Capitolo 41

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Oggi è un nuovo giorno...un bellissimo e fantastico nuovo giorno. Ho tante cose da fare: esco e vado da Francesco per dargli il buongiorno e per dargli anche un bacio; vado da Giulia e Nicola per raccontare la notizia, poi, tutti e quattro andiamo a fare una passeggiata. Quando restiamo solo io e Francesco ci decidiamo per la data del matrimonio, le invitazione e tutte le altre cose. Ci divertiamo un po' e poi torno a casa per studiare...quest'anno voglio essere preparata al massimo!

Per prima cosa scendo dal letto e vado a fare colazione.

"Buongiorno Maria!" Sento dire da mia madre appena scendo di sotto.

"Buongiorno mamma!" Dico un po' assonnata.

Ha preparato una colazione fantastica: due tazze di caffè e una di latte caldo per Ivan, tre croissants, dei pancakes, dei panini con la Nutella, tre bicchieri con dell'aranciata e dei biscotti fatti in casa della mia mammina. Non so nemmeno se riuscirò a mangiare il mio croissant...
Scende Ivan stropicciandosi gli occhi, mi ricorda tanto quando era ancora un bambino...

"Ciao Maria, buongiorno mamma!" Farfuglia lui.

"Buongiorno Ivan!" Rispondiamo all'unisono io e la mamma.

Tutti e tre ci sediamo intorno alla tavola...io e Ivan ci guardiamo perché non credo che finiremo quella colazione da principi. La mamma ci dice di mangiare e noi obbediamo.
Dopo aver finito quella colazione (non ho mangiato neanche la metà della metà di tutta quella roba), mi vesto con un vestitino estivo azzurro e mi trucco, ma senza esagerare... Non è mia abitudine indossare vestiti o gonne, se non per occasioni speciali, ma oggi sono felice e si capisce il perché...

Saluto Ivan e mamma ed esco di casa per andare in quella di Francesco. Basta solamente un toc-toc, che Francesco apre la porta con un sorriso enorme. Mi da un bacio veloce sulla guancia e dice:

"Buongiorno, piccola..." Chissà se mi chiamerà così una volta sposati. Oddio, non riesco a togliermi dalla mente questa cosa del matrimonio!

"Buongiorno, amore..." Io lo chiamerò così.

Mi fa entrare e vedo i suoi genitori con ancora una tazza di caffè tra le amni, mentre il papà di Francesco ha in mano un giornale.

"Buongiorno Maria! Come stai?" Dicono all'unisono.

Io rimango sbalordita dalla gioia che c'era nella loro voce. Credo che sappiano tutto...

"Buongiorno signori...sto bene, grazie mille..." Dico sorridendo.

"Io e lei usciamo, ci vediamo più tardi..." Dice Francesco.

Usciamo dalla casa e Francesco mi abbraccia subito. Io rimango immobile. Si percepisce la felicità che sta provando in questo momento. E chi non sarebbe felice dopo ieri sera!?

"Ora dobbiamo dirlo a Nicola e Giulia...già immagino la loro espressione..." Dice Francesco.

"Era esattamente ciò che volevo fare." Dico impaziente.

"Ehi! Stai calma! Va tutto bene, non ti ammazzeranno mica!" Dice lui notando il mio nervosismo.

Io gli sorrido per rassicurarlo e lui ricambia. Arriviamo da Nicola per primo e troviamo con lui anche Giulia...chissà cosa stavano facendo...

"Buongiorno! Qual buon vento vi porta qui?" Dice Nicola aprendo la porta.

Noi entriamo e poi io dico:

"Ragazzi, dobbiamo dirvi una cosa super-iper importante!" Loro due si guardano curiosi ma anche preoccupati.

"Niente di grave, spero..." Dice Giulia.

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