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Canzone per il capitolo: Criminal- Brittney
Spears

<<Quindi, ho sia delle buone che delle cattive notizie>>, disse Mike. Dallo schermo del portatile di Dinah lo vidi intento a sorridere, tuttavia era evidente che stava fingendo.

<<Prima le cattive notizie>>, borbottò Lauren, incrociando le braccia al petto.

<<Prima che arrivaste, ero in contatto con altri collezionisti d'arte come voi e mi avevano proposto un bel mucchio di soldi se li avessi aiutati con la collana>>, spiegò. Ecco perché aveva finto di essere interessato al posto di lavoro nel museo: per poter passare a quelle persone le informazioni che raccoglieva. Col senno di poi, avrei tanto voluto che lo beccassero ed arrestassero.

<<Hanno intenzione di rubare la collana la sera in cui arriverà al museo>>, terminò. Ovvero, la sera della mia mostra, che avremmo dovuto sfruttare come distrazione per prendere l'obiettivo e sostituirlo con il papavero.

<<Che diamine, Mike? Facevo il tifo per te>>, si lamentò Normani, portando la mano contro il fianco.

<<Quando avevi intenzione di dircelo?>>, domandò Ally, stringendo le sopracciglia.

<<In mia difesa, ho provato a convincere anche loro a rinunciare alla collana>>, mormorò, facendo una smorfia.

<<Ormai, fatico a credere ad ogni parola che esce dalla tua bocca>>, gli feci notare, inarcando un sopracciglio.

<<Okay, okay, lo so. E' imbarazzante come se avessi organizzato per la stessa sera due appuntamenti con due ragazze diverse>>, disse
Mike.

<<Be', queste sono le cattive notizie. Passa alle buone>>, disse Harry.

<<Non ho passato agli altri tutte le informazioni>>.

<<Ho già in mente un altro piano>>, intervenne Lauren, iniziando a spiegare il suo progetto con l'aiuto di alcune informazioni fornite da Mike.

<<E lo condividi con me?>>, domandò con tono sorpreso.

<<Sì, Micheal. Nonostante i tuoi continui tentativi di allontanarmi, hai fallito miseramente. Perciò, sistema le cose aiutandomi a prendere quello che voglio e prenderò in considerazione l'idea di perdonarti>>, disse Lauren. Conoscevo quel tono di voce; o meglio, stavo imparando a conoscerlo. Era quello che utilizzava per darmi ordini e che mi rendeva impossibile dirle di no.

<<E'......molto di più di quanto mi aspettassi.
Non so cosa dire>>, ammise l'uomo, sembrando davvero stupito.

<<Non fare così: mi metterai in imbarazzo.
Adesso, dimmi che non hai parlato di noi all'altro gruppo?>>, chiese la ragazza.

<<No, assolutamente no>>, rispose prontamente.

<<Bene. Allora, noi abbiamo ancora un vantaggio, perché loro non sanno di avere competizione. Non mi piace condividere il palcoscenico con degli sconosciuti, perciò dovremmo prendere per primi la collana. Prima che arrivi al museo>>, spiegò, allungando la mano per poter accarezzare Elizabeth.

<<É possibile?>>, chiesi.

<<Siamo i signori dell'impossibile>>, disse Louis con un sorriso arrogante. E come potevo dimenticarlo? Tuttavia, prendere la collana mentre era ancora in viaggio significava che non avremmo potuto dare spettacolo, però almeno ci saremmo divertiti ed avremmo ottenuto quello che volevamo comunque.
Lauren terminò la videochiamata con delle istruzioni per suo padre, poi rilasciò un sospiro.

Queen of thieves [camren]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora