CAPITOLO 20
Un ultimo nascondiglio
Eravamo solamente noi, in una città quasi sconosciuta ai nostri occhi, tutti gli abitanti di Napoli erano evacuati e chissà dove erano andati.
"Ragazzi dobbiamo nasconderci" affermò Gustavo.
"E dove andiamo?" chiese Giuliana.
"La città è abbandonata, troveremo qualche posto per nasconderci" rispose Gustavo con serietà.
"Dai incamminiamoci" dissi con voce abbattuta.
Camminammo per ore in cerca di un luogo sicuro e vedevo la faccia di Chandler stanca, mi strinsi un po' a lui per dargli conforto.
"Ragazzi guardate, un supermarket" disse Martina.
"Decò" lesse Antonio sull'insegna.
"Credo che sia perfetto, la porta è aperta. Entriamo" disse Gustavo e così facemmo.
"Ma quanto cibo!" esclamò Pina.
"Si, ce n'è a quantità" disse poi Shrek sospirando.
"Sono esausta" dissi.
"È meglio se ci riposiamo un po'" concordò Chandler.
"Ma non abbiamo letti, coperte, cuscini..." disse Fiona.
"Non fa niente, mettiamoci contro gli scaffali e riposiamoci" la interruppi.
Chandler si sedette a terra e appoggiò la schiena vicino agli scaffali e io mi accoccolai a lui e ogni coppia fece così.
"Mi manca Emanuele" disse Shrek guardando verso il basso.
"Vi ricordate quando Emanuele faceva quel suo strano accento?" disse Tenda ridendo.
"A me mancano mamma e papà" dissi e Giuliana si avvicinò a me e mi abbracciò.
"Ricordo la canzone che cantarono Mirella e Rosita, a me fece ridere" disse Chandler con un sorriso in volto e man mano ce la ricordammo tutti e ci mettemmo a ridere.
"Aspettate ragazzi, vado a prendere degli snack" disse Giulia e si recò a prenderli, quando torno continuammo a parlare.
"Io ricordo perfettamente quando sentivo gli ansimi di Elisa nella navicella" disse Gustavo, io e Chandler ci facemmo rossi in volto e poi dissi "colpa di Chandler" e mi baciò sulla testa.
"Vi ricordate quando stavamo correndo su quella spiaggia perché stava esplodendo quel bar?" disse Pina sempre ridendo.
"Bei ricordi, povero Artem però" rispose Antonio.
"Vi ricordate quando è morto Spiderouse? Ho sentito la soddisfazione e sollievo dentro di me" disse Martina con enfasi.
"Confermo, mi venne da ridere quando stava esplodendo" disse Pina...
E così continuammo all'infinito, ricordando tutte le cose che abbiamo passato con i nostri amici.
"Ragazzi noi ci allontaniamo un attimo, andiamo in bagno" disse Giulia che si alzò con Francesco.
"Va bene" dicemmo in coro e scomparirono dietro gli scaffali.
Nel frattempo, raccontando vari ricordi ci addormentammo.Erano passati all'incirca tre giorni ed eravamo ancora nel supermercato fin quando Giulia non ci riunì e disse:
"Ragazzi, sono incinta!" esclamò.
"Ah per questo vi eravate chiusi nel bagno" disse Tenda sorridendo.
"Ma è meraviglioso, congratulazioni!" dissi.
"Abbiamo capito che probabilmente tutto finirà a breve, quindi per quanto possa durare il tutto, può essere che almeno riusciremo a portare a termine la gravidanza! Stamattina ho preso un test di gravidanza e tutto e andato come pensavamo. Speriamo solo che riesca a vedere la luce".
"Mio figlio sarà un prete sotto stormi!!" Urlò Francesco.
"Beh dobbiamo festeggiare" continuò Chandler.
"Moriremo tuttiiii" Continuò lui.
La sua malattia stava peggiorando sempre di più.
Andammo a prendere dagli scaffali bottiglie di champagne, gelato e torta fin quando non sentimmo un rumore. Vedemmo la porta spalancata e un uomo vicino ad essa, era vestito con un armatura, aveva delle cicatrici , graffi sul viso ed era anche sporco di terra, aveva un fucile in mano... era Michele!
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L'IMMORTALE 11: L'ultima guerra
ActionNell'ultimo capitolo della saga, Elisa si ritroverà ad affrontare situazioni davvero pericolose. Ci saranno nuovi arrivi nel gruppo e un nemico difficile da sconfiggere. Elisa riuscirà a salvarsi anche questa volta?