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I:"stai meglio?"

Izuku entrò nella stanza, con un vassoio con diversi piatti sopra, e si andò a sedere sul letto al suo fianco...

Denki si sollevò appena, mettendosi un cuscino dietro la schiena, e gli fece spazio per mettersi al suo fianco...

La prima cosa che fece, spezzando una pagnotta in due, fu sospirare pesantemente

D:"... perché lo hai fatto...."

Non era una domanda...

Denki non lo aveva guardato e con le guance rosse, e la testa bassa, mangiucchiava il pane

Anche Izuku sospirò, sentendosi il cuore in gola, e decise di posare i noodles che aveva preso

I:" vuoi sapere perché l'ho fatto e, credimi, vorrei poterti dare milioni di spiegazioni intricate e che riescano a giustificare quella follia... Ma...non posso farlo Denki....i-io...i-io l'ho fatto perché tu....tu mi piaci...mi sei sempre piaciuto e...e vederti così fragile...vedere che ti eri fidato di me tanto da abbassare la maschera...i-io ...la mia testa si è spenta e.... "

Izuku si girò verso di lui, posando il vassoio sul comodino , ed aveva le guance in fiamme quando riprese a parlare

I:" senti... m-mi dispiace ok? I-io so...io so che a te pia...."

Le labbra del biondo, come un leggero battito di ali, si posarono su quelle di Izuku che sgranò gli occhi...

Era un contatto leggero ...appena accennato...

Ma gli occhi di Denki erano chiusi e la giugulare, sul suo collo, pulsava continuamente...

Izuku sollevò una mano, posandola sulla sua guancia, e chiuse anche i suoi per due secondi...

Dandogli il tempo per allontanarsi e dando a sé stesso il tempo per non morire....

Uno schiocco leggero, a malapena udibile, risuonò nella stanza prima che il biondo si separasse da lui

D:" non devi chiedermi scusa...te l'ho detto... a-almeno ora so...cosa si prova...."

Il verdino rimase in silenzio, troppo destabilizzato persino per parlare, e Denki ricominciò a giocare con il pane

D:" sai... quando ero piccolo sognavo, come tutti i bambini, che avrei trovato una bellissima principessa da salvare ... Sognavo di vivere tutte queste avventure, tipo quelle delle favole, per poi arrivare da lei, battere il drago e...si insomma...sposarla no?"

Izuku annuì, anche se il suo cervello era ancora decisamente scollegato, ed il biondo continuò a parlare

D:" la prima volta che pensai di essere gay fu...f-fu proprio a causa di un sogno.... Sognai questa immensa radura verde mentre io ero, logicamente, a cavallo e mi vedevo galoppare verso questo enorme drago rosso.... La battaglia era stata epica, logicamente solo con spada e scudo, e lei era lì....era sempre la stessa ragazza, che sognavo da una vita, che mi sorrideva aspettandomi.... Ma poi... p-poi il drago ha iniziato a lamentarsi e....ed io mi sono girato per finirlo no?... M-ma... m-ma il drago non era più un drago... m-ma...era Eijirou..."

Il cuore di Izuku sembrò creparsi, in milioni di pezzi, e sentì Denki sospirare di nuovo

D:"...già....più o meno feci la tua stessa faccia sai? Cosa ci faceva Eijirou in quel sogno? E perché.... perché le mie gambe erano rivolte verso di lui e non più verso la principessa? Il ... i-il giorno dopo provai a parlarne con ...con i miei.... I-io gli dissi che avevo dei dubbi, logicamente non citando il sogno, e...e riesco ancora a vedere il volto di mio padre mentre...m-mentre mi dà dell'abominio..."

Izuku chinò la testa, cercando di ignorare la lacrima che scorreva sul volto del biondo, ed allungò la mano per sfiorare appena la sua...

Denki sorrise sarcasticamente, in mezzo alle lacrime, e lasciò che le loro dita si intrecciassero

D:"..e...e la cosa buffa sai qual'e Izuku? È... è che quella non è stata la cosa più orribile che mi sono sentito dire da lui... pe-perche se fossi un ...se fossi un abominio almeno sarei vivo ai suoi occhi no? Sarei qualcosa...sarei...qualcuno.... Ma io non conto nulla per lui e ...e non conto nulla per mia madre e ...e non conto nulla nemmeno... N-nemmeno per ..."

Denki mollò la mano di Izuku, portandosele entrambe sul volto, e scoppiò a piangere parlando tra i singhiozzi

D:" e...e tu s-stasera... t-tu mi hai fatto s-sentire c-che...c-che sono vivo ed i-io...i-io ho bisogno di sentirmi....ti prego Izuku i-io ho bisogno di s-sentirmi vivo!!! F-fammi sentire vivo Izuku ti prego!!! Fammi...."

Il viso di Denki fu afferrato dalle mani di Izuku, chiuse a coppa sulle sue guance, e fu tirato in avanti finché le loro labbra non si scontrarono di nuovo

I:" ..i-io....io ti vedo Denki..."

Uno schiocco

I:"...i-io ti ho sempre visto..."

Izuku continuò a baciare tutto il suo viso, tenendolo stretto tra le mani, sfiorando appena le sue labbra

I:" ti ho visto sempre.... h-ho visto le tue lacrime... h-ho visto le tue maschere e-ed ho visto i-il tuo volto sotto di esse...."

Altri baci riempirono il volto del biondo, che a malapena respirava con gli occhi sbarrati, ed Izuku gliene posò un ultimo sulla fronte

I:" ed è di quel ragazzo c-che io.... c-che i-io...mi sono... innamorato....mi sono innamorato dei tuoi colori Denki...e...e mi sono innamorato del tuo bianco....e ..e sono qui... i-io sono qui ..e ci sarò per ogni colore...c-ci sarò quando vorrai vomitare fuori anche il nero...e...e lo trasformerò i-in un arcobaleno per te Denk....solo... s-solo per te...."

Denki singhiozzò, posando la fronte sul suo torace, ed aggrappandosi disperatamente a lui

D:"... a-allora.... a-allora insegnami i-il g-giallo Izuku....i-insegnami chi sono...."

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