LA RESA DEI CONTI

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Blitz: "Sembrava tanto sicura di sé, eh?" domandò con un ghigno.

Moxxie: "Forse ha dimenticato chi comanda qui!" disse con un sorrisetto sarcastico.

Millie: "Sembra che il tuo piano non fosse così bene orchestrato. Non trovi?" disse con un tono tagliente e minaccioso.

Loona: "Non ci hai mai affrontato! Era solo un tuo cazzo di finto palcoscenico per far credere a tutti che ci avevi combattuti, e guadagnarti così la gloria! Peccato che non è durata a lungo questa tua stupida bugia!" esclamò divertita e prendendola in giro.

Octavia: "È il momento di imparare che il Dominio Scolastico deve essere guidato da persone che lo meritano e che le bugie hanno dei prezzi da pagare!" esclamò con un ghigno rabbioso.

Prima che i cinque demoni potessero solamente dare una lezione infernale a Leyla, l'antagonista rise cupamente e si teletrasportò giù dal tetto della scuola, finendo così nel cortile posteriore. Blitz si lanciò per afferrarla, ma cadde quasi giù dal tetto e si tense al cornicione, mentre tutti i protagonisti la osservarono con riluttanza e rabbia.

Octavia: "Cagna codarda!! Osi scappare dalle mie grinfie? Allora bene, mia cara, non sfuggirai dalla mia ira infernale, nessuno osa fuggire dalle conseguenze!" esclamò furiosa, mentre si trasformò nella sua seconda forma demoniaca, cioè quella del primo duello.

Loona: "Octavia, questa è la tua occasione. Mostra a tutti la forza di cui sei capace. Non lasciare che la rabbia ti consumi, usa le tue abilità con saggezza e mettila al suo posto. Puoi farcela, cazzo! E ricorda, sei la mia migliore amica!" disse con serietà e un sorriso incoraggiante, mentre appoggiò una mano sulla spalla di Octavia.

Octavia: "Non credere che le tue parole possano cambiare la mia opinione su di te! Avevi un cazzo di compito da svolgere e l'ho dovuto fare io al posto tuo, per lui!" esclamò inferocita, puntando un artiglio a Loris, il quale rimase in silenzio dall'imbarazzo.

Loona: "Octavia, so che in passato abbiamo avuto i nostri dissapori, ma ora è il momento di dimostrare che possiamo lavorare insieme. Loris non è solo qualcuno da proteggere, ma qualcuno a cui teniamo entrambe. Uniamo le forze contro Leyla, e poi potremo chiarire le cose tra noi." disse dispiaciuta, mentre Octavia schiaffeggiò la mano di Loona.

Octavia: "Non ho bisogno di te, Loona! Questa è la mia occasione, la mia opportunità di vendicarmi! Ho un piccolo conto in sospeso con quella bastarda, e stavolta sarà risolto definitivamente!" esclamò rabbiosa, mentre fissava Loona con accidia.

Mentre Loona abbassò lo sguardo dalla tristezza e dai sensi di colpa, Octavia si materializzò nel cortile posteriore, pronta a duellare per l'ultima volta la sarcastica Leyla.

Leyla: "Finalmente ti sei decisa ad affrontarmi, Octavia. Sei sempre stata così protettiva nei confronti di quel misero umano. Ma oggi, il tuo piccolo gioco finisce qui. Io sono la guardiana del..." urlò inferocita e minacciosa, mentre un'aura rossa la avvolse, anche se fu colpita da un colpo di Octavia.

Octavia, prima che Leyla concludesse la frase, evocò un raggio incandescente violastro e colpì la spalla dell'antagonista, la quale urlò dal dolore e dalla rabbia.

Octavia: "Ti avevo avvertita, Leyla! Nessuno osa minacciare chi è importante per me. Ti basta solo un assaggio del mio potere per farti capire con chi hai a che fare! E ora preparati a pagare per tutto quello che hai fatto, figlia di puttana!" gridò inferocita, mentre fissò Leyla con occhi penetranti dall'ira.

Leyla tremò un po' ed esplose dalla rabbia, mentre caricò i due pugni con i suoi poteri sovrannaturali.

Leyla: "Non permetterò a nessuno di ostacolare i miei piani! Ti distruggerò, Octavia! E distruggerò anche i tuoi amici!" esclamò rabbiosa e sprizzante di odio.

HELLUVA SCHOOL: LA MISTERIOSA GUARDIANA 🔮🌟Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora