non credevo mi sarei sposato giovane, anzi non credevo proprio che mi sarei sposato
nel corso dei miei 25 anni ero stato con diverse ragazze, le attenzioni femminili non mi erano mai mancate, sopratutto con una madre come la mia che l'amore non lo aveva mai fatto mancare.
la mia vita, però, girava intorno ad una sola cosa: la formula 1.
oltre ad essere quello che faccio per vivere è anche la mia più grande passione la cosa che mi piace di più al mondo.
quindi sposarmi non era nei miei piani attuali e in quelli del prossimo futuro.
ma dovevo e non potevo esimermi, almeno a quanto diceva mio fratello.
"non gioverà solo alla famiglia Charles, ma anche a te, il fatto di avere una moglie ti permette una stabilità e ti permette anche di avere uno stato sociale definito agli occhi della società, sappiamo entrambi che non è una cosa da poco dato che sei un personaggio pubblico"
continuava a ripetermi Lorenzo, ma non capiva, noi ci detestiamo da tutta la vita, quando l'ho vista l'ultima volta 2 mesi ci siamo urlati addosso e adesso lui vuole farmela sposare.
la cosa sarebbe finita nel peggiore dei modi, era matematico, e se io non ero contanti all'idea, Claire doveva proprio odiarla.
ma ormai era così, ci saremmo dovuti sposare, non per nostra volontà, ma perché ce n'era il bisogno e non potevamo fare altrimenti.
il tutto era stato già programmato, nei minimi dettagli ed anche se non ci andranno bene, ce li faremo andare bene perché alla fine non era il nostro matrimonio, ma quello tra due famigli che sono rivali da anni.
e domani a quest'ora, lei sarà mia moglie ed io suo marito.
STAI LEGGENDO
Call It What You Want - Charles Leclerc
عاطفية"é solo un ragazzo, il matrimonio oggi non vale più niente" continuavano a ripeterle. eppure loro erano costretti a sposarsi. costretti a sposarsi solo per una tregua tra le loro famiglie che entrambi sapevano sarebbe durata tanto quanto un giro vel...