un attimo che non finisce

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Dadda pov's

È pomeriggio e finalmente posso tornare da Amelia,non c'è la faccio più a vederla là dentro.
Prima ero seduto sul divano,una noia assurda,senza Amelia la casa sembra vuota,così ho preso il quadernino che mi aveva dato prima e lo ho iniziato a sfogliare,a ogni pagina c'era un disegno diverso che raffigurava me e Amelia in ogni luogo possibile,sotto le stelle,al bar,in spiaggia,al parco,ovunque ma soprattutto sempre con le mani intrecciate e le labbra che si univano in un bacio,era magnifico.

Amelia pov's

È quasi arrivata l'ora che ogni giorno tanto aspetto,le cinque.
Non vedo l'ora che dadda arrivi anche se solo per 2 ore.

Dadda pov's

Mi vesto veloce impaziente di vedere Amelia,in questi giorni sta diventando davvero difficile non poterla prendere e uscire liberi senza che lei sia chiusa là dentro per altri tre giorni.
Vedo che si è stufata di stare lì e ci credo non so come lei faccia a starci senza scappare,l'unico motivo per cui non lo fa' penso sia Matilde,ma si ci è affezionata troppo secondo me.

Si sono fatte le 16:42 ed è ora di uscire di casa,prendo il telefono ed esco velocemente,mi infilo in macchina e parto,meglio arrivare in anticipo anziché in ritardo.

*...*

Arrivo fuori l'ospedale,scendo e mi incammino verso la porta,ma noto che c'è un scala di emergenza al lato,è vecchiotta e inusata,mi sta venendo un idea..
Entro dentro e vado direttamente nella camera di lilla,senza passare al bar come faccio di solito.
-amoreee- dice lei venendo verso di me a braccia aperte
-ciao amore,vieni con me- la prendo per mano e la tiro fuori dalla porta,ovviamente delicatamente
-ma che fai amò- mi dice
-ssh fidati di me- giro per i corridoi in cerca della porta di emergenza che dà sulle scale
-ma dove mi porti-
-ora lo scopri-
Giro l'angolo,altre stanze,giro l'altro,ancora stanze,continuo così per un po' finché non giro tutto a sinistra e vedo in fondo al corridoio una porta
-emergency exit- eccola
-ma tu sei pazzo-
-fidati- mi fermo un attimo per assicurarmi che non ci sia nessun dottore o guardia,prendo Amelia in braccio in un colpo -daddaa-
-sssh non gridare-
-eeeh mi è scappato potevi avvisarmi-
inizio a correre verso la porta,sapevo che Amelia non avrebbe fatto in tempo e ci avrebbero beccato,quindi ho preso l'opzione più corta.
Arrivati davanti alla porta la apro e come per magia era aperta.
-andiamo-
-ma te stai fuori di testa-
-dai vieni-
La ho ripresa per mano e portata fuori
-riesci a fare le scale?-
-posso provare-
La faccio passare prima così in caso la avrei potuta tenere
-dai piano piano un passo e poi un altro-
-si grazie so come si cammina- ridiamo
La aiuto tenendola per o fianchi in modo da dargli maggiore stabilità.
-dai ci siamo quasi- dopo una ventina di minuti arriviamo a gli ultimi gradini,siamo in cima alla scala
-eccoci- dico
-wow,la vista da qua sù è magnifica-
-con te lo è ancora di più- i nostri occhi si avvolgono in uno sguardo intenso,la sua mano sale lungo il mio collo fino ad arrivare alla mia guancia che accarezza mentre chiudiamo gli occhi avvicinandoci pian piano,i nostri nasi si toccano,un brivido mi attraversa il corpo,le nostre labbra si toccano,percepisco le sue morbide e calde labbra,il bacio si fa' più intenso,mi morde il labbro -vogliamo rendere questo momento indimenticabile?- rimaniamo con gli occhi chiusi mentre mi siedo verso un angolino portandola con me,mi apro i pantaloni e tolgo la maglia,lei si toglie il camice,metto le gambe tese e lei si siede sopra di me,mi mette le mani sulla schiena mentre ci baciamo e io le tolgo l'intimo,scende con le mani fino a togliermi i boxer mentre mi riempie il collo di segni rossi con qualche sfumatura violacea,si solleva leggermente e allinea la sua vagina al mio membro,inizia ad andare su e giù,entrambi cerchiamo di non gemere per evitare che qualcuno ci senta,dalla sua faccia e dai movimenti capisco che fa difficoltà a trattenersi,per me lo stesso,è magnifico fare l'amore con lei.
Dopo pochi minuti veniamo entrambi,ci basta poco anche se con lei non è mai poco,mi da quella scintilla che mai nessuno mi ha dato
-amore-
-dimmi piccolo- gioca con i miei ricci
-con te mi sento vivo-
-non sai io- gli do un bacio
-ti amo-
-ti amo-

Ci stacchiamo e rivestiamo in fretta,era passata un ora e mezza,dovevamo rientrare,ho aiutato Amelia a vestirsi e la ho presa per mano
-amore se chiediamo a quella di aprirci la porta e prendiamo l'ascensore così facciamo prima- gli chiedo
-ma sei scemo e se ci chiede che facevamo qua-
-gli dico che volevo fumare,ma che vuoi che ti chieda è una signora a caso-
-okk-
Ho picchettato sulla porta e la signore se ne è accorta subito,attraverso la parte d vetro della porta le ho fatto segno col dito verso la maniglia -apro?- ho sentito appena leggendo il labiale,ho fatto si con la testa e la signora è venuta ad aprire
-grazie mille- abbiamo detto io e lilla e siamo andati sull'ascensore -che piano è il tuo?- -e chi si ricorda mi pare il terzo-
Clicco il pulsante e scendiamo,il piano è quelli giusto -dopo di lei madamouselle-
-ma vai crettinoh- è uscita prima lei e poi io -ti accompagno in stanza-
-è il minimo che puoi fare-
-andiamo- le ho stretto la mano e siamo andati in camera -amore io mi sdraio che sono stanca-
-ok allora io mi siedo sulla poltrona affianco a te- sorridiamo entrambi
-comunque richi e jaz hanno prenotato la visita per scoprire il sesso del bambino per il 19 quindi sei giorni dopo che esci da sto coso,il sesso lo saprai solo tu così potrai organizzare il baby shower-
-che bello,non vedo l'ora-
-eh si,diventiamo zii-

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Spazio autrice
Ciao ragazzi,se andate sul mio profilo vedrete che ho iniziato un altra storia in contemporanea a questa,a quella ci tengo molto,del resto spero il capitolo vi piaccia e vi mando un bacione,vi voglio bene🫶🏻❤️❤️

Dadda&Amelia(dose)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora