My universe: rinunciare [JungkookXreader]

9.laurea

Finalmente il giorno della mia laurea è arrivato.

Io e Jimin ci siamo svegliati presto per prepararci con calma.

Io ho deciso di mettere un tutone blu chiaro con dei tacchi neri², mentre Jimin una camicia bianca e un completo blu con delle scarpe eleganti scure³.

"Sei pronta? Mamma e papà sono già lì, mancano solamente alcuni zii e i ragazzi." mi chiede Jimin aspettando che io esca dal bagno.

"Sono pronta, come sto?" dico aprendo la porta.

"Sei bellissima Jaja" risponde guardandomi fiero.

"Andiamo, che sennò si fa tardi."

Usciamo da casa e ci incamminiamo con la sua macchina.

Appena arriviamo mia zia mi corre incontro e mi abbraccia.

"Tesoro mio! Quanto sei bella! Io e lo zio siamo così fieri di te!"

"Grazie mille zia, grazie anche per quello che avete fatto per me. Siete stati i miei secondi genitori per tutti questi anni e non so come ringraziarvi."

"Oh, tesoro, non devi preoccuparti, noi l'abbiamo fatto perché ti vogliamo bene. Abbiamo sempre voluto bene alla tua famiglia, non solo perché sono miei cognati, ma anche perché erano delle persone d'oro. Adesso però non piangere, oggi è una giornata felice!" Dice asciugandomi alcune lacrimucce che mi sono scese sulle guance.

"Jaja, sono arrivati i ragazzi, vieni a salutare?" mi chiede mio cugino.

Ci avviamo verso i ragazzi che ormai posso definire miei amici. Sono veramente grata anche a loro perché sono riusciti a superare l'ansia sociale in pochi mesi.

"Jas!!!" dicono in coro Jin e Taehyung che vengono ad abbracciarmi con gioia.

"Heyy, ragazzi!"

Poco dopo all'abbraccio si aggiungono anche gli altri, ma mi accorgo che manca una persona, e quella persona è Jungkook. Posso dire ormai di avere un debole per lui, forse mi sono presa una piccola cotta...

"Jungkook? Non viene?" chiedo ai ragazzi un po' ansiosa, sia per la sua mancanza che per la laurea.

"Tranquilla, il tuo principe azzurro sta arrivando." risponde Nam ridacchiando.

Sento subito le mie guance diventare calde e rosse, così abbasso lo sguardo per non far vedere la mia reazione.

"Adesso però mi sa che è ora di entrare tra dieci minuti inizia la conferenza." mi avvisa mio cugino.

Entriamo nella sala conferenze, saluto Chimchim con un bacio sulla guancia e vado a sedermi insieme i miei compagni di corso.

La conferenza inizia, e, dopo varie chiamate di compagni, chiamano me.

"Park Jasmine" dice un professore.

Mi alzo e vado verso il palchetto.

"Con un voto di centodieci e lode su centodieci, lei è laureata come dottoressa¹ in campo economico."

A quelle parole rimango scioccata. Non mi aspettavo un voto così alto!

Ringrazio tutti i miei professori e appena mi giro per fare la foto, incontro il suo sguardo. Sta applaudendo, alzato dal suo posto, mentre, come Jimin e tutti gli altri, mi guarda fiero.

Vado a sedermi e appena finisce la conferenza, esco dall'università.

Tutti gridano e applaudono, mentre mio zio mi porta una bottiglia di champagne da stappare.