"sii sempre l'uomo che vorresti frequentasse tua figlia"
Justin
Non vedevo Aronne da qualche giorno,non era venuto a scuola,e non sapevo dove abitasse. Nessuno in classe era suo amico,o meglio,non da avere il suo numero e sapere come stesse quando non veniva a scuola. Quindi decisi di aspettare qualche giorno,se non si sarebbe fatto vivo avrei fatto io stesso qualcosa.
Ma per il momento potevo solo aspettare e aspettare.
Ivory
Nel intervallo decidemmo di giocare ad obbligo o verità. Un gioco divertente che,però,se fatto con le persone sbagliate porta molti litigi ed incomprensioni,nonostante questo decisi di giocare anch'io.
-Abraham,obbligo o verità?- chiese un'oca che si era infiltrata nella nostra classe per passare l'intervallo,-Obbligo- rispose lui sfidandola. Avrebbe fatto qualche cazzata.
-Ti obbligo a baciare Ivory- rimase di ghiaccio,e ci rimasi anch'io. Era proprio un clichè. Abraham non aveva intenzione di alzarsi,così lo feci io. Gli andai incontro e posai le mie labbra sulle sue. Per poco tempo,certo,ma fu magnifico.
L'oca però ebbe subito da ridere -che bacio delle elementari- disse sghignazzando,ma fù l'unica a ridere,-Non hai specificato come lo dovessi baciare. Ma se sei così brava mostracelo tu. Obbligo o verità?- Ero davvero incazzata,raramente usciva questa parte di me. -Obbligo- rispose l'oca,me l'aveva servita su un piatto d'argento,-Perfetto. Bacia un ragazzo a tua scelta. Non un bacio delle elementari,miraccomando- forse ero stata troppo perfida ma se lo meritava.
Così andò verso Hardin,gli si mise a cavalcioni e lo baciò. Rimasero così per parecchio tempo,tanto che Noah fù costretto a fare la solita battutina del -Prendetevi una camera- che però mi fece ridere.
Mi alzai e salutai tutti,non ne potevo più. Andai in bagno,ritoccai il trucco e appena tornai in classe vidi la professoressa di Psicologia intenta a scrivere sulla lavagna l'argomento di oggi. "Pedagogia" recitava la lavagna,-Con il termine pedagogia si intende la scienza atta a sviluppare il potenziale umano, cognitivo e creativo del bambino e dell'adulto, attraverso la consulenza alla famiglia, la didattica a scuola e non, la relazione interpersonale.La pedagogia non si occupa solo di bambini,ma anche di adolescenti,giovani,adulti,anziani e disabili.La pedagogia generale non è una psicoterapia, ma un metodo di relazione-educativa e dialogica-didattica che guida i giovani verso uno sviluppo fisico e cognitivo ottimale.- dopo questo lunghissimo monologo fatto dalla professoressa,nel quale ero riuscita a prendere appunti ci chiese se avessimo delle domande,ma nessuno rispose.
La lezione finì,ne seguirono altre due e finalmente potei tornare a casa.
Appena arrivai Tatiana,che stranamente era già a casa,mi informò che oggi sarei dovuta andare dalla psicologa,così decisi di "esporle la mia tesi". -Io apprezzo,veramente apprezzo che tu paghi tutto questo per me. Ma non ci voglio più andare,non ha senso,una donna che mi parla non riuscirà à curarmi.- dissi,ed era vero. La psicologa alla fine era un'amica con cui parlavi,magari ti dava qualche consiglio però non ti aiutava. Mentre lo psichiatra si,perché si occupava della parte fisica e pratica del tuo problema. Ad esempio,la psicologa quando le avevo detto che mangiavo pochissimo aveva annuito e mi aveva chiesto il motivo,che pensieri avessi. Oppure quando le avevo detto dei sensi di colpa,mi aveva chiesto cosa pensavo di preciso. Ma nulla di più. Uno psichiatra invece,ti avrebbe fatto mangiare,o comunque ci avrebbe provato,con le buone o con le cattive. Ti avrebbe rinchiuso in un centro,fatto fare delle sedute con altre persone. Ma secondo me era più utile.
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Live What You Love
RomanceCosa si prova quando per la millesima volta si è costretti a trasferirsi in una nuova città? Partire da zero senza alcuna certezza. Ivory ormai è abituata. Quando la madre l'ha abbandonata, ha dovuto traslocare più e più volte per suguire suo padre...