Capitolo 20

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Noah

Assistere al matrimonio di Lily e Brian era una cosa che Noah non avrebbe mai immaginato negli anni successivi al liceo, eppure, si trovava seduto all'unico tavolo da quattro di tutta la sala, con Ted e Francine al loro fianco.

La sala dove aveva assistito alla cerimonia era stupenda, ma non aveva niente a che vedere con la sala adibita alla cena e alla festa. Si trovavano in un enorme spazio decorato con composizioni floreali, dove almeno venti tavoli rotondi occupavano metà della sala, ospitando per ognuno otto invitati, e l'altra metà era adibita alla pista da ballo dove sarebbero dovuti arrivare a breve gli sposi. Dopo essere stati dichiarati marito e moglie, Lily e Brian erano spariti per fare delle foto mentre lui si era riunito a Lizzie e agli altri invitati per andare al buffet dell'aperitivo.
Lizzie era stupenda, con quell'abito rosa che le contornava il fisico snello e longilineo, e lui non aveva pensato ad altro che a quanto sarebbe stato bello stringerla tra le braccia per ballare un lento. Come una vera coppia, fuori dalle mura di casa sua.

In quel momento, mentre i novelli sposi varcarono la porta tra gli applausi di tutti, lui trovò la mano di Lizzie e la strinse dolcemente. Fu contento di vederla finalmente seduta, dato che era rimasta in piedi su quei tacchi vertiginosi per troppo tempo. Si appuntò mentalmente di criticare quella scelta una volta tornati nella loro stanza.

«Non sono stupendi?» Lizzie aveva gli occhi lucidi da quando i due si erano scambiati le promesse, ed ancora le lacrime solcavano il suo viso mentre guardava i migliori amici stretti in un ballo che, secondo quanto ricordava Noah, doveva essere un valzer. Vederla ammirare qualcuno in quel modo, con lo sguardo limpido che scintillava, era qualcosa che scaldava il cuore del ragazzo in un modo del tutto nuovo.

Quando Brian finì di accompagnare Lily in quel ballo che stava deliziando tutti, dagli invitati si sollevò un altro applauso. I due sposi si sedettero al loro tavolo, accanto a quello delle famiglie, e diedero il via al banchetto. Il menù alla carta consisteva in una scelta tra piatti di carne e di pesce, un primo ed un secondo a testa, poi ci sarebbero stati i dolci e la torta. Noah, così, si trovò a chiaccherare con Ted e Francine, i quali si rivelarono una compagnia più piacevole di quanto avesse mai immaginato. Gli altri testimoni sedevano a un tavolo accanto a loro, ed ogni tanto scambiavano battute con gli sposi, la maggior parte dovute al vino francese che i camerieri non facevano mai mancare ai loro tavoli.

Quando tutte le portate finirono, Lizzie si alzò in piedi e fece un piccolo cenno a Kate e Caroline, che la seguirono fuori dalla sala insieme ad una manciata di altre ragazze, tra cui Wendy. Il resto degli invitati, compreso Brian, rimase di stucco. Anche Lily era scappata dalla sala e nessuno seppe che fare per almeno cinque minuti, fino a quando non ricomparve Lizzie con indosso il suo abito da damigella ed un microfono in mano.

«Scusate per l'improvvisata», la ragazza sorrise a tutti i presenti e chiese del silenzio, «in qualità di damigella d'onore per me sarebbe arrivato il momento di fare un discorso su quanto siano belli gli sposi, ma io e Ted ci abbiamo pensato bene, e ci sembrava un po' troppo banale. Mi dispiace quindi Bri, ma niente lacrime su quanto voi siate stupendi. Abbiamo organizzato qualche altra cosa».

Noah applaudì, senza sapere cosa aspettarsi, e diede una mano a Ted per portare Brian davanti alla pista da ballo. Sollevarono la sedia dello sposo insieme a Travis e Jude, un'altro dei testimoni da parte dello sposo, lasciandolo solo quando ebbero raggiunto il punto stabilito.

«Ma che devono fare?», Noah prese una sedia insieme a Ted, Francine e gli altri ragazzi, curioso di scoprire cosa avessero organizzato.  Il pensiero di quel giorno con lei vestita da cheerleader gli balenò nella mente, ma dovette concentrarsi su altro per evitare di avere un'erezione proprio in quel momento.

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