CAPITOLO 3
E adesso che succede?Era una calda domenica mattina, la primavera ormai era alle porte e quell'odore di fiori freschi al mattino mi svegliò di buon umore. Erano le sette del mattino e scesi in cucina per preparare una bella colazione abbondante. Presi tutti gli ingredienti per preparare i waffle, presi dei mirtilli e delle fragole che piacevano tanto ai bambini e infine montai anche la panna. Dopo aver preparato tutto sentii il mio telefono vibrare, era una notifica da parte di Michele:
"Ei come va?" mi domandò, ero indecisa se rispondere, ma leggendo quel messaggio sorrisi senza che me ne accorgessi.
"Ehi bene, a te?".
"insomma, vorrei che passassi in questi giorni, anche per prendere un caffè".
"ci penserò", posai il telefono e mi diressi dai bambini sopra. Aprii la porta e sentii due mani cingermi in vita, era Chandler.
"come sei bella stamattina".
"solo stamattina?" domandai.
"no sempre, ma stamattina particolarmente" disse appoggiando la testa nella cavità del collo.
"perché non andiamo in camera?" domandò.
"per fare cosa?" .
"per godermi del tempo con mia moglie" disse facendo scendere la mano verso il mio ventre.
"magari un'altra volta, ho preparato la colazione e si raffredda".
"va bene" disse e svegliammo i bambini.
Mentre stavamo facendo colazione pensai a ciò che era successo prima con Chandler, era tutto così strano, mi aveva tradita e io dopo questo avevo iniziato a perdere i sentimenti, ma se davvero tutto questo si era risolto, dovevo porre fine alla "storia" con Michele. Dopo un po' arrivò una chiamata, era Parmiggiano
"Pronto?".
"Elisa hai saputo? Mima è stata investita ieri notte, non si sa da chi".
"oddio non lo sapevo, ora si sa qualcosa su di lei?" .
"ho saputo da Tenda che ora sta in coma".
Evviva pensai, "allora è molto grave".
"eh si, ti farò sapere se ci saranno altre notizie".
"va bene, ciao Parmiggiano".
"ciao Elisa".
Attaccai e Chandler mi chiese:
"Chi era?".
"Parmiggiano".
"perché ha chiamato a quest'ora?" disse mentre masticava un pezzo di waffle
"ha detto che Mima ieri notte è stata investita, non si sa da chi".
"ah" disse e cambiò discorso,
"che ne dite se andiamo al cinema oggi pomeriggio?".
"Si papiii" disse Beatrice entusiasta.
"Allora andiamo a prepararci" dissi.
Passò un'ora, finimmo di prepararci e andammo al cinema. Una volta arrivati scegliemmo un film animato per i bambini, la giornata passò velocemente. Era come i vecchi tempi, i bambini che giocavano, Chandler che mi dava tante attenzioni e scherzavamo, sembrava tutto risolto.
A fine giornata salimmo in macchina e durante il tragitto i bambini si addormentarono.
"Sei bellissima " mi disse Chandler guardandomi negli occhi e baciandomi la mano.
"Grazie, anche tu"
Arrivammo a casa, Chandler prese in braccio Beatrice, Guglio si era svegliato e presi in braccio Noah. Entrammo e dopo aver fatto tutto mettemmo i bambini a letto e subito si addormentarono. Scesi in cucina e addosso tenevo solo una vestaglia corta in pizzo rosa.
"Wow" sentii alle mie spalle, mi girai e Chandler si avvicinò a me.
"Ehi" dissi.
"Ciao splendore" rispose.
Iniziammo a baciarci, quelle labbra mi mancarono e quel bacio era così frenetico, mi prese dalle natiche e mi mise sull'open space, non stavo capendo più nulla fin quando non suonò il campanello.
"Proprio ora?" si lamentò Chandler, scesi dall'open space e andai ad aprire. Trovai davanti a me due signori in divisa...

STAI LEGGENDO
L'IMMORTALE 11: L'ultima guerra
AcciónNell'ultimo capitolo della saga, Elisa si ritroverà ad affrontare situazioni davvero pericolose. Ci saranno nuovi arrivi nel gruppo e un nemico difficile da sconfiggere. Elisa riuscirà a salvarsi anche questa volta?