DA STELLA A POLVERE

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~ PROLOGO ~

Dopo una magica transizione, iniziò un prologo molto malinconico e accompagnato da un'epica melodia simile a "You Will Be Okay", dove potevamo vedere l'I.M.P. riunita nella Sala Riunioni del QG per decidere il fato del piccolo protagonista umano. Moxxie, Loona, Millie, seduti con la testa bassa, piansero dispiaciuti, mentre Blitz, in piedi vicino al bordo del lungo tavolo, diceva disperato a Loona di riportare immediatamente Loris nel Mondo Umano prima che Alastor lo poteva uccidere. Tuttavia, Loona sembrava urlare, piangere, arrabbiarsi e stringere vicino al suo petto il piccolo Loris.

Successivamente ci fu un cambio di scena inaspettato, passando dall'Inferno a una serata primaverile nel Mondo Umano, dove Loona consegnava col cuore spezzato il piccolo Loris a un orfanotrofio, mentre appoggiava, sopra alla copertina con cui era avvolto il bambino, il suo ciondolo che rappresentava una stella metallica, come avevamo visto nel Primo Capitolo.

Dopo tale scena, potevamo vedere una povera e straziante Loona piangere a dirotto, seduta al bancone della Reception, tenendo vicino a sé un quadretto di lei che abbracciava il piccolo umano addormentato tra le sue braccia.

Intorno a lei c'era Blitz, Moxxie, Millie, Stolas e Octavia incredibilmente lusingati per la loro amica infernale. Octavia, la sua migliore amica, stava abbracciando Loona alle spalle, anche lei in lacrime per il dolore.

Dopo un cambio di scena, potevamo vedere Loona rifiutare di mangiare, rifiutare di dormire, rifiutare di lavorare, rifiutare di fare qualsiasi cosa che le faceva star bene. Ma poi un gesto da parte della sua migliore amica Octavia le accese il cuore di speranza e felicità, una sfera di cristallo violastra e bluastra. Octavia raccontò a Loona che potevano sorvegliare di nascosto la crescita del piccolo Loris attraverso la sfera di cristallo, e in casi estremi aiutarlo.

Un giorno, mentre Loris era decisamente cresciuto e frequentava le scuole elementari, Octavia decise di accompagnare di nascosto Loona nel Mondo Umano per guardare Loris da lontano, nascosti nell'ombra e da tutti. Dopo giorni fallimentari di ricerche, la segugia infernale e la gufa infernale videro il piccolo Loris ormai cresciuto conversare felicemente con i suoi compagni di scuola elementare. Loona si emozionò tanto da piangere dalla felicità e Octavia la abbracciò con un sorriso stellare.

Purtroppo, talmente abituati a osservare Loris nell'oscurità, un nuovo male crebbe in quel periodo e costrinsero Loona e Octavia a non mettere più piede nel Mondo Umano per non essere uccise da un folle e avido leader di una lega eroica. La propaganda di Eye Of Earth si diffuse a macchia d'olio in tutto il mondo e fondò, utilizzando i fondi per uccidere l'I.M.P. dati dai governi nazionali, un quartier generale nel nord dell'Italia. A capo della missione e della lega eroica corrotta era Ethan Hawkins, uno scatenato essere umano accecato dall'avidità. L'I.M.P. dovette lavorare nel Mondo Umano con ancor più attenzione e piano piano si dimenticarono che volto avesse Loris, mentre la vita di Loona degenerò nell'oblio, per non soffrire più nascose tutti i ricordi più belli e la sfera di cristallo andò dimenticata e perduta.

Soltanto due demoni ricordavano perfettamente il piccolo Loris, uno era pericoloso e uno era un guardiano protettivo. Il folle Demone Radio cercava ossessionato Loris in qualsiasi luogo, sia Inferno sia Mondo Umano, mentre l'altro demone cercava di proteggere in segreto il ragazzino che aveva cresciuto Loona in quel breve lasso di tempo. Senza dire una parola a nessuno, neppure all'I.M.P. per non farla risprofondare nei ricordi del passato, colei che proteggeva e si assicurava che Loris stesse bene, e che non venisse tormentato da Alastor, era Octavia, la migliore amica di Loona. Per scherzo, Loona le aveva chiesto in caso si fosse dimenticata di Loris, di proteggerlo e supportarlo in segreto. E Octavia aveva preso a cuore le sue parole e le sue paure, perché ci teneva più di qualsiasi altra cosa. D'altronde, Octavia andò a visitare le lapidi dei veri genitori di Loris, dopo il brutale incendio avvenuto. Osservò con tristezza e rabbia i nomi incisi sul marmo freddo della sera oscura, cioè Marco Zampieri e Lucia Bellucci, provando una sete di vendetta nei confronti del pazzo carcerario Adrian Perez.

Infatti la guardiana che per tutto questo tempo aveva sorvegliato la crescita di Loris fino agli eventi del Primo Capitolo, cioè fino alla scuola superiore, era sempre stata Octavia. Ma ora era tempo di proseguire con la storia per scoprire cosa era successo tra gli eventi del Primo Capitolo e del Secondo Capitolo, facendo emergere il potere e le promesse del passato.

HELLUVA SCHOOL

LA MISTERIOSA GUARDIANA

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