Tony passò tutto il resto della giornata sveglio.. ogni volta che chiudeva gli occhi di fronte a lui non vedeva altro che l'espressione delusa sul volto di Steve. Era sempre stato bravo a rovinarsi la vita questo lo sapeva bene, eppure in quasi quaranta anni non aveva mai fatto un casino del genere.
Si alzò lentamente dal letto e andò in bagno per potersi fare una doccia veloce.. Si tolse i vestiti lentamente, aveva ancora un po' di dolore alla testa, aprì i rubinetti dell'acqua calda e chiuse gli occhi tirandosi i capelli all'indietro. Voleva farsi scivolare quei ricordi da dosso.. e dimenticarsi di quanto era stato stronzo nei suoi confronti.. non riusciva nemmeno a credere che adesso Steve non voleva nemmeno vederlo.. passare anche solo un giorno senza vederlo era una tortura.
Si insaponò per bene e lasciò che il calore dell'acqua gli sciogliesse tutti i muscoli tesi e piano sentì quel mal di testa diminuire sempre di più, uscì dalla doccia e si legò un'asciugamano in vita e finalmente dopo tanto tempo si prese del tempo per guardarsi bene allo specchio.
Aveva le occhiaie ancora più accentuate di prima, notò anche che la pelle era molto più secca, aveva delle nuove rughe agli angoli degli occhi e vide anche due solchi scuri segnargli ancora di più le guance.. Abbassò lo sguardo e si toccò il petto e si rese conto di quanto fosse dimagrito.. passare tutti quei giorni a bere senza mangiare e senza dormire lo aveva reso quasi uno spettro vagamente familiare al Tony Stark che era abituato a vedere nel riflesso dello specchio.
Quello non era lui..
L'alcool lo aveva completamente trasformato, era ormai una persona diversa.. Il vecchio Tony non avrebbe mai ferito qualcuno che amava.. non avrebbe mai baciato Steve così a caso.
Era davvero molto spaventato dalla persona che era diventato.
Doveva smetterla, doveva ritornare in sé stesso. Ma come fare?
Ecco.. adesso era un altro momento in cui si pentiva di aver perso Steve, lui era disposto ad aiutarlo.. e lui aveva preso i suoi sentimenti e li aveva letteralmente buttati nel cesso.
Ma non poteva arrendersi così, doveva sconfiggere quell'altra parte di sé che si ostinava a cercare di bere in qualsiasi momento, doveva migliorare.. doveva farlo per sé stesso.. e anche per le persone che amava.
Solo quando tocchi il fondo hai l'opportunità di poter risalire, o no?
Si rivestì velocemente e andò in palestra per poter finire di smaltire l'alcool che aveva ancora in circolazione, arrivato in palestra si mise sul tapis-roulant e iniziò a correre con tutte le forze che aveva in corpo.
Doveva combattere quella parte oscura di sé e doveva vincere, solo così avrebbe potuto riscattarsi e ricominciare a vivere. Ogni passo che faceva era sempre più determinato ad andare avanti e lasciarsi quel periodo alle spalle.. e magari perché no.. un giorno forse avrebbe anche potuto riappacificarsi con Steve, ma fino a quando rimaneva succube di quelle bottiglie quello era solo un pensiero sempre più lontano da raggiungere.
Restò in palestra fino a quando non vide che ormai si era fatta ora di pranzo, si lavò di nuovo e scese in cucina in perfetto orario per mangiare anche con gli altri. Il primo passo per ritornare a vivere era iniziare ad avere una routine sana, pranzando insieme ai suoi amici e cercando di non dormire fino a metà giornata.. così nonostante fosse davvero stanco per la mancanza di sonno decise comunque si andare in cucina.
Appena entrò tutti si fermarono sul posto guardandolo completamente sconvolti
-"Tony?"- chiese Nat a bocca aperta mentre poggiava sul tavolo la teglia con dentro quello che sembrava arrosto di carne
-"ciao ragazzi.."- disse semplicemente lui mettendosi a sedere vicino a Thor
restarono tutti in silenzio e intanto continuavano a guardarlo -"che avete da fissare?"-
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You saved me - Stony AU
Fiksi PenggemarCi troviamo a New York poco dopo l'attacco dei Chitauri. Tony Stark è tormentato dagli incubi e nella disperazione trova rifugio nell'alcool. Pensa ormai di essere rimasto solo, tormentato dalle sue paure, ormai arreso all'idea di dover vivere per s...