mi ero messa in testa di scrivere quella scena questa sera, avevo portato il computer alla festa, gli occhiali ed avevo chiesto a Michael di preparare del caffè, caso mi fosse calato il sonno.
invece me ne sto in piscina, con un cocktail strano tra le mani accanto a Oriana, osservando Charles in costume giocare con alcuni miei amici a pallavolo.
<<credi stia con altre?>> mi chiede Oriana guardando quello che sulla carta è mio marito.
<<l'altro giorno a pranzo mi ha detto che secondo lui sarebbe stato vantaggioso avere rapporti sessuali con altri>> le spiego cercando di essere il più seria possibile.
<<gli hai detto di no, vero?>> mi chiede la mia migliore amica.
<<gli ho detto che poteva fare quello che voleva>> alzo le spalle.
non mi importa.
<<non sono volata da roma fino a qui per sentirmi dire questo, ma sei scema?>> mi guarda con occhi spalancati.
<<a me non frega niente se si scopa qualcuna o no, basta che non manda a puttane la mia reputazione>> prendo un sorso dal mio bicchiere e continuo guardarlo gongolare per aver fatto un punto.
<<dovresti prendere spunto dai libri che leggi ogni tanto, avresti potuto fartelo tu>>
<<purtroppo per me, non vivo in un libro, anche se lo vorrei tanto, e il solo pensiero di stare con lui mi fa accapponare la pelle>> le dico girandomi verso di lei per vederla alzare gli occhi al cielo.
<<sai ogni tanto mi chiedo come tu, scrittrice di romance spicy non ti sia mai innamorata o non abbia mai nemmeno avuto voglia di fare cose con qualcuno>> mi dice poggiando la testa sulla mia spalla.
<<sai che ho sempre voluto aspettare la persona giusta, il momento giusto, credo all'amore vero e vorrei davvero avere la mia prova volta con la persona che avrò al fianco per il resto della vita>>
<<sai la prima volta non è tutto Cicia, anzi, a volte può essere orribile>> mi da una spallata dolce.
<<non sono solita portati sulla cattiva strada, però diciamo che potresti levarti l'esperienza dalle scatole, non per forza con lui, ma in generale>> continua la mora accanto a me.
<<ultimamente ci sto pensando, hai ragione, dovrei farlo e basta>> scolo l'ultima goccia del mio drink per poi prenderne subito un altro bicchiere.
<<sto avendo problemi a scrivere la prima scena spicy del libro>> le confesso.
<<strano>>
<<la scrivo ma non c'è la quella tensione tra i protagonisti>> aggiungo scocciata dei miei stessi limiti per questa storia.
<<ti verrà in mente qualcosa, torno subito mi sta chiamando Paulo da roma>> mi avvisa uscendo dall'acqua rispondendo al suo telefono.
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Call It What You Want - Charles Leclerc
Romance"é solo un ragazzo, il matrimonio oggi non vale più niente" continuavano a ripeterle. eppure loro erano costretti a sposarsi. costretti a sposarsi solo per una tregua tra le loro famiglie che entrambi sapevano sarebbe durata tanto quanto un giro vel...