Capitolo 7-non ce n'è

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Pov Dominic

Ero in camera mia, sdraiato di fianco con Elisa che dormiva vicino a me e Ale nel suo lettino vicino a lei.

La stavo guardando mentre dormiva, lei mi ricorda molto Letty, si preoccupa per me, non ha paura di rischiare nonostante tra tutti qua dentro potrebbe essere la prima ad averne per qualunque cosa.

Ok si rischiai mi avvicinai un po a lei e le spostai i capelli.

Ho notato in questi giorni che ha il sonno molto leggero, il che una cosa positiva.

Infatti appena la sfioro si sveglia, mi guarda e mi sorride avvicinandosi a me e mettendo il suo braccio attorno al mio collo.

Eravamo letteralmente a due centimetri di distanza.

E lei chiuse di nuovo gli occhi, non so cosa gli trasmetto ma sicuramente lei si trova bene con me come io con lei.

Decisi di ricambiare l'altro giorno così le misi una mano sotto il top, nella schiena e inizia a farle i grattini, un suo sorriso era inevitabile.

Dom:"sei bella quando sorridi, dovresti farlo più spesso" le dissi a bassa voce per non svegliare ad Ale.

A questa affermazione lei alzò la testa con gli occhi aperti.
Eli:"Dom ricordati che per sorridere ci vogliono dei motivi perché i sorrisi sono preziosi."

Dom:"Hai ragione ma se non si usano vengono sprecati." ed è vero si avete ragione ma dopo misi un sorriso da faccia da schiaffi.

Mi sembrò l'occasione giusta e non me la feci scappare mi smisi a pancia sopra e lei capendo si mise con la testa e una parte del suo petto sopra il mio torace.

Ovviamente io iniziai a farle i grattini e lei si addormentò.

Due ore dopo
Stasera è il mio turno per cucinare così mi alzai lentamente e mentre stavo per uscire fui bloccato.

Eli:" Dove vai?" mi disse ancora impastata di sonno.

Dom:"vado a cucinare, quando è pronto vi chiamo."

Eli:"no aspetta vengo con te e ti aiuto"

Dom:"va bene principessa" e lei sorrise, ogni volta che la chiamo così sorride.

Si mise le ciabatte e venne da me per andare via ma io mi misi davanti la porta.

Dom:"Vieni così?" le chiesi dato che aveva un pantaloncino di pigiama molto corto con un top.

Eli:" sei geloso grande capo?" mi disse con una risatina.

Dom:" no però conosco i ragazzi e loro guardano troppo, quindi ti cambi e io ti aspetto qui."

Eli:" e va bene" così entrò e si cambiò

Pov Eli

Mi cambiai solo i pantaloncini ma il top lo lasciai

Mi cambiai solo i pantaloncini ma il top lo lasciai

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U

scì dalla camera.

Eli:"possiamo andare dissi a Dom superandolo e scendendo le scale.

Dom:"è già un inizio" lo senti mugugnare il che mi fece ridere.

Preparammo per cena una semplice pasta fredda e delle frittate.

La serata passò tranquillamente e dopo ognuno andò a letto e io mi misi a lavare i piatti.

Dom:" ei ei no tranquilla oggi tocca a me."

Eli:" ti aiuto così vai a letto prima, sei stanco."

mi girò verso di lui e mise le mani nei miei fianchi avvicinandosi a me.

Dom:"vuoi che vengo prima a letto perché sono stanco o perché vuoi stare di più con me." mi disse con un sorrisetto.

Eli:"che scemo che sei." gli dissi con un sorriso e gli diedi una pacca sulla spalla e mi girai continuando a lavare i piatti.

Dom:"si si come no" mi disse e si allontanò.

A un certo punto sentì una musica tipo un lento e non ebbi il tempo di girarmi che lui mi circondò i fianchi con le sue grandi braccia, mise il suo mento nella mia spalla e iniziò a muoversi.

Eli:" che fai?"

Dom:"ballo con te non si vede?"

Continuò così finché non finì di lavare i piatti.

Eli:"bene ora possiamo andare a letto." dissi con aria dolce e stanca.

Dom:"andiamo." mi disse e mi prese a mo di principessa.

Eli:" mi ci devo abituare vero?"

Dom:" esatto" mi disse ridendo.

arrivammo in camera e io andai in bagno mentre lui si andò a coricare.

Quando tornai lo trovai a petto nudo solo con i pantaloncini e mi prese un colpo al cuore, trovatemi un suo difetto ve lo dico io non ce n'è.

Visto che stava dormendo mi cambiai in camera.

Pov Dom

ok si l'ho fatto apposta di coricarmi senza maglietta.

Lei pensava che io dormivo ma invece ero sveglio, guardai ogni singolo movimento. Trovatemi un suo difetto, ve lo dico io non ce n'è.

Si coricò vicino a me e si addormentò, subito dopo mi addormenti anche io.

Non riuscurai mai a levarti dai guaiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora