Voices

30

Immobili....

Katsuki ed Eijirou, dopo che la fenomenale scossa sembrò far vibrare lo stesso terreno, rimasero a bocca aperta ed immobili sullo scivolo non riuscendo nemmeno a spiaccicare parola...

Guardavano le piccole scosse che ancora schizzavano fuori dal terreno, dando l'idea di essere su una centrale elettrica, ma soprattutto ciò che li fece fermare fu il voto di Denki

Nessuna smorfia buffa...

Nessuna faccia da ebete...

Non c'erano i pollici alzati né tantomeno il sorriso, rassicurante, che aveva caratterizzato da sempre il loro compagno di classe...

Denki era immobile, con il capo chinato verso il pavimento e gli occhi sgranati, che respirava tranquillamente...

Quella scossa, così micidiale e potente, non lo aveva nemmeno sgualcito...

Katsuki fece per aprire bocca, così come Eijirou al suo fianco, ma le mani di Izuku furono più veloci e si posarono sulle loro bocche

Il verdino guardò con dolcezza Eijirou, che aveva gli occhi velati di tristezza e lacrime, e riservò uno sguardo più duro al suo vecchio amico

I:" andate via da qui..."

Eijirou annuì, iniziando a scivolare indietro sul vecchio scivolo, mentre Katsuki scosse con forza il capo

K:" non esiste! Non ti lascio qui con lui nerd di m...."

Ma la sua bocca si chiuse ancora una volta, grazie alla mano del verdino, che lo guardò diritto negli occhi

I:" devi andartene Kacchan...io sono al sicuro...devi... d-devi lasciarmi andare..."

I due ragazzi si guardarono per pochi secondi, che apparvero comunque eterni, ed anche il biondo esplosivo si fece indietro

K:" se avrai bisogno di aiuto...fai che il black whip sia visibile dal campo... arriverò immediatamente "

Izuku annuì, accarezzandogli di sfuggita una guancia, e lo vide allontanarsi insieme all'uomo che amava

Un sospiro sfuggì dalla sua bocca, intenda a girarsi di nuovo verso Denki, ma era un sospiro leggero di chi, dopo anni, impara realmente qualcosa

Denki era ancora fermo, con i pugni chiusi lungo i fianchi ed il respiro ora rotto, ed Izuku scese dallo scivolo avvicinandosi a lui

I:" ...Denki..."

La testa del biondo iniziò a fare segno di no....

Lo sguardo perso, che riservava ancora al pavimento di foglie e rami, gli conferiva un aspetto quasi vitreo e bloccato nel tempo..

Izuku si morsicò il labbro, pensando a come muoversi o cosa dire, ma fu proprio Denki ad aprire per primo la bocca

D:" mi ha detto di starti lontano...."

Izuku sospirò, facendo un'altro passo avanti, e si fermò davanti a lui

I:" e tu non vuoi?"

Denki scosse velocemente il capo, ma sempre tenendo lo sguardo verso il basso, ed Izuku sollevò una mano a sfiorargli una guancia

I:" allora perché... perché non mi guardi?"

Qualcosa, nell'espressione del biondo, sembrò cambiare immediatamente

Il respiro iniziò ad arrivare a tratti, e sempre più velocemente, creando piccoli sbuffi di aria fredda sulle sue labbra

D:" perché impazzirei se scoprissi che...impazzirei se scoprissi che non sei reale..."

Izuku sorrise, sentendo il cuore in gola, e cercò di avvicinarsi ulteriormente a lui che però fece un passo indietro

D:"n-no... pe-perche...perché io..i-io provo ancora qualcosa per lui e...e forse Bakugou ha ragione ed io...io ti devo stare lontano perché,se no, potrei farti del male ed io...i-io non voglio farti del male ..."

Izuku sorrise, continuando ad accarezzare la sua guancia, e posò la fronte sul suo torace

I:" io lo so Denki ...e te l'ho detto...e te l'ho già detto...io posso aspettare...i-io...i-io non pretendo nulla da te...voglio solo starti vicino...voglio solo... s-solo che tu ti fidi di me..."

Il cuore di Denki sembrava sul punto di esplodere , da quanto batteva forte contro la cassa toracica e la fronte di Izuku, ed il biondo alzò una mano titubante

D:" t-tu..tu sei qui vero?"

Izuku sospirò, ancora appoggiato a lui, ed annuì appena

I:" sono qui Denki...sono qui..."

Le mani del biondino salirono ancora, passando per la schiena e le spalle del verdino, fino a fermarsi sulla sua nuca e scivolare, subito dopo, sulle guance piene di efelidi

Il volto di Izuku sembrò prendere fuoco mentre, lentamente, sollevava il viso e si specchiava in quegli occhi gialli, e pieni di dolore, del ragazzo che amava

Denki trattenne quasi il fiato, con le mani chiuse ancora a coppa sul suo viso, guardandolo intensamente negli occhi

D:" s-sei...sei ancora qui..."

Denki accarezzò le lentiggini, facendo sempre più pressione, e racchiuse il viso del minore tra le mani

D:"...dio...sei ancora qui..."

Le labbra di Denki si schiantarono su quelle di Izuku, pronte ad accoglierlo, e finirono contro un albero...con la schiena di Izuku schiacciata, contro la corteccia dura, e le labbra del biondo che continuavano a cercarlo

I respiri si mozzarono immediatamente...

Le lingue si intrecciarono, come se non avessero mai fatto altro in vita loro, mentre il corpo di Denki si spingeva in avanti....

Izuku reclinò il capo, verso la luna che aveva fatto capolino all'orizzonte, e sentì quelle labbra bollenti scendere sul suo collo

D:" sei qui... t-tu...tu sei ancora qui..."

Denki continuò a baciarlo, ed a ripetere quelle parole, mentre Izuku quasi singhiozzava stringendosi a lui

I:" si...sono qui...sono qui con te Denk...sono qui con te e non andrò mai via......"