Nella vita ordinaria di Elisabetta piomba all'improvviso un personaggio famoso.------
---- -Ah in ogni caso-mi porge la mano al cui polso è stretto un orologio argentato dall'enorme quadrante dal valore di migliaia di euro-Piacere, Taylor Zakhar Per...
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-Come è stata la festa della scorsa sera?-mando giù un sorso di cappuccino caldo alla domanda di mia madre-A giudicare dagli occhiali da sole che indossi anche all'interno della caffetteria deve essere stata piuttosto impegnativa-
Sollevo lo sguardo, più che altro le sopracciglia-Sono solo molto stanca, ho fatto molto tardi-
-Hai bevuto?-
-Mamma ho 33 anni non sono una bambina so che non devo mettermi alla guida se sono ubriaca fradicia-
-Non ho detto che fossi ubriaca fradicia-fa un sorso dalla sua tazza-Comunque non mi avevi detto che avevi degli amici così stretti da queste parti-
-Si mamma te ne avevo parlato-Addento la brioche alla marmellata-E comunque non sono amici stretti-
-Per invitarti a una festa così esclusiva non devi essere del tutto una sconosciuta-
Rispondo distrattamente a un messaggio di Taylor. Ieri al party abbiamo avuto davvero poco modo di stare un po' insieme e soprattutto dopo quanto accaduto con Nicholas non me la sono sentita di proseguire la serata in sua compagnia in maniera del tutto indifferente. Così ho mandato giù qualche drink, mi sono mischiata alla folla e poi sono andata via e adesso, con giusta ragione oserei dire, mi sta chiedendo se io stia bene.
-C'è un ragazzo di mezzo?-
-No mamma-
-Allora a chi stai rispondendo in maniera così premurosa?-
-Non sto rispondendo in maniera premurosa sono solo una persona gentile-mi porto gli occhiali sulla testa mostrandole lo sguardo stanco e le occhiaie nonostante abbia provato a coprirle con il migliore dei correttori sul mercato della cosmesi.-Mamma potresti smetterla di trattarmi come se fossi una ragazzina?-
-Ok-alza le mani-Posso fare un'ultima cosa da mamma chioccia congratulandomi con te per l'inglese fluente che parli?-le sorrido compiaciuta-E dirti che ti trovo molto bene-
-I complimenti sono sempre ben accetti mà-
-Ti va di raccontarmi qualcosa di tuo fratello? E' sempre così schivo con me-
Prendo un respiro profondo. Non saprei da dove cominciare e non saprei nemmeno cosa poterle e doverle raccontare per non ferire la sua suscettibilità-Combina casini-mi limito a risponderle.
-Nessuna fidanzata strana portata a casa?-ecco è proprio l'argomento che volevo evitare-E tu?-
Scuoto la testa sperando di risponderle ad entrambe le domande in maniera esaustiva-Gli uomini che incontro si rivelano essere sempre degli incommensurabili coglioni-
-Quindi non hai incontrato nessuno per cui valga la pena sprecare un po' del tuo tempo?-
-No, non ho alcuna voglia di sprecare del tempo dietro a chi non lo merita-
-D'accordo ma non dirmi che non c'entra proprio nessun ragazzo in nessun modo nella tua vita al momento perché non ti crederei-