8. « La festa in piscina »

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🎵 Eyes Don't Lie - Isabel LaRosa

DESTINY'S POV

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Erano passate due settimane dalla mia caduta, e stavo già meglio.

Dopo quel famoso bacio con Riclau, non lo incrociai nemmeno per sbaglio tra i corridoi a scuola.

Ero troppo imbarazzata.

Ma come mi era saltato in mente? Perché non l'ho spinto via?

Non riuscivo a capire.

Decisi di non pensarci più, se lo avessi visto avrei fatto finta di niente.

«Destiny, ci sei?» Mi dissero Violet e Hyla all'unisono.

Ero talmente immersa nei miei pensieri che non mi resi nemmeno conto che mi stavano chiamando da mezz'ora.

«Cosa?» Dissi io ancora assorta nei miei pensieri.

«È da mezz'ora che ti chiamiamo... comunque dicevamo che la barbie ha organizzato una festa a casa sua e ha invitato mezza scuola comprese noi tre. Io e Violet stavamo pensando a come possiamo rovinargliela.» Disse Hyla guardando Violet compiaciuta.

Erano impazzite? Perché saremmo dovute andare alla festa di quella stronza? Doveva umiliarci di nuovo?

«State scherzando, vero? Volete seriamente andare alla festa di quella? Beh, potete andarci senza di me, non ho intenzione di farmi umiliare di nuovo.»

«Non se ne parla proprio. Tu, verrai con noi, o vuoi o no. Dobbiamo umiliare quella stronza davanti a tutti.» Dissero entrambe con fare serio.

Le guardai scuotendo la testa e mi arresi subito, nessuno poteva dire di no a loro due.

«Non ho nessuna scelta, vero?»

Dissi io sapendo già la risposta.

«Nessuna.»

Pronunciarono entrambe ridacchiando.



⊱ ❀ ⊰



Eravamo a casa di Hyla e ci stavamo preparando per quella maledetta festa.

«Allora, avete già pensato all'outfit da mettere?» Ci chiese Hyla a me e a Violet.

Entrambe rispondemmo di no.

Come sempre, Hyla aveva già pensato a tutto e si presentò con almeno una decina di outfit diversi per tutte e tre.

«Ecco qua, scegliete quello che vi sembra più adatto a voi. E adesso muoviamoci, non abbiamo tanto tempo.»

E così, tutte e tre ci mettemmo all'opera.

Io optai per un vestitino semplice, un tubino nero monospalla.

Mi sentivo un po' a disagio dato che andava a risaltare le mie forme, ma decisi che non mi sarebbe importato, almeno per quella sera.

Finimmo di prepararci e quando Hyla piombò in camera dicendo che era arrivato l'autista, prendemmo le ultime cose e ci dirigemmo verso l'auto per andare a quella dannata festa di quella barbie maledetta.

Dopo circa un'ora arrivammo a destinazione.

Ci trovammo dinanzi a un'enorme villa bianca di tre piani, con un'enorme piscina a renderla ancor di più lussuosa di quanto già non fosse.

Restammo a bocca aperta.

Solo dopo essere arrivate, le mie due amiche malefiche mi confessarono che la festa era in piscina e avremmo dunque avuto bisogno del costume, mi dissero che se me lo avrebbero detto non sarei andata e infatti non si sbagliavano.

The Angel's Oath: The Cursed DreamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora