Il bambino

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(Bachira narra)

Io,Isagi,Kunigami e Chigiri stavamo giocando a calcio vicino ad un parco giochi.

Il campo non era granché,era pieno di buche,infatti sono caduto molte volte.
Ma dopotutto l'importante è che sia possibile giocarci.

"Bachira arriva!"
Mi gridò Isagi dopo avermi passato la palla.

"Chigiri bloccalo!"
Ordinò Kunigami.

"WAAAAAAAAAA!"

Quel rumore non proveniva da nessuno di noi.

Dallo spavento mi distrai e caddi per terra.

"Bachira stai bene?"
Isagi venne subito in mio soccorso.

"Che cos'era quel rumore?"
Mi rialzai lentamente da terra e guardai gli altri.

Anche loro sembravano scossi per via di quel suono.

"Proveniva dal parco giochi"
Disse Kunigami.

"È sera,non ci sono bambini in giro"
Fece notare Chigiri.

"Andiamo a controllare allora"

Passammo il cespuglio che divideva il campo dal parco, e lì, dietro un albero vidi una figura piccola.

La guardai,era molto carina.

"Che cos'è?"

"Penso sia un bambino,però non lo vedo bene"

Dissero Chigiri e Kunigami.

Il bambino si avvicinò a noi.

Sembrava spaventato.

"Ah- guarda un po', è davvero un bambino"
Commento Chigiri.

Il piccoletto corse add abbracciare Hyoma.

"Mamma..."

"COSA?!"

"Haha ti ha dato della donna!"
Ridacchiò Isagi.

Chigiri in panico prese il bambino in braccio e ci guardò.

"Io non sono la tua mamma! Non sono nemmeno una femmina!"
Si lamentò.

Mi guardò dalla testa ai piedi e poi sorrise.

"Bachira è la tua mamma!"
Senza che potessi rispondere mi diede imbraccio il bambino.

Quel piccoletto mi osservò,poi appoggiò la testa sul mio petto.

"Mamma"
Mormorò.

Non potevo smettere di guardarlo, era...carino ma c'era qualcosa in lui che mi attraeva ancora di più.

Probabilmente era la sua innocenza.

Isagi mi abbracciò da dietro tenendomi dalla vita.

"Hmm è carino non trovi?"
Commentò lui.

Io non tolsi gli occhi dal bambino.
"Si,è molto carino"

Chigiri ci guardò.
"Sapete che quel bambino vi assomiglia molto?"

"Davvero?"
Effettivamente il bambino ci assomigliava: aveva i capelli blu con le punte tendenti al marrone,e i suoi occhi invece erano quasi verdi. Verde era il colore perfetto perché si crea mischiando il giallo col blu, che sono i colori degli occhi miei e Isagi.
Per questo motivo quel bambino sembrava nostro figlio.

Isagi mi strinse più forte e poggiò la testa sulla mia spalla.

"Che dici Meguru, secondo te possiamo farne nascere un'altro simile?~"
Scherzò lui facendomi un sorrisino giocoso.

Just us and soccer|| IsaBachi ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora