~ CARLO ANTI ~
ITALIA, VILLAFRANCA DI VERONA
MERCOLEDÌ, ORE 7:59
Di fretta e furia, Loris parcheggiò la moto davanti alla sua scuola superiore, già stanco e innervosito da prima. Loris camminò con passo teso e veloce all'interno della scuola, ma fu fermato di colpo da una voce familiare.
Leyla: "Guarda chi è arrivato finalmente, il re del ritardi! E con un nuovo stile di capelli niente male! Davvero glamour, Loris, davvero glamour!" esclamò sarcasticamente e ridacchiando, prendendo in giro i suoi capelli bizzarri dovuti al viaggio in moto.
Loris: "Smettila con le tue frecciatine inutili. Hai idea di cosa potrei farti se continuerai con questo atteggiamento? Meglio se torni al tuo mondo superficiale prima che ti ritrovi nel mondo dei miei amici infernali!" esclamò innervosito, ignorando Leyla e camminando via, mentre lei lo inseguiva.
Leyla: "Oh, scusami, Loris, non volevo disturbare il signore dei demoni. Ma sai, i tuoi amici infernali sembrano più pericolosi dei tuoi capelli. Forse dovresti tenerli a bada prima che causino seri danni!" disse con un sorrisetto malizioso.
Loris: "Sta attenta come parli, Leyla. I miei amici infernali sono molto più affidabili di certe persone terrene. E per quanto riguarda i danni, temo che il vero problema potrebbe iniziare se continuerai a parlare senza pensare!" disse innervosito.
Leyla: "Oh, Loris, ho paura! Il grande signore dei demoni in moto vuole mettermi in riga! Dovrei tremare di fronte al terrore che porti con te, o forse dovrei solo ridere di più? E i tuoi amici infernali? Chissà se hanno mai visto qualcuno di così... inutile." disse con malizia e sorridendo cupamente, mentre lo inseguiva.
Loris, impazzendo e vedendo altri studenti nel piccolo atrio del piano terra, cioè vicino ai distributori automatici, disse ad alta voce:
Loris: "Ecco a voi, l'indiscussa regina del ridicolo, Leyla! Forse dovrebbe aprire una scuola per insegnare come essere insignificanti con stile. Oh, aspetta, sembra che lo faccia già ogni volta che apre la bocca. Ma tranquilla, cara, la tua fama da comica di basso livello è al sicuro con me!" esclamò ad alta voce con orgoglio, attirando così gli studenti nei dintorni.
Loris: "Inoltre hai sbagliato scuola! La tua è dall'altra parte, regina del sarcasmo!" esclamò ridecchiando, mentre, dandole le spalle, la salutò con una mano.
Tutti gli studenti scoppiarono a ridere e presero in giro Leyla, la quale divenne rossa come il fuoco.
Leyla: "Basta con questo teatrino di umiliazioni! Loris, sei solo un parassita in questa società!! E voi altri, davvero state ridendo delle sciocchezze di uno psicopatico come lui? Forse dovreste riconsiderare le vostre priorità e smettere di seguire il capobranco di un circo mal riuscito!!" esclamò furiosa e imbarazzata, andandosene velocemente dal Carlo Anti, visto che aveva sbagliato scuola solo per umiliare Loris.
Leyla sbattè la porta dell'uscita e percorse il cortile posteriore con ira nelle vene, una sete di vendetta cresceva in lei e mormorò:
Leyla: "Sì, Loris, preparati. Ho un alleato freddo e viscido pronto a farti vivere incubi. Vediamo quanto durerà il tuo sorriso quando sarai avvolto dalla sua oscurità!" mormorò maliziosa con un sorriso raccapricciante.
E così, nel silenzio che precedeva la tempesta, Leyla aveva piantato i semi della sua vendetta. Un destino avvolto nell'oscurità attendeva Loris, pronto a rivelare il prezzo delle sue azioni.
~ CASA DI LORIS ~
ITALIA, POVEGLIANO VERONESE
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HELLUVA SCHOOL: LA MISTERIOSA GUARDIANA 🔮🌟
Fanfiction𝗖𝗔𝗣𝗜𝗧𝗢𝗟𝗢 𝗜𝗡𝗧𝗘𝗥𝗠𝗘𝗗𝗜𝗢: Ambientato tra le vicende del Primo e Secondo Capitolo, il protagonista ormai diciottenne dovrà completare la sua prima missione affidata dai suoi amici infernali. Durante l'inizio del quinto anno scolastico, l...