Moth To A Flame

California Love

il giorno dopo jisung era particolarmente di buon umore, aveva dormito senza pensieri o preoccupazioni e si sentiva parecchio 'leggero'.

il motivo? Ovviamente non lo sapeva, ma penso che tutti ormai abbiamo capito perché.

quella mattina se la prese con comodo visto che si era svegliato appena sentì la sveglia e non ci mise dieci minuti solo per alzarsi, come era suo solito.

lasciò la camera andando a lavarsi i denti, iniziando anche a prepararsi per quella nuova giornata scolastica. Beh forse la parte a scuola non lo emozionava proprio tanto, ma dopo di quella arrivava il meglio.

Ovviamente intendo il riposo.

si preparò con calma, mettendo finalmente la divisa per bene e non scompigliata come suo solito. Questa era un grande passo in avanti.

lasciò casa dieci minuti prima del solito così da prendere il bus che passava prima di quello che prendeva solitamente. Il pensiero di saltare scuola ed andare da tutt'altra parte era lì, ma dovette resistere a quei pensieri intrusivi che spesso gli venivano, ma probabilmente avrebbe ceduto qualche volta prima o poi.

il pullman si fermò poco distante dalla sua scuola quindi il piccolo tratto di strada che dovette percorrere fu anche abbastanza piacevole; si sentiva un main character in quel momento, c'era da ammetterlo, ma non voleva tirarsela troppo prima che accadesse qualcosa di brutto.

superò il cancello della scuola e si guardò attorno, trovando una panchina libera. Forse era la prima volta che gli capitava di trovare un posto libero visto che ogni volta che arrivava ormai c'erano tutti e la campanella suonava quasi subito.

si sedette comodamente e, guardando l'orario, si rese conto che i suoi amici sarebbero arrivati solo tra una decina di minuti se non di più, quindi se la prese comoda anche qui.

controllò i vari messaggi ma il suo occhio cadde automaticamente su una chat, e lì gli ritornarono in mente le parole che quella persona gli aveva detto la sera precedente.

''e comunque questa serata potrebbe essere definita un appuntamento.''

sospirò decidendo di non pensarci più di tanto, probabilmente stava solamente scherzando.
O non intendeva davvero quello che aveva pensato il minore.

ma non un altro dilemma si creò nella testolina di jisung: doveva mandargli il buongiorno?
Insomma avevano passato tutto il pomeriggio e tutta la serata precedenti assieme, sicuramente mandargli un buongiorno non era nulla di preoccupante.

decise quindi di premere sulla chat, iniziando stavolta a pensare a cosa scrivere. Un buongiorno secco? Nah, così sembrava freddo e non contento della compagnia del giorno precedente.
Un buongiorno con una faccina sorridente? Così invece appariva troppo contento.
Un buongiorno col cuore? Mai, troppo romantico, quello piuttosto doveva usarlo con il suo fidanzato.

ma proprio mentre si creava futili problemi su un semplice 'buongiorno' nella chat apparve un messaggio.

minho-hyung 

buongiorno mocciosetto, dormito bene?

jisung perse un battito.
Era sulla chat in quell'esatto momento.
Minho avrebbe subito visto che egli ha visualizzato.
Che figura di merda.

decise quindi di bloccare il telefono e metterlo in tasca, facendo finta di nulla. Insomma questa era la soluzione a tutto alla fine, forse.

fortunatamente arrivarono i suoi amici, quindi poteva fare qualcosa senza ricorrere al telefono.

''eccolo il traditore.''