Una lunga tavolata è stata apparecchiata, forse per la cena più numerosa che villa the Queen abbia mai visto.
Nell'ultima settimana Kim e Carter hanno portato avanti la gravidanza in silenzio, gli unici a saperlo sono Stefano che la rapita per mezza giornata a fare analisi su analisi e la piccola Sara che si limita a sorridere ogni volta che Carter accarezzarle la pancia quando nessuno guarda.
Ci ha messo un paio di giorni a decidere Kim, il fatto che solo in due della loro famiglia sapessero della loro gravidanza, le dava quasi fastidio, un ipocrito fastidio.
Non è neppure questione di sincerità o fiducia, non è una prova di lealtà ma semplice condivisione.Tutti insieme hanno condiviso rabbia, guerra, sangue e dolore ed ora che la felicità scorre nel suo ventre è quasi viscerale e essenziale condividere con la sua famiglia.
Così, dopo aver avuto l'ok di Stefano che la loro felicità sta bene, ha mandato un invito a suo padre per una cena importante.
E quella cena è stasera, tra pochi attimi.Seduta sulla sua poltrona sospira, guardando i ragazzi spostare mobili e aggiungere sedie, le ragazze addobbare la lunga tavola in genere usata per le riunioni di guerra, ma non stasera, stasera questa tavola sarà culla di felicità.
Spera e sospira."Tutto bene tesoro?"
Le chiede Sara sedendosi sul bracciolo, guardandola con dolcezza e accarezzandole il dorso della mano che Kim tiene sulla coscia.
Vorrebbe toccarsi la pancia, ha questo istinto giorno e notte, forse se potrebbe la incollerebbe con la colla li.
Ma invece la tiene sulla coscia, ancora per un po', almeno finché tutti non conosceranno la sua felicità.
Sospira e annuisce, non vuole parlare e Sara lo capisce, ma da brava amica non fa domande limitandosi ad avvicinarsi a lei.Si abbassa posando la fronte sulla sua, occhi chiusi e sospiro dolci tra di loro, e come se respirasse la paura che Kim trattiene con ansia in gola, sente la sua anima tremare e accoglie ogni suo malessere con un bacio sulla fronte.
Come in genere invece da sempre Kim con lei."Te lo giuro, andrà tutto bene tesoro.
Hai una famiglia con te che ti ama e amerà felicità con te, con Carter, con voi."È strano l'effetto calmante che Sara ha su di lei, quasi morfina che le fa tornare il sospiro lento e il battito regolare.
Annuisce, aprendo gli occhi, andrà tutto questa volta davvero, perché ha bisogno che vada tutto bene.Vedendo che non c'è nessuno nelle vicinanze, si permette una carezza sulla pancia, cercando di trasmettere tutta la sua speranza a felicità.
Non sa il sesso della bambina o bambino, non vuole saperlo perché sinceramente non gliene frega un cazzo, per lei è pura felicità ed è così che la o la chiama, felicità e Carter, Sara e Stefano hanno preso lo stesso vizio.
A che serve un nome, il sesso, se è semplicemente felicità?"Sono arrivati."
Le avvisa Carter fermo sulla porta, e Kim per la prima volta sente l'ansia, quel brivido di paura e incertezza che non ha mai provato in vita sua.
Si alza e si incammina verso l'ingresso, alla sua destra l'uomo che ama, alla sinistra la donna che ama e intorno a lei la famiglia che ama.
Semplice felicità, la porta viene aperta."Ecco la mia nuora preferita, dio Kim sei sempre più bella e più cazzuta."
Il primo a entrare è Albert che subito si lancia su Kim abbracciandola, nonostante sappia quanto lei odi le effusioni in pubblico o forse proprio perché lo sa.
Deve essere sicuramente così, perché quando Kim prova a scappare lui la stringe di più sussurrandole all'orecchio quanto sia cucciolosa."Questa cucciola ti sta per strappare l'orecchio a morsi, ti piace il look alla Van Gogh?"
Albert si stacca all'istante, alzando le mani in segno di resa, perché è bello giocare con un cucciolo ma quando inizia a ringhiare e meglio fare molti passi indietro.
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The Queen 5 (scacco alla regina)
Mystery / ThrillerAvranno mai un attimo di pace? Victor anche da morto continua a disturbare la pace in villa Queen e il problema Fernandes è li in attesa di essere risolto. Due poliziotti hanno appena bussato alla porta della The Queen, cosa succederà ora? ancora mo...