completamente

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terza persona

cinque anni prima

"Non sono mai stata
ad un concerto"
"Ma che stai a di'?"
"Eh, la verità, amò"
Joseph la strinse maggiormente a sé, affondando il viso tra i suoi capelli morbidi.
"Te ce devo portà, pe' forza. La ragazza mia deve vede' il suo primo concerto co' me"
Lei sorrise, passandogli le dita nel ciuffo e baciandogli la fronte.
"Te piacciono i thegiornalisti?"
Emma annuì.
"Bene, mo preparati allora, sta sera andiamo al Rock in Roma"
Lei lo guardò confusa, successivamente realizzando il motivo.
"Ma fai sul serio?"
"Mai stato più serio di così"
Si tirò su, porgendole la mano.
"Sei tutto matto tu"
"T'amo pur io"
Gli baciò le labbra, assaporandone ogni centimetro.
"Te vorrei continuà a bacià pe' tutta la vita, ma mo dobbiamo seriamente andare, so' gia le sei, so quanto ci metti a prepararti e per raggiungere il posto ce mettemo un po'"
Emma sorrise, rubandogli ancora un bacio a stampo.
"Daje su"
Le diede un bacio sulla tempia e si staccò da lei, lasciandola andare in bagno.

[...]

"Una domandina: ma i biglietti per sto concerto?"
"Non ce servono amore"
Cambiò marcia con una mano, guardando dagli specchietti le altre macchine che passavano.
"Che intendi?"
"Scavalchiamo"
Ad Emma le andò di traverso la saliva.
"Ma stai a scherzà vero?"
"No, non sto a scherzà. Conosco il posto e ti assicuro che non controllano ncazzo, certo, non aspettarte la prima fila ma ad entrare ce riuscimo"
"Se lo dici tu"
Joseph parcheggiò la macchina non troppo lontano dal posto, e scesero, tenendosi mano per la mano.
"Le vedi quelle transenne?"
Lei annuì, sistemandosi la maglia.
"Ecco, noi le scavalchiamo e corriamo più forte che possiamo"
La trascinò, guardandosi intorno per vedere se ci fosse qualche guardia.
"Ora Emmi', forza"
La aiutò a scavalcare e subito dopo la raggiunse, prendendole la mano, correndo verso la folla sotto il palco.
"Jo ci hanno palese visto cazzo"
Disse lei, tra un affanno e l'altro.
"E sticazzi amò, l'importante è che non ci abbiano preso"
Le baciò la testa, mettendo le mani sui suoi fianchi.
La sua schiena aderì ancora di più al suo petto, quando entrarono i Thegiornalisti.
"Che bella questa!"
Lei si girò verso di lui, mettendogli le mani sulle guance.
"Ed evitare di guardarti come un pazzo, come un pazzo che ti vuole completamente!"
Urlarono viso contro viso, bocca contro bocca.
"Lo senti?"
Joseph cercò di sovrastare le urla degli altri con la sua voce per far sì che lei lo sentì.
"Che cosa?"
Urlò lei a sua volta.
"Questo"
Prese la mano di Emma, mettendosela sul cuore.
"Questo è l'effetto che mi fai ogni volta che ti guardo Emmi' "
Lo baciò, immergendo le mani nei suoi capelli e stringendoli leggermente.
"Ti amo da morire"
Sussurrò lei sulle sue labbra.

Non trovo sonno, non trovo pace
sento che il cuore va più veloce. Solo così sto tanto bene, completamente.

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