Destino/Filip Kostic

Capitolo 27

Il campionato è finito, gli esami li ho passati ed ora manca solo una cosa: seguire Filip agli europei.
Non so se sarà una passeggiata, la Serbia potrebbe anche essere eliminata subito considerando le altre squadre qualificate, ma io spero sinceramente di no sia per i ragazzi, sia perché mi piafereb tanto vedere la finale Italia-Serbia, almeno sarei felice in ogni caso.
Una cosa a cui non avevo pensato? Andare in Serbia con Filip equivale a dover conoscere la sua famiglia e 1 ho  un'ansia tremenda, 2 non spiccico una parola di serbo e 3 non so nemmeno se gli piacerò, magari loro avevano programmato un'altra fidanzata per il figlio ed io non sono quella giusta. O semplicemente ho troppi problemi alle spalle e non potrò mai dare la giusta tranquillità all'uomo che amo. Ma che ne sanno loro? Che ne sanno di tutto quello che abbiamo passato? Che ne sanno delle notte in bianco perché mi mancava? Che ne sanno, invece, delle notti svegli perché lui non si sentiva all'altezza di niente ed io cercavo di fargli capire che, invece, lui è sempre stato in grado di fare qualsiasi cosa? Non credo conoscano il nostro rapporto a fondo quindi, se mai dovessero dire qualcosa su di noi, sono pronta a mangiarmeli vivi. Nessuno mi porterà via Filip.

Eccoci qua, siamo davanti la sua porta di casa ed all'interno ci sono la mamma, lo zio Marko e il fratello Stefan, mi ha raccontato che il padre se n'è andato quando era piccolo e dunque non lo conoscerò.
Appena bussa alla porta stringo istintivamente la sua mano, in questi mesi ho provato ad imparare un po' di serbo giusto per non essere maleducata, ma è veramente una lingua complicata.

Mamma:"Tesoro! Come stai?" Sua mamma lo abbraccia fortissimo ed a me vengono gli occhi lucidi, anche io vorrei una mamma che mi stringa così forte quando non mi vede da tanto tempo o semplicemente quando le va.
F.K:"Tutto bene mamma, mi sei mancata! Lei è Sofia, la mia ragazza." Sua mamma posa lo sguardo su di me e, dopo un primo tentennamento, stringe forte anche me.
Mamma:"Benvenuta in famiglia, tesoro! Filip ci ha parlato tanto di te, siamo molto felici che tu sia qui con lui!"
Io:"Grazie mille signora, sono molto felice anche io." Le sorrido spontaneamente e lei mi stringe le mani. Poco dopo vedo due uomini uscire da una stanza e, dalla somiglianza, deduco che siano il fratello e lo zio.
S.K:"Fratello! Sei tornato finalmente. Non ci avevi detto che era così bella la tua ragazza, che cavolo ci ha trovato in te?" Filip lo guarda male per poi scoppiare a ridere insieme a lui.
S.K:"Piacere, io sono Stefan." Allunga una mano che io prontamente stringo.
Io:"Sofia." Dico sorridendogli.
M.K:"Io sono Marko, lo zio! Tutto bene il viaggio?" Sono così accoglienti in questa famiglia che mi viene solo da piangere, forse sono troppo emotiva ma l'assenza della mia famiglia mi ha segnata in modo particolare.
Mamma:"Dai, andate in camera a sistemare le cose, sarete stanchi." Mi accarezza il volto come una vera mamma ed io quasi scoppio definitivamente, Filip capendo la situazione prende le nostre cose e mi trascina in camera.

F.K:"Va tutto bene?" Chiede con tono preoccupato.
Io:"Sì amore tranquillo. Solo che siete così una bella famiglia che stavo pensando a quanto mi manca la mia." Alzo le spalle e lui si siede accanto a me e mi prende la mano.
F.K:"Non hai mai pensato di cercarli? Insomma, sono passati tanti anni." Sta cercando di dire solo la cosa giusta ed ha tremendamente paura di dire qualcosa che possa farmi arrabbiare, ma ormai non potrebbe mai essere così, ho imparato che tutto ciò che dice o fa, lo fa per il mio bene.

Io:"Inizialmente ci ho pensato, davvero, e l'ho anche fatto. Loro hanno tirato su un muro ed io non ho più la voglia di provare ad abbatterlo." Lui annuisce e mi posa un bacio tra i capelli.
È lui la mia famiglia, l'unica che voglio.

Filip si è addormentato stremato per il viaggio, io invece non ho proprio sonno e, dato che è quasi ora di cena, scendo ad aiutare la madre.

