Tony era di nuovo circondato da quel buio infernale.. l'armatura era bloccata e Jarvis non rispondeva ai suoi comandi.. un urlo lo fece svegliare di botto e finalmente aprì gli occhi. Steve aveva una mano poggiata sul suo reattore, il suo viso era sporco e aveva alcune ferite superficiali che sanguinavano ancora un po'..
Non appena lo sentì riprendere fiato Steve si spostò con lo sguardo sui suoi occhi.. quegli incredibili occhi azzurri che ormai erano tatuati nella sua memoria e non avevano nessuna voglia di dimenticarli.
Pensava a quel momento in continuazione, era tutto quello a cui si aggrappava.. ed era l'unico sogno ormai che riusciva a intraporsi in quella catena di incubi che lo accompagnavano ogni notte.
Si svegliò lentamente e si girò dall'altro lato del letto facendo bene attenzione a non svegliare Pepper e vide dalla sveglia poggiata sul comodino che erano appena le sei del mattino.. gli venne spontaneo pensare solo ad una cosa in quel momento..
A quell'ora Steve scendeva in palestra ad allenarsi..
Lottò contro la voglia che aveva di chiudere gli occhi e tornare a dormire, si alzò piano indossò una tuta velocemente e uscì da camera sua.
Scese in palestra aspettandosi di trovare Steve già lì.. ma con sua grande sorpresa non fu così.. doveva essere onesto ci rimase un po' male, anche se non sapeva nemmeno il motivo. Così approfittò già del fatto di essere sveglio per scendere in laboratorio, ma proprio mentre stava per aprire la porta questa si aprì prima
-"cazzo"- esclamò spaventato
-"Dio Tony mi hai fatto prendere un colpo!"- disse il Capitano
Tony prese un grosso respiro per cercare di rilassarsi e scoppiò a ridere per la situazione comica..
Steve rise anche lui ed entrò in palestra -"sei rimasto di nuovo sveglio tutta la notte?"- gli chiese sorpreso nel vederlo in piedi a quell'ora
-"ehm.. in realtà no.. però stavo andando in laboratorio adesso"- disse lui pensando già al fatto che avrebbe potuto finalmente bere ancora
-"oh.. e come procede con.."- sapeva bene dove voleva andare a parare Steve
-"sto bene.. sono sobrio da un paio di giorni"- mentì
vide Steve tirare un sospiro di sollievo -"sono davvero contento"-
Tony lo guardò in silenzio per un po' -"posso chiederti una cosa?"-
-"dimmi"-
-"perché ti importa così tanto di me?"- chiese giocando nervosamente con i lacci della felpa -"non mi fraintendere.. mi fa davvero piacere, ma.. io e te non abbiamo mai avuto un gran rapporto.. come mai adesso ti importa così tanto?"-
Steve si fermò a pensare bene alla risposta da dargli e si inumidì le labbra -"perché da quando mi sono svegliato in quest'epoca ero solo in un millennio lontano anni luce da quello da cui provengo. Avevo perso tutto.. poi però ho conosciuto voi.. ho conosciuto te"- Steve prese un grosso respiro -"e tu mi hai dato questa casa.. mi hai dato questa famiglia.."-
Tony lo guardava attentamente
-"e non ti sarò mai abbastanza debitore per avermi dato una seconda opportunità, ed è per questo che mi importa di te.. è questo il motivo per cui non voglio lasciarti solo ad affrontare tutto questo"-
Tony restò davvero senza parole.. adesso si sentiva ancora più in colpa per mentirgli
-"io.. wow.."- non sapeva cosa dire, era rimasto letteralmente senza parole -"grazie.."- aggiunse
Steve rise impacciatamente -"già che sei qui perché non ti alleni con me?"- gli chiese il Capitano cambiando prontamente argomento -"così non stai da solo.."-
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You saved me - Stony AU
أدب الهواةCi troviamo a New York poco dopo l'attacco dei Chitauri. Tony Stark è tormentato dagli incubi e nella disperazione trova rifugio nell'alcool. Pensa ormai di essere rimasto solo, tormentato dalle sue paure, ormai arreso all'idea di dover vivere per s...