Non riuscurai mai a levarti dai guai

Capitolo 9- io

In questi giorni Mia mi ha prestato dei suoi vestiti dato che io non avevo soldi per comprarli ma visto che l'ultimo colpo è andato molto bene ho guadagnato un bel po' di soldi e insieme a lei siamo andati a fare shopping visto che stasera si parte per Cuba.

Siamo tornati a casa con almeno 20 buste di tutti i negozi diversi.

Dom: " tra poco chiamavo a Chi l'ha visto "

Eli: " Hahaha vedi che fare shopping è faticoso "

Dom: " eccome "

Chi diedi una malata nella spalla e feci la finta offesa però per farsi perdonare mi abbracciò e io gli sorrisi.

Dom: " ragazze per le 8 dobbiamo essere pronti viene Hobbs e ci porta nella sua officina per scegliere delle macchine e dopo partiamo per Cuba "

Eli: " va bene il tempo che mettiamo le cose in valigia e siamo pronte "

Sali in camera mia e preparai la valigia sia per me che per Ale che sarebbe stato con Alexa la moglie di Hobbs.

Alle 8 partimmo accompagnammo un attimo Ale da Alexa e ci dirigemmo da Hobbs

Hobbs:" Benvenuti ragazzi Queste sono tutte le auto a disposizione sceglietene una a testa "

Roman si innamorò subito di una Lamborghini arancione fluo,Tej prese una Ripsaw, Hobbs una ice Ram.

Io credo di essermi innamorata. Sì mi sono innamorata di una macchina

Dom: " Eli hai scelto? "

Eli: " eccome " Quando dopo vide la macchina che scelsi fece un'aria soddisfatta

Roman: "wo wo wo calma calma Elisa al volante di una Toyota Supra? la sai guidare almeno?"

Eli:" gara, ora io e te ci stai o hai paura di perdere? "

Rom: " no no va bene. Un quarto di miglio"

Eli:"un quarto di miglio."

Così ognuno sali sopra la propria macchina compreso Dom che avrebbe dato il via. Arriviamo davanti a un semaforo e quando Dom dà il via sfrecciai davanti a Roman vedendolo in leggera difficoltà.

Primo errore di Roman rallentò per fare la curva invece di tirare il freno a mano e questo fece guadagnare tempo a me.

Secondo errore di Roman sorpasso senza guardare e si stava per scontrare con una macchina, ha dovuto fare il giro su se stesso e per questo impiego più tempo.

e così arrivai prima e vinsi la gara.

Tornammo entrambi all'officina dove ci stavano aspettando Dom insieme agli altri.

Eli: " Ehi Rom " lo chiamai mentre stavo scendendo dalla macchina e mi avvicinai a lui

Eli: " ricordati che non è importante che macchina hai mai chi sta al volante"

Rom: " Ma io non ho capito sei la gemella di Dom? dici le sue stesse cose" dice Roman ridendo al che rido anche io.

Dopo mezz'ora partimmo.

ci trovavamo nel garage del traghetto avremmo dormito nelle macchine per quella notte.

Hobbs:"Ragazzi abbiamo avuto un problema con le camere dell'hotel per sbaglio invece di prenotarne 6 ne ho prenotato 5 oltre. Brian e Mia l'avevano già detto che avrebbero condiviso la stanza altri due la devono condividere."

Pensavo che si sarebbero offerti Tej e Roman

Dom: " la condividiamo io ed Elisa"
E si girò verso di me sorridendo e io mi avvicinai a lui
Eli:" chi ha detto che io voglia condividere la stanza con te?" gli dissi sorridendo.

Dom:" io " e non sapendo che dire sorrisi solamente tornando vicino al cofano della mia macchina.

Hobbs:" riposate stanotte domani sarà una dura giornata "

Così tutti ci diedimo la buonanotte e ognuno andò nella propria macchina.

Dopo mezz'ora non riuscivo ancora a prendere sonno e Dominic spuntò accanto al mio finestrino.

Dom: " neanche tu riesci a prendere sonno? "

Eli: " no "

Dom: " È perché non ci sono io con te"
E così scoppiammo a ridere

Rom: " Se dovete scopare scopate ma non rompete i coglioni" urlò Roman dalla sua auto e così ci trattenemmo dal ridere.

Dom: " mi fai mettere qua con te? " mi chiese facendo gli occhioni dolci, era la prima volta che li faceva con me.

Eli: " ti direi di sì ma non c'entriamo Dom. "

Dom: " E invece sì guarda " mi fece scendere dall'auto e si sdraiò lui nel mio sedile poi fece sdraiare me sopra mezza parte del suo corpo e ci coprì con una  coperta dato che faceva freddo

Dom: " Buonanotte principessa "

Eli: " buonanotte grande capo" e gli diedi un bacio nella guancia che però capitò un po' vicino alla bocca.

Mi sorrise come uno scemo e dopo 10 minuti crollammo entrambi.