Tony si svegliò la mattina dopo con un sorriso stampato sul volto, era la prima volta che dormiva senza essere tormentato dagli incubi.. ed era la prima mattina in cui si sentiva davvero bene. Steve era quella ventata di buon umore di cui aveva disperatamente bisogno.
Si girò verso la sveglia e vide che erano appena le nove.. sorrise contro il cuscino e decise di prepararsi per poi scendere in palestra.
Appena entrò vide che la stanza era piena, c'erano tutti i suoi amici.. ma non riuscì a vedere dove era Steve.. forse doveva ancora arrivare.. così si mise su un tapis-roulant e iniziò a correre.
Dopo un po' il suo sguardo si spostò sullo specchio di fronte a lui e vide dal riflesso qualcuno di molto familiare intento ad alzare pesi steso sulla panca dietro di lui.
Si concentrò solo su di lui e continuò a correre godendosi lo spettacolo.
Dopo un po' Steve finì con i pesi, si mise a sedere sulla panca e iniziò ad asciugarsi il sudore con un'asciugamano, Tony non poté fare a meno di notare che la sua maglietta era zuppa di sudore e gli si appiccicava addosso mettendo ancora più in risalto i suoi muscoli.
"concentrati Tony" richiamò sé stesso da quelle immagini e cercò di non guardarlo troppo..
Steve alzò lo sguardo e non appena lo vide dal riflesso dello specchio gli sorrise, Tony ricambiò e continuò però a correre, aumentando di un po' la velocità.
Vide Steve alzarsi dalla panca, il ragazzo iniziò a stiracchiarsi, si voltò ancora una volta verso Tony e sorrise maliziosamente.. vide Steve avvicinarsi alla sua borsa e ne tirò fuori una maglietta pulita..
"no, non farlo ti prego" pensò Tony capendo subito cosa stava per fare
Steve però continuò.. e si tolse lentamente la maglia sporca da dosso rimanendo a petto nudo..
Tony sentì il cuore fermarsi nel petto.. ma chi glielo aveva fatto fare di venire in palestra?!
Il corpo di Steve era perfetto, liscio.. tonico e così bello.. sembrava una statua greca talmente era incredibile..
Steve intanto aveva notato l'effetto che stava avendo su Tony in quel momento.. e anziché smetterla e rimettersi quella dannata maglietta, preferì andare vicino a Tony..
-"buongiorno"- disse il biondo poggiandosi l'asciugamano sulla spalla
Tony usò tutte le sue forze per non voltarsi verso di lui -"giorno"- disse sforzato
-"tutto bene? sembri strano"-
-"mai stato meglio.."- disse lui -"conti di indossare qualcosa o.."-
-"perché? io sto bene così.. non trovi?"-
-"cazzo"- disse Tony a denti stretti
-"hai detto qualcosa?"- gli chiese Steve
Tony si voltò un po' verso di lui e sorrise maliziosamente "pensi di essere l'unico a saper giocare a questo gioco?" pensò spegnendo il tapis-roulant.
-"ho detto che.. qui fa davvero caldo.. hai ragione a stare così"- disse indicando il suo petto nudo
-"ah si?"- gli chiese Steve
Tony aprì lentamente la zip della sua felpa e rimase in canottiera -"già.."-
Steve si incantò a guardarlo ingoiando a fatica -"mh.."- tossì nervosamente -"è una bella canottiera.."- disse spostando il suo sguardo sui suoi muscoli
-"grazie.."- disse lui -"se non ti dispiace adesso vado ad alzare un po' di pesi"- si grattò il collo mettendo in risalto volontariamente i suoi bicipiti -"sai com'è bisogna sempre restare allenati"-
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You saved me - Stony AU
FanficCi troviamo a New York poco dopo l'attacco dei Chitauri. Tony Stark è tormentato dagli incubi e nella disperazione trova rifugio nell'alcool. Pensa ormai di essere rimasto solo, tormentato dalle sue paure, ormai arreso all'idea di dover vivere per s...