Aveva aspettato più di un'ora

Prima con la scusa che in quelle condizioni, con la chiazza di sperma ancora ad incollargli i pantaloni, non avrebbe comunque potuto uscire

Poi fu la volta della doccia

Calda...quasi soffocante...un abbraccio, a livello ustione, per cercare di calmare i nervi e sfogare la rabbia

Poi si mise sul letto, poggiandosi il cuscino sopra la testa, pensando che in fondo lo aveva sempre saputo e che di certo non era una novità che se Kirishima fosse arrivato..Denki sarebbe andato via con lui

Ma dopo più di un'ora, diversi look cambiati, ed un cuscino che aveva decisamente bisogno di un paio di punti, Izuku si alzò dal letto ed uscì finalmente dalla stanza

Schivò chiunque, dai professori ai dipendenti dell'albergo, cercando incessantemente di trovare lui...di trovare loro...

Perché Denki era uscito con Kirishima?

E perché non lo aveva nemmeno guardato?

Si vergognava di quello che era successo?

Si vergognava di lui?

Si era pentito?

Domande...

Domande su domande che avevano il solo risultato di farlo star peggio

Sentiva una morsa , al centro del petto, che gli rendeva difficile quasi respirare

Si era aperto...si era esposto...

Per la prima volta in vita sua aveva detto ti amo ad un'altra persona...

Ed ora?

Ora era da solo, a sentire i suoi compagni ridere poco distanti, chiedendosi se avesse affrettato per l'ennesima volta i tempi...

Cioè...lo sanno tutti no?

Ci sono i baci....si..quelli possono scappare no?

In fondo sono fin troppo semplici da dare...si allunga il collo e si posano le labbra su quelle dell'altro... certo, con la lingua è un po' meno scontato, ma anche quello è fattibile se presi dalla foga del momento

Ma quello che avevano fatto loro due non era semplice...per niente...

Avevano cercato sempre più contatto...le stoffe erano state spostate...le lancette dell'orologio ticchettavano, continuamente, scandendo il tempo in cui potevano tirarsi indietro...

E non era bastata una semplice carezza...no... assolutamente no...

Avevano avuto tutto il tempo per tirare indietro la mano....

Allora perché? Perché non si erano fermati?

Izuku lo sapeva e si maledì, ancora una volta, quando tornò con la mente indietro

Era a Kirishima che pensava?

L'ansia gli strinse la gola in una morsa ,autoinflitta, che lo fece boccheggiare

Ti amo Denki

I piedi iniziarono a muoversi più velocemente, trascinati dalla furia e dalla delusione cocente, e gli sembrò quasi di sentire esplodere il suo cuore

Ma Izuku si fermò, con il fiatone per via della corsa, e si rese conto che aveva davvero sentito un'esplosione...e che, di certo, non era stata il suo cuore a farla

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