Il giorno dopo passò un po' meglio di quello precedente e definitivamente di quello prima.
Tony rientrò in camera subito dopo cena insieme a Pepper, la strinse forte a sé e fece l'amore con lei da sobrio dopo mesi.. sentiva di aver raggiunto una sorta di pace con sé stesso, anche se quel bisogno irrefrenabile di bere non lo abbandonava mai.
Pepper dormiva tra le sue braccia i loro corpi nudi e sudati erano stretti e vicini, Tony provò a chiudere gli occhi per poter riposare.. ma come era plausibile non ci riuscì. Si voltò a guardarla e gli venne d'istinto sorridere.. era davvero molto affezionato a lei.. era sempre riuscita a prendersi cura di lui.
Adesso che sembrava stare meglio.. vedeva che anche lei era più felice, come se fosse sollevata.
Si alzò piano dal letto, si rivestì e scese in silenzio in laboratorio.
Appena entrò lì dentro si sentì finalmente a casa, si mise a sedere alla scrivania e iniziò di nuovo a lavorare.. Dopo poco però alzò lo sguardo e i suoi occhi caddero sulla collezione di bottiglie che aveva di fronte a lui.
Cercò di spostare lo sguardo, cercò di essere più forte di quel desiderio ma non era ancora pronto.. non si riteneva abbastanza forte da essere in grado di fermarsi.. si alzò in piedi e andò verso le bottiglie, per un momento davanti a sé vide di nuovo gli occhi di Steve.. ma fu un momento soltanto, mise le mani su una bottiglia di whisky.. e senza nemmeno capire il perché si sentì terribilmente in colpa nei confronti del Capitano.. ma di nuovo.. fu un momento soltanto..
la dipendenza riusciva a fargli dimenticare di tutto.. adesso l'unica cosa che contava era aprire quella bottiglia e bere ancora.
Si portò la bottiglia alle labbra e ne fece un generoso sorso, quel bruciore così familiare lo fece sentire subito completo e così continuò a bere.
Un po' si pentiva, doveva essere onesto, aveva passato la maggior parte della giornata senza toccare una sola goccia di alcool.. ci era quasi riuscito, ma la sua codardia l'aveva avuta di nuovo vinta.. ai suoi occhi rinchiudersi li dentro a bere sembrava ancora essere la soluzione più semplice a tutti i suoi incubi.
Non stava mentendo solo a Steve.. ma anche a Pepper e a Rhodey.. insomma stava trattando come degli stupidi le uniche persone talmente folli da volergli bene.
Si fermò per un momento e posò la bottiglia, si pulì l'eccesso dalle labbra con il palmo della mano e prese un grosso respiro.. avrebbe voluto finirla lì, posare quelle bottiglie e ritornare a vivere.. ma quella gli sembrava ormai un'idea astratta che mai si sarebbe realizzata.
Prese un grosso respiro e si voltò verso la sua scrivania e per un motivo a lui sconosciuto il suo sguardo si posò sul cestino poggiato al lato. Il riflesso della bottiglia che aveva buttato Steve pochi giorni prima catturò la sua attenzione.. e subito dopo sentì di nuovo quel senso di benessere che aveva provato grazie a lui per quell'ora che avevano passato insieme. Avrebbe voluto sentirsi così per sempre.. avrebbe voluto dimenticarsi della sua dipendenza e rinascere.. ma di nuovo.. sembrava ormai un obbiettivo irraggiungibile.
Si voltò di nuovo verso la bottiglia e se la riportò alle labbra.
Steve di sicuro non sarebbe stato contento di vederlo in quelle condizioni.. anzi era piuttosto certo che vederlo di nuovo così lo avrebbe deluso molto..
ma pensandoci meglio.. che importanza aveva adesso quello che pensava Steve?
se lui voleva continuare a bere poteva benissimo farlo e non doveva essere un problema per nessuno tanto meno per Steve Rogers.
Doveva solo essere bravo e continuare ad avere su quella maschera addosso, quella maschera che aveva convinto tutti che stesse migliorando, anche se dentro di sé continuava a crollare pezzo dopo pezzo.
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You saved me - Stony AU
FanfikceCi troviamo a New York poco dopo l'attacco dei Chitauri. Tony Stark è tormentato dagli incubi e nella disperazione trova rifugio nell'alcool. Pensa ormai di essere rimasto solo, tormentato dalle sue paure, ormai arreso all'idea di dover vivere per s...