Amando

Capitolo 38

SEI ANNI DOPO...

Dopo la gita a Venezia con la classe, io, Giulia e Nicola eravamo più uniti che mai...abbiamo fatto tutto ciò che volevamo fare e il giorno della mia partenza è stato il più triste della mia vita, ma sapevo che io e Francesco saremo stati coraggiosi e saremo stati pazienti fino a quando ci saremo ricongiunti. Abbiamo fatto come avevo detto dall'inizio: ci vedevamo ogni giorno su Skype, a volte solo io e lui, altre volte tutti e quattro. Mandavo tantissime foto, lettere, email e tante cose ancora...Lione era bellissima e anche Francesco alla fine l'ha ammesso. Il giorno del mio diciottesimo compleanno, Nicola, Giulia, Francesco e i genitori di tutti e tre, sono venuti da me. È stata una sorpresa, io non sapevo nulla, ma potevo finalmente riabbracciare Francesco: era diventato un uomo, bello come sempre, ovviamente...Nicola e Giulia si erano fidanzati l'anno dopo della mia partenza e sono praticamente inseparabili. Sono belissimi, proprio come me e Francesco.
Abbiamo visitato tutta Lione e mi hanno detto che era più bella dal vivo che sulle foto. Gli ho presentato alcuni miei amici francesi, Léa, Angelique, Océane e Laurent. Giulia ha fatto subito amicizia con le ragazze, visto che lei al liceo mi ha detto che ha fatto il francese, mentre Nicola, Francesco e Laurent hanno fatto fatica a capirsi, ma alla fine si sono capiti con l'inglese.
Abbiamo festeggiato tutti insieme e io e Francesco ci amiamo ancora di più...dopo quel che abbiamo passato, siamo ancora insieme e ancora più innamorati di prima.
L'ultimo anno che ho passato a Lione, ho cercato di viverlo al massimo con i miei amici. Mi sono divertita, ho imparato nuove cose e non mi pento assolutamente di essere partita...

Sono veramente felice che tutto sia andato per il meglio, ora sto finalmente tornando a Roma, la mia cara e vecchia Roma... Sono impaziente e durante il viaggio ho parlato con i miei amici francesi che, anche se ci separeremo, resteremo sempre amici. E poi, ci sentiremo spesso su Skype...loro sono stati i primi che mi hanno fatto sentire a mio agio in quella città...

Dopo qualche ora in aereo, siamo finalmente atterrati. Sono lì, tutti quanti, nel senso tutti, i miei vecchissimi compagni di classe, Marco, i miei migliori amici con uno striscione enorme che dice: Un caloroso bentornato alla stella più luminosa nel cielo♡... Francesco non lo vedo...intanto corro verso loro e li abbraccio tutti quanti, piango di gioia e anche loro. Quando ebbi finito (tipo un quarto d'ora) vedo Francesco che corre verso di me, credo che sia arrivato in ritardo, ma non mi interessa, ora non posso più aspettare neanche un secondo.

Lascio cadere la mia valigia e corro verso di lui...quando ci tocchiamo, lui mi abbraccia forte e io mi aggrappo a lui come una scimmietta. Ci metto circa venti minuti a staccarmi e intanto la gente che passava sorrideva.

"Bentornata, mia lontana stella..." Io lo bacio e poi lo abbraccio ancora.

"Mi sei mancato così tanto, non immagini quanto!!!" Sto ancora piangendo dalla gioia...

"Anche tu...per un momento pensavo che avessi dimenticato l'italiano..." Io rido, poi lo guardo in quei suoi occhi fantastici e lo bacio nuovamente.

POV di Francesco

Non so neanche esprimere la felicità che sto provando ora... Dopo sei fottuti anni, eccola, più bella che mai. Mi sta abbracciando e io non lo credo ancora vero...finalmente potremo stare insieme, come avevamo sempre voluto...
Continua ad abbracciarmi e credo che anche lei non sia certa che questa sia la realtà...tutti si avvicinano a noi e ci abbracciano. Le mamme di tutti quanti stanno piangendo di felicità, mentre i papà stanno cercando di calmare le mogli...è una scena veramente troppo bella.
Andiamo tutti quanti a festeggiare al Mc Donald's, avevamo già prenotato il locale da almeno un mese... siamo in tanti e quindi anche il divertimento e la felicità è grande.
Ora siamo grandi...abbiamo tutti diciannove anni, a parte i genitori e Marco...
Io chiedo a Maria di venire a fare due passi con me, solo io e lei. Maria accetta con piacere e quindi usciamo da quella confusione.