☆La Mia Paperella☆ - 🍎RadioApple📻 - italiano:D

Cap. 4🍎📻

La mattina seguente scesi alla hall ed erano tutti lì, tutti tranne Lucifero.
"Ehi Al!"
Esclamò Charlie con il suo entusiasmo.
"Salve mia regale ingenuità"
Dissi sorridendo.
"Hai visto mio padre?"
"Ehm... no!"
Dissi arrossendo leggermente.
Mi diressi al bar e presi la mia tazza iniziando a bere.
"Starà dormendo... perché non lo vai a svegliare?"
Sputai la maggior parte del tè che avevo in bocca.
"Al che hai?"
"C-ci ho messo troppo zucchero cara"
"Okok, quindi vai a svegliarlo?"
Sarebbe stato troppo sospetto rifiutare e poi, volevo vedere se si ricordava della sera prima.
"C-certo Charlie!"
Salì le scale dell'hotel e qualche pensiero malizioso mi passò per la testa. Arrivai davanti alla sua porta, feci un respiro profondo ed entrai. Era buoio e lui dormiva mezzo nudo avvolto dal lenzuolo.
"Ehi, Lucifero?"
Nulla. Mi sedetti sul suo letto. La tentazione saliva. Sussurrai
"Ehi!"
Ancora nulla. Non resistii e gli accarezzai i capelli. Lo guardavo dolcemente sempre con quel maledetto sorriso.

Lucifero's pov:

Mi ero svegliato quando Alastor, sorprendentemente, entrò in camera mia. Io feci finta di dormire. Volevo vedere come avrebbe reagito.
"Ehi, Lucifero?"
Non gli risposi. Si sedette sul letto vicino a me.
"Ehi!"
Non resistii ed aprii gli occhi, lo afferrai per il polso, lo buttai sul letto e mi misi sopra di lui.
"Emh... buongiorno comunque eh!"
Disse lui spaventato ed entusiasta allo stesso tempo.
"Buongiorno~"
Dissi mentre con il dorso della mano gli accarezzato il volto imbarazzato e con l'altra mano gli tenevo ancora i polsi.
"Allora... scopiamo o resti lì a fissarmi?"
Sinceramente? Non me lo aspettavo da lui ma non me lo feci dire 2 volte ed inizia a togliermi i vestiti o almeno, quei pochi che avevo: indossavo solo i boxer e una maglietta leggera gialla con scritto 'Duck you'. Quando ebbi tolto tutto lui iniziò a fissarmi l'erezione
"Visto che ti piaccio~"
"Uhm.. forse un po ma non farti illusioni scemo e poi.... anche tu non sei proprio indifferente!"
Ora ero io fissare la sua.
Mi prese per i fianchi ma non volevo farmi dominare così facilmente, sono comunque il diavolo!
"Cosa credi di fare? Qui, chi comanda, sono io non dimenticarlo."
Dissi facendo pressione sui suoi polsi.
"Credici caro"
A quelle parole mi venne una idea per farlo cedere. Gli presi i polsi con una sola mano e mi infila 2 dita dell'altra in bocca.
"Che hai intenzione di fare?"
"Lo vedrai"
Dopo di che gli infilai le dita dentro. Lui fece dei gemiti di piacere e dolore.
"Col cazzo che mi sottometto a t-"
Non riuscì a finire la frase che riniziò a fare versi di piacere.
"Allora, lo vuoi il mio cazzo o no?"
"Prima sarai tu a prendere il mio, chiaro?"
"A me pare che sia tu quello che sta gemendo come una puttana"
"L-lucifero.."
"Si?"
Dissi con una faccia soddisfatta
"Aaah fanculo tutto. Ti prego scopami."
"Non dirlo 2 volte"
Lo girai ed inizia a andargli dentro e fuori velocemente.

Alastor's pov:

Stavo provando dolore e piacere contemporaneamente, era un paradiso all'inferno. Nella foga del momento mi ero dimenticato che dovevo solo svegliarlo e non farmelo. Intanto al piano di sotto si stavano chiedendo che fine avessi fatto e mandarono Angel a controllare.
Inutile dire che quando entrò nella stanza trovò io a 4 zampe sul letto con Lucifero dietro che me lo metteva dentro e fuori. Ci fermammo immediatamente e scaraventai via Luifero con la schiena spingendolo per terra. Angel era scioccato, e lo posso capire! Sia perché mi stavo facendo il re dell'inferno, sia perché cazzo le dimensioni di Lucifero erano impressionanti. Ora capisco Lilith e Eva!