Non riuscurai mai a levarti dai guai

capitolo 21- già mi hai perso

È passato un mese dalla mia rottura con Dom. Penso costantemente a lui, e al fatto che lo amo moltissimo. Lui sembra invece più sereno da quando ci siamo lasciati, come se nulla fosse successo. Ora mi sto preparando per andare a una corsa a cui parteciperò. Ho messo una canotta larga corta rosa e sopra un'altra dello stesso modello solo che è griggia, sotto invece dei pantaloncini di jeans griggi con sopra dei pantaloni molto particolari rosa.

Poi preparai Ale. Dato che volevo che fossimo vestiti uguali, gli misi un completo di tuta rosa con le Jordan nere e bianchi con i lacci rosa.

(Fate finta che i pantaloni e la canotta di Elisa siano dello stesso colore dei vestiti di Ale)
Quando scesi avevo gli occhi di Dom puntati a dosso ma non mi importava ed uscì con Mia dirigendomi nella mia ferrari verde, questa era la prima volta che la sfoggiavo, è stata per tutto questo tempo nel garage perché stavo aspettando un momento importante come questo per usarla.

Rom:"WOW I DUE PICCOLI GONZALEZ UGUALI CHE FIGATA"

Ale:"e lo so io e la mia mamma siamo uguali in
tutto"

Eli:"puoi dirlo forte"
E salimmo tutti in macchina. La corsa doveva iniziare alle 8, ma dato che noi siamo i "padroni" di questo territorio potevamo permetterci il ritardo. Arriviammo alle 8:30, per primo c'era Dom, poi Brian, io, Mia, Roman e infine Tej che aveva in macchina Megan. Ovviamente non avevamo questi posti per caso, ma in base ai livelli di importanza che ognuno aveva nella banda. Quando arrivammo subito iniziammo con le scommesse.
Ha gareggiato Mia e ha vinto poi Jessie però ha perso e infine Roman che ha vinto. Purtroppo Jesse è bravo in officina ma non nelle corse ma lui non lo accetta. Grazie a Dom quel tizio si è preso solo i soldi lasciandoci la macchina.
Verso le 22:40 tocca a me.

Organizzatore:"bene si aprono le scommesse sulla corsa di Elisa contro?"

X:"me" mi girai di scatto e no non potevo crederci, non poteva essere lui.

Eli:"che cazzo ci fai tu qua" dissi ringhiandogli contro. Al che tutti si girarono verso di noi

Ema:"Anche io sono contento di vederti sorellina"

Eli:"sorellina di sto cazzo Emanuel"

Ema:"oh oh vedo che stando con Dominic Toretto hai messo su un brutto caratterino"

Eli:"mi dispiace per te ma io e Dominic non stiamo insieme e mai ci staremo. Questo caratterino come lo chiami tu l'ho messso io da sola con le mie forze perché a differenza di qualcun'altro io non ho bisogno di nessuno"

Ema:"ok ok-dice alzando le mani in segno di resa- facciamo una cosa. Corriamo, se vinci tu io me ne vado e non mi faccio più vedere a meno che non mi cercherai tu, se vinco io tu vieni con me e non te ne andrai mai" conclude porgendomi la mano che stringo

Eli:" va bene" giro le spalle e mi dirigo in macchina.

Ema:"Alejandro nipotino mio come stai?"

Eli:"lui non è tuo nipote e mai lo sarà" dico fulminandolo con lo sguardo.

Mi sento presa per un polso e girata.

Dom:"chi cazzo è questo?"

Eli:"non sono affari tuoi e ora lasciami" dico fulminandolo con lo sguardo.

Dom:" o si che lo sono. Se ti porta via io ti perderò" dice con gli occhi lucidi ma peccato che a me non mi faccia pena. 

Gli tiro un sonoro schiaffo, tanto da fargli girare il capo.
Eli: tu mi hai già persa da un mese e non ti sei fatto il problema "

Così mi lascia la mano e salgo in macchina allineandomi alla striscia di partenza dove davanti ho una ragazza più nuda che vestita e alla destra ho Emanuel. La ragazza con la pistola indica lui.

X:"sei pronto?" E come risposta fa rugire il motore della auto.

X:"sei pronta?" Dice questa volta la ragazza indicando me e come risposta anch'io faccio ruggire il mio motore al che la ragazza punta al cielo la pistola e spara facendici partire a sgommata di ruote