Dadda&Amelia(dose)

Se sto sognando non svegliatemi

Amelia pov's

-ehy raga- dico quando vedo che si avvicinano a noi,ci salutiamo con dei baci sulle guance,quando dadda si stava avvicinando a me guardai jas con uno sguardo di domanda per farle capire che non sapevo che fare e lei mi fece segno di stare tranquilla e cercare di stringermelo il più possibile,solo che a vederla gesticolare scoppio a ridere e simo che stava assistendo alla scena rise insieme a noi e vedere dadda e rik che non capivano rese il tutto più divertente
-ma che cazzo ridete?- disse rik guardando me e jas senza capire e io dissi -nulla nulla- quando dadda disse -mha voi siete strani-  e simo rispose -ha parlato quello che si veste sempre col chiodo e solo oggi in smoking-

Vidi dadda girarsi verso simo imbarazzato e dirgli -ma vaffanculo bastardo- capii subito che il mio pensiero che si fosse vestito più elegante per me era corretto e arrosii nel giro di 5 secondi.
Dadda si stava avvicinando a me per salutarmi cosa a cui non mi tirai indietro affatto e quando sentii la sua mano poggirsi delicatamente poco più su del mio culo mi venne d'istinto mettergli una mano sulla spalla per poi salutarci con quel bacio,che anche se solo sulla guancia mi aveva eccitato.

Detto ciò li faccio passare aventi per farci strada e tiro jas un po' più dietro con me,sembravamo gemelle visto che i nostri vestitini erano simili -Jas hai visto dove mi ha messo la mano?sto per piangere di gioia-
-certo che ho visto e lo hanno notato anche rik e simo- mi giro verso di lei
-cazzo e rik cosa ha detto?-
-nulla anzi vi guardava speranzoso quasi come se sapesse qualcosa su dadda perché se no avrebbe detto qualcosa no?-
-pure secondo me- la guardo e sorrido come non mai.

Stavamo ballando sulla pista tranquillamente quando un ragazzo mi chiese se volevo andare a bere con lui,avendo già bevuto un po' quindi non essendo del tutto lucida lo seguo e vedo che con noi viene lo sguardo di dadda
-tu cosa vuoi?- mi dice
-bho un gin lemon che voglio stà leggera-
-ok-
Me lo porge dicendo -eccolo-
-grazie-
Mando giù e ne prendo un altro e un altro ancora fin quando non sento tirarmi da un braccio senza riuscire a capire chi fosse ma ero troppo fatta per rispondere o cercare di liberarmi,cercai di fare il possibile ma quando toccai la faccia di questa persona dissi -dadda?-
-muoviti che stai tutta fatta e rik sta impazzendo a cercarti-
Capisco poco ma lo seguo.

Mi fa sedere su un divanetto e non ci capisco più un cazzo,penso di essermi addormentata,mi sveglio appoggiata alla spalla di dadda su un divanetto della discoteca ormai quasi vuota.

-cazzo- finalmente capivo qualcosa,mi alzai di scatto
-dove sta il bagno?dov'è?sto per vomitare- avevo bevuto troppo
Dadda si alza di scatto e mi porta al bagno,mi porta davanti al cesso e mi tiene i capelli mentre vomito.

Appena mi riprendo realizzo che quello non era un sogno ma la realtà,come mai dadda mi aveva aiutato?
Ero poggiata sul lavandino con lui che mi bloccava mentre mi aiutava a riprendermi dandomi dell'acqua.
-Dadda io..scusami- lo guardai dritto negli occhi
-Non volevo farti assistere a questa scena- mi zittisce baciandomi in un modo assurdo a cui non riuscii a tirarmi indietro.

-lilla?dadda?- riconosco la voce di rik ma non volevo smettere di baciare quella labbra così carnose e strepitose.

Rik entrò in bagno e interruppe tutto
-cazzo dadda mentre è fatta?ma stai bene?- prima che dadda possa rispondere intervengo -no rik sono stata io a baciarlo- vado da lui e lo abbraccio
-è inutile che mi abbracci lilla uff,dai smettetela e sistematevi che avete entrambi il rossetto sbavato- ridiamo e vi aggiustiamo mente rik esce.

-lilla scusami ma mi è venuto di istinto..-
-ma smettila,pensi non mi sia piaciuto?-
Mi guarda sorridendo
-per oggi torniamo a casa,domani mattina vengo alle 9:00 nella tua stanza e ne parliamo-
Esce prima lui e io dopo poco.

-allora possiamo andare che sto morendo di sonno?- dice simo
Ridacchiamo e ci mettiamo in macchina.

-allora voi dormite qui e io e jas lì,lilla a te va bene dormire sola vero?-
-idiota sono 19 anni che dormo sola-
-ok raga domani sveglia alle 10 che facciamo un video per yt ok?
Tutti siamo d'accordo e andiamo a dormire,ma prima chiamo jas e le racconto tutto,lei mi abbraccia e ci diamo la buonanotte.

Io mi sveglierò alle 8:30 in modo che se dadda verrà alle 9:00 io sarò impeccabile per lui,sperando mi chieda di metterci insieme.

Sono ufficialmente le 8:32 quando mi alzo,mi lavo i denti e faccio una doccetta veloce,nel giro di 25 minuti sono pronta e aspetto dadda.

Alle 9:06 è in camera mia appena entra mi mette le mani sui fianchi e mi stringe a lui -quindi è vero che anche io ti piaccio?-
Gli metto le braccia attorno al collo mentre è contro la porta e lo bacio in bocca mi attacco dopo alcuni secondi -secondo te?- gli chiedo
-mmh aspetta che ci penso,forse si?-ridacchiamo e lui mi stringe di più a sè.

Ci sdraiato entrambi sul letto mentre gioco con i suoi ricci e ad un certo punto dice -senti,ti va di essere la mia ragazza?- lo guardo sorridendo e ci mettiamo fronte contro fronte
-certo dadda- ci baciamo e ci addormentiamo.

La mia sveglia era staccata perché era suonata un ora prima di quella degli altri,quindi non ci svegliammo.

Sento dei rumori e mi sveglio,vedo che sono tutti nella stanza a cercare di svegliarci,nel frattempo dadda si sveglia e noto che lui mi circondava con un braccio e che io ero appoggiata a lui e avevo le mani completamente su di lui.

-ma buongiorno piccioncini- ci prendono in giro,così per fargli capire tutto senza allungarsi troppo con discorsi ci baciammo e tutto e 3 iniziarono ad applaudire.
Ero sorpresa che rik era calmo e non fosse incazzato,così capii che lui era stato il primo a sapere dell attrazione tra me e dadda e ne ero contenta.

-se la ferisci ti strappo ogni singolo riccio- ridiamo fino al mal di pancia perché ognuno aggiungeva la sua il che rendeva tutto più divertente.

-stai tranquillo rik che me la sposo altro che ferirla- sono felicissima e lo bacio di nuovo sta volta più intensamente ma mi interrompo perché siamo davanti a tutti.

Dopo che gli altri escono rimaniamo io e il mio ragazzo,mi prende e infila la sua lingua nella mia bocca,la sua si intreccia con la mia,quasi non prendiamo fiato,mi mette le mani sul culo e lo lascio fare però quando le cose iniziano ad andare troppo aventi lo blocco -vorrei che mi togliessi la capacità di camminare anche subito ma non voglio che la nostra prima volta sia in casa di rik- dico
-tranquilla amore,come vuoi tu- ci baciamo e ci prepariamo per andare a fare colazione.

Dopo aver fatto la colazione decidiamo di fare un giro in centro,visto che non ci ero mai stata.

Eravamo finalmente nei primi negozi quando vidi da lontano una faccia famigliare -porca puttana- tutti mi guardano -dobbiamo andarcene ora-
dico con voce ansiosa -perchè,che succede?- mi chiedono -dopo vi spiego ora andiamo vi prego-.

Quel volto famigliare era Samuele,non ci credo mi aveva seguita fino a lì?mi aveva trovata?

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