Joseph
Aprii un occhio e una chioma rossa fu la prima cosa che la mia vista catturò.
Giulia si girò verso di me, dandomi un bacio sulle labbra e sussurrandomi un buongiorno amore.
Le sorrisi, stringendola più vicino a me, sentendo il profumo dei suoi capelli.
"Lo sai che giorno è oggi?"
La guardai con la faccia confusa, per ricevere poi una risposta visibilmente turbata.
"Sono due mesi insieme, Joseph"
Una ventata di realizzazione mi colpì dritto in viso, scusandomi subito dopo.
"È che non sto molto bene in sti giorni, proprio mentalmente, ho un sacco de robe da fa' e me sto preparando i brani per il Monk"
"Il monk?"
"Si, vado a suonare la sabato"
"Non mi hai detto nulla"
Di nuovo, l'ho fatta rattristire di nuovo.
"Scusa, me so' dimenticato. Me farò perdona'"
Le sorrisi, cercando di salvare la situazione un'altra volta.
Lei, con fare seccato, si scostò bruscamente da me, alzandosi e andando in cucina.
La raggiunsi pochi minuti dopo, giusto il tempo di respirare e non farmi prendere dal nervoso già di prima mattina.
"Vuoi il caffè?"
Mi girai verso di lei, in attesa di una risposta, ma Giulia si apprestò a non guardarmi nemmeno, farfugliando un "no" , senza staccare lo sguardo dal suo cellulare.
Alzai gli occhi al cielo, rivolgendo la mia attenzione alla moka bruciacchiata, facendomi venire in mente uno dei ricordi che avevo con lei.(terza persona)
La sveglia risuonò tra le orecchie dei due ragazzi, facendoli svegliare e stiracchiare.
Si scambiarono un leggero bacio, sorridendo, per poi alzarsi e andare in cucina a fare colazione.
Mentre stavano bevendo il caffè, le cadde l'occhio sulla data, guardando immediatamente Joseph.
"Amore facciamo due anni oggi"
Lui la guardò senza dire nulla, e lei fece lo stesso. Entrambi poi scoppiarono a ridere e la mora esordì con un "Quanto possiamo essere rintronati".Emmina mia, ti penso sempre.
Ti ho persa in un soffio di vento d'autunno,
ed ancora ti cerco a tentoni nel buio.
STAI LEGGENDO
playlist - holden
Romanceho capito di amarti perché ho avuto paura, così tanta paura che ti ho lasciato le mani.