Io:"Signora, ha bisogno di una mano?"
Mamma:"Tesoro chiamami pure Marija, non c'è bisogno di darmi del lei! Se hai voglia, potresti apparecchiare? Mi aiuteresti tanto!"
Io:"Certo, ci mancherebbe!"
M.K:"La tua famiglia com'è? Siete in tanti?" Io mi blocco sul posto, non so se essere felice che Filip non le abbia detto nulla o avere paura di un possibile giudizio.
Io:"In realtà la mia famiglia sono io. Con i miei genitori non ho più un rapporto da quando avevo quindici anni, da quel momento mi hanno presa in custodia i miei nonni purtroppo però, dopo la mia laurea triennale, sono venuti a mancare e quindi sono rimasta da sola." Le sorrido lievemente e posso vedere la mortificazione sul suo viso.
M.K:"Oddio tesoro mi dispiace! Non lo sapevo, se quel deficiente di mio figlio me l'avesse detto sarei stata più delicata!" Inizia a maledirlo in serbo ed a me scappa una risatina.
M.K:"Comunque non è vero che sei sola, ora la tua famiglia siamo noi. Anche se siamo distanti ci saremo sempre per te!" Mi abbraccia forte e per un attimo mi sembra veramente di riabbracciare mia madre, infatti un paio di lacrime non tardano a scendere.

S.K:"Cos'è questo mortorio? Dai, voglio conoscere bene la mia nuova sorellina!" Io rido e Marija scuote la testa, sono proprio una famiglia speciale.

Le ultime giornate dell'Europeo stanno arrivando, mancano le semifinali e poi la finale.
Sia Serbia che Italia non sembrano intenzionate a mollare il colpo ed io, sinceramente, sono felice per entrambe le squadre.
Questi giorni in Serbia sono passati meglio di come avevo previsto, Alice e Dusan sono anche venuti a trovarci ed anche lei si è trovata benissimo con la famiglia di lui.
Le semifinali saranno Serbia-Spagna e Italia-Portogallo.

Vincono sia la mia nazionale che la Serbia e dunque la finale, che andremo a vedere di persona in Germania, sarà proprio tra Italia e Serbia.

Il giorno della tanto attesa finale arriva, sia gli italiani che i serbi sono tesissimi ma pronti a dare il 110% per vincere questo trofeo. l'Italia gareggia da campione in carica mentre la Serbia, se non sbaglio, non è mai arrivata in finale.
La partita si mette complicata per Filip e ragazzi, dato che quasi all'inizio del primo tempo l'Italia è in vantaggio, chi ha segnato? Ovviamente Federico Chiesa.
Tutto il primo tempo l'Italia rimane in vantaggio ed i serbi entrano nello spogliatoio quasi già sconfitti, appena Filip incrocia il mio sguardo gli sorrido per incoraggiarlo e vedo che cambia immediatamente espressione, ora sembra più convinto di voler vincere.

Ad inizio del secondo tempo si vede nettamente il cambio passo della Serbia, ed infatti al 65° minuto Filip fa assist per Tadic che batte Donnarumma.
Nessuno sembra voler mollare ma al 96°, Filip scarta tutta la difesa italiana e la passa a Dusan, che deve solo spingerla in porta.
2-1 per la Serbia, sono campioni d'Europa!

A fine partita corriamo in campo e sono più felice che mai, si merita tutto!
Mi distraggo un secondo a chiacchierare con Manuel e Federico, quando mi sento chiamare da dietro così mi giro e vedo Filip inginocchiato con un cofanetto in mano, lo sta facendo davvero?

F.K:"Mi ero ripromesso che se avessimo vinto ti avrei fatto la proposta. Quando a fine primo tempo ho visto il tuo sorriso ho capito che avrei dovuto dare tutto per vincere, perché anche se avrei potuto chiedertelo in mille altri modi, questo mi sembra il momento perfetto. Io ti amo Sofia, ti amo come non ho mai amato nessuno in vita mia e non importa di tutti gli errori che abbiamo commesso in passato, se siamo ancora qua un motivo c'è, no? Dunque, so che sono un po' prolisso, ma tiri fuori una parte di me che pensavo non sarebbe mai uscita, quella migliore. Sofia Mansi, vuoi sposarmi?"
Sono un fiume in piena da quando ha iniziato a parlare e non riesco minimamente a smettere di piangere.
Io:"Sì, sì, sì! Assolutamente sì! Ti amo da impazzire!"

smansii_ ha pubblicato una foto

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Campione d'Europa! E da oggi, anche il mio fidanzato ufficiale. Ti direi "sì" altre mille volte. Ti amo🤍

👤filipkostic

Commenti:

filipkostic: La futura signora Kostic🤍

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