Le giornate passano in modo molto lento, soprattutto quando sono monotone. Filip migliora di giorno in giorno ed è anche tornato a sorridere e questa è la notizia migliore.
È tornato ad allenarsi ma solo in palestra, io invece sono sempre a casa a studiare, come ora.
La sessione estiva si avvicina e non posso sprecare tempo, inoltre si sta anche avvicinando la fine del campionato ma purtroppo la Juventus oltre a dover giocare le partite sul campo deve anche affrontare i tribunali, i ragazzi sono sempre più nervosi ma purtroppo questa non è una cosa che possono gestire loro, dovrebbe pagare chi ha sbagliato e non loro che in campo danno l'anima in ogni partita.Mentre sto studiando ricevo una telefonata e rispondo senza nemmeno guardare chi è.
Io: Pronto? Chi parla?
Attendo qualche minuto ma nessuno risponde, sento solo un respiro così controllo lo schermo del telefono per vedere chi è ma leggo solo "Numero privato", magari è qualche operatore telefonico che vuole rompere. Attacco la chiamata e riprendo a studiare, stasera esco con Alice, Thessa e Lucia quindi devo portarmi avanti.
La sera arriva e, come mio solito, sono in ritardo.
A.P:"Dai Sofi muoviti! Manchi solo tu!"
Io:"Sono pronta!" Dico infilando la scarpa e prendendo la borsa, mando un messaggio a Filip per dirgli che sto uscendo e salgo in macchina di Alice.
A.P:"Ah ce l'hai fatta, stavamo per andare senza di te!" Dice ridendo sotto i baffi.
Io:"Scusa, stavo studiando e ho perso la cognizione del tempo. Come stai? Con Dusan?"
A.P:"Tutto alla grande, non potrei stare meglio, lui è perfetto davvero, sembra un sogno che si realizza." Ha gli occhi che le brillano e sinceramente non l'ho mai vista così.
Io:"Sono felicissima per te, ti vedo proprio al settimo cielo." Dico, per poi scendere dalla macchina dato che siamo arrivate.L.B:"Ciao ragazze! Come state?"
Salutiamo Thessa e Lucia e poi entriamo nel bar.
T.L:"Ascoltate ma per quest'estate avete già organizzato qualcosa? I ragazzi a luglio vanno in ritiro in America, se andassimo con loro?" Chiede mentre sorseggia il suo drink, Theo l'ha lasciato con Manuel stasera.
A.P:"Io ci sono!" Afferma eccitata, ha sempre sognato di andare in America.
Anche Lucia risponde affermativamente e poi guardano tutte me.
Io:"Io a luglio ho un esame, però se pensavate di partire prima posso sempre raggiungervi là." Tutte annuiscono e iniziamo già a cercare i voli e le case da affittare, non andremo in hotel almeno possiamo avere i nostri orari senza dipendere.L.B:"Sofi, c'è un ragazzo che ti fissa, è abbastanza inquietante." Mi giro nel punto indicato e vedo un ragazzo di spalle andare via ma non lo riconosco.
Io:"Non so, ma nemmeno me ne importa sinceramente, lo sapete meglio di me che ho occhi solo per Filip." Dico diventando un po' rossa in viso.
T.L:"Ma ascolta, siete già passati al passo successivo?" Io mi blocco e guardo Alice, evidentemente lei ha capito. Muovo la testa per negare e loro due restano a bocca aperta, mentre la mia migliore amica mi stringe una mano.
Io:"Vedete, qualche anno fa c'è stato un brutto incidente con un ragazzo e da lì non sono più riuscita a fare niente con nessuno. Filip lo sa, gliene ho parlato quando siamo andati a Genova e mi ha detto che mi aspetta per tutto il tempo di cui ho bisogno, ma so benissimo che non resisterà a lungo e, sinceramente, nemmeno io." Mi copro il volto con le mani per l'ultima affermazione, è abbastanza imbarazzante ammetterlo per me.
L.B:"Filip ti ama, se dovesse aspettare un mese o sei non gli cambierebbe nulla. Forse non hai notato come ti guarda ma noi si e per quanto mi riguarda, uno sguardo del genere, l'ho visto pochissime volte in vita mia e ti parlo di coppie come Alice Campello e Álvaro Morata, quindi non coppiette." Le sue parole mi scaldano il cuore, se veramente è così innamorato di me io non posso farlo penare così tanto.Filip❤️🩹
Io: Domani sera dormi da me?
Filip❤️🩹: Certo, porto il gelato❤️
Verso le due torniamo tutte a casa, sono talmente stanca che non mi rendo conto di andare a sbattere contro un ragazzo mentre mi dirigo al portone.
Io:"Scusa! Non ti ho visto." Lo guardo negli occhi e mi sembra di conoscerlo, ma probabilmente è solo confusione.
X:"Non ti preoccupare, buona serata!" Mi sorride e se ne va, così finalmente posso buttarmi nel letto, domani non voglio fare proprio niente.Finalmente la sera arriva ed il campanello suona, appena gli apro non lo faccio nemmeno parlare che subito mi attacco alle sue labbra, voglio fare l'amore con lui e voglio farlo ora.
Lui non sembra avere un'idea diversa dalla mia, così lo trascino in camera e mi sdraio sul letto con lui sopra.
Si stacca un secondo dalle mie labbra per guardarmi negli occhi, come a chiedermi se sono sicura di ciò che sta per succedere ma come potrei non esserlo? Filip è l'unica persona che io abbia mai amato e probabilmente l'unica che amerò per sempre.
Ricomincio a baciarlo e gli tolgo la maglietta, lui fa lo stesso con me e poco dopo ci ritroviamo entrambi in intimo. Scende a baciarmi il collo mentre con le mani mi accarezza i seni ed io mi sento in paradiso, è la sensazione migliore del mondo e mi fa sciogliere tutti i muscoli. Prendo coraggio e gli tolgo i boxer passando la mano sulla sua lunghezza già pronta per me, come d'altronde io lo sono per lui.
Finisce di togliermi l'intimo ed io gli prendo una mano e gliela metto sulla mia intimità, lui comincia a mordicchiarmi il seno mentre fa movimenti circolari con le dita che mi mandano fuori di testa.
Mentre sta per infilarsi il preservativo lo blocco.
Io:"Prendo la pillola." Lui sorride spontaneamente e gli si formano quelle fossette che tanto amo.
Poco dopo è dentro di me ed intorno a noi si sentono solo i nostri corpi sbattere ed i nostri gemiti, è tutto così perfetto, lui è perfetto.Io:"Ti amo Filip, ti amo da impazzire."
F.K:"Ti amo da impazzire anche io, sei la donna della mia vita." Poco dopo le nostre confessioni entrambi veniamo e ci mettiamo sotto le coperte sfiniti e sudati, è la notte migliore della mia vita.Pov's Filip
La guardo dormire e penso a quanto sia perfetta: ha i capelli appiccicati al viso e gambe e braccia intrecciate alle mie, dorme serenamente e penso di non aver mai avuto una visione così celestiale davanti ai miei occhi. È la mia piccola donna e non voglio mai più fare a meno di lei, mai più.
Io:"Buonanotte piccola mia." Le poso un bacio sulla fronte e poi mi addormento, finalmente anche io in pace con me stesso e con il cuore che esplode di felicità.
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Destino/Filip Kostic
Teen FictionSofia Mansi, classe 1997, sta per conseguire la laurea magistrale in Comunicazione, finanza e marketing presso l'università degli studi di Torino. Da sempre tifosa della Juventus ed ogni anno compra l'abbonamento in tribuna per seguire la sua squadr...