Dadda&Amelia(dose)

se non ci fossi tu..

Dadda pov's

Ho parlato con lilla e sono riuscito a convincerla,anche se è veramente troppo presto e mi dispiace che dovrà rinunciare a molte cose essendo comunque molto giovane.
In tutto ciò abbiamo finito di parlare e ci siamo messi hai fornelli
-allora che cuciniamo?- le chiedo
-omelette?- mi risponde
-va bene dai-

-amore controlla tu che non si bruciano che corro a farmi una doccia che oggi in esplorazione era pieno di polvere-
-aspetta,le uova possono cuocersi anche dopo eh- avevo capito subito cosa intendesse e quindi le sorrisi andando verso di lei per prenderla in braccio e portarla con me in doccia
-va benissimo però prima levati quei vestiti tutti lordi(sporchi)- dice prima che io la possa prendere
-uuf- ride mentre io mi levo le cose rimanendo in mutande
-ora puoi farmi ciò che vuoi- la prendo in braccio e la porto direttamente in doccia con tutti i vestiti e lei apre l'acqua.

Tutti i vestiti erano bagnati e quindi risaltavano le sue magnifiche forme,ma io la volevo senza,così glieli ho levati all'istante.Quando gli tolsi i pantaloni e l'intimo sono sceso sempre più giù con la mano fino ad arrivare alla sua vagina per iniziare a giocare con il suo clitoide e entrando poi con il dito.
Appena misi il dito dentro di lei iniziò ad ansimare e gemere dolcemente mentre con le sue mani afferrò il mio membro in erezione e anche lei iniziò un gioco di mani andando su e giù velocemente.
Appena tolgo il dito lei inizia a baciarmi sul collo scendendo velocemente e lasciando dei segni evidenti,continuò così fino ad arrivare al mio membro e lo prese in bocca ma per poco,avevo già preso il preservativo,così appena lei si stacca lo metto e la sollevo facendo penetrare il mio pene nella sua vagina umida,ormai l'anale per noi non esisteva.
Andavo sempre più veloce e ancora mentre lei si stringava forte a me tenendo le braccia sulla mia schiena,dopo un po' di minuti sento di stare per venire e non le chiedo nemmeno se per lei fosse lo stesso perché i nostri corpi erano in sintonia già da tempo,infatti come previsto siamo venuti insieme.

-dadda ogni volta migliori- mi dice guardandomi e ridendo soddisfatta
-non sai tu- le rispondo mentre ci mettiamo le asciugamani.

Appena rivestiti e asciugati i capelli corriamo a finire di cuocere le omelette e mangiamo tranquilli.

Appena finiamo di mangiare andiamo fuori per fumare un ultima sigaretta prima di andare a dormire.

Amelia pov's

Oggi mi sono rilassata abbastanza,poi ho fatto l'amore con dadda e è stato davvero wow.

Siamo andati un po' sul balcone a fumare per poi tornare dentro e metterci nel letto
-dadda-
-mhm-
-ma secondo te stiamo andando troppo veloce?-
-amore,se ci amiamo non sarà mai ne presto ne tardi-
Lo amo e ne sono certa ma questo pensiero mi tormenta ormai da giorni..
Nonostante tutto ci diamo un bacio e ci addormentiamo con le gambe e le braccia intrecciate.

Mi sveglio durante la notte tutta sudata con il respiro affannato,gli occhi appannati,avevo appena avuto un incubo tremendo.
Iniziai a sentire il respiro mancare e decisi di correre a prendere un bicchiere d'acqua,ma c'èra qualcosa che mi bloccava e mi impediva i movimenti.
Non riuscivo a muovermi mente quasi non respiravo e i pensieri iniziavano a passarmi per la testa facendomi quasi impazzire,mi sentivo come se stessi morendo,non sentivo più nulla apparte le voci in testa -guardala,così piccola incinta- -si sarà divertita un po' troppo-
-sono sicura che non sa nemmeno chi sia il padre- queste voci continuavano a rimbombarmi in testa,quelle dell'incubo.

Mi sentivo sprofondare,come se stessi per morire ma silenziosamente,non ero cosciente avevo gli occhi aperti ma tutto ciò che vedevo era il vuoto,sento di essermi mossa in qualche modo e non capivo nulla,ma sento come una voce
-lilla- mi pare di aver sentito e subito che qualcosa mi toccava,come per prendermi,inizio ad azionare il cervello e capisco che era dadda ma non riuscivo a vedere qualcosa o a parlare,ero come morta ma riuscivo a sentire
-lilla?che cazzo hai- era dadda,era il mio ragazzo,l'amore della mia vita.
Una lacrima mi bagnava la faccia
-amelia ti prego svegliati- non lo sentivo bene ma sembrava preoccupato
-riccardo lilla non apre gli occhi non si sveglia ma è cosciente non so che cazzo gli sia preso- iniziavo a riprendere fiato a bocconi enormi ma ancora ero quasi immobile,riuscii ad aprire gli occhi pieni di lacrime soffocanti,la prima cosa che vedo è dadda che piangeva che cercava di farmi riprendere,iniziai a muovere le dita che tremavano per poi riprendere possesso del mio corpo,così ho aperto le braccia e sono sprofondata in quelle di daniel che mi chiese subito che fosse successo,era preoccupatissimo -dadda?come sta Amelia si è ripresa?sto arrivando- era ancora riccardo al telefono,dadda si alza e va a prendermi un bicchiere di acqua che mi porta subito,ancora non riuscivo a parlare,come se mi avessero appena sgozzato,appena mi porse il bicchiere lo presi con le mani che tremavano talmente tanto da far cadere dell'acqua ma appena diedi il primo sorso dissi
-daniel grazie mille,se non ci fossi stato sarei morta- le lacrime continuano a scendermi come la pioggia e mi alzai ancora tremolante buttandomi nelle braccia di dadda,ero a casa nelle sue braccia.

Dadda mi aiutò a sedermi sul divano per poi andare ad aprire a rik che era appena arrivato.
Dadda aprì la porta e rik corse da me preoccupatissimo
-Amelia tutto bene?- ho esitato un po' ma poi ho annuito con la testa al che mi ha abbracciato fortissimo
-rik ti voglio bene-
-anche io lilla-
-salutami a jas-
-si però ora riposa serena,poi se ti va mi spieghi che è successo-
-si si ora torna da jas che se si sveglia e non ti trova si spaventa-
-vado piccola,per ogni cosa chiama-
-stai tranquillo che con me ci sta dadda,se non fosse per lui chi lo sa dove stavo- vedo dadda venire verso di noi
-ti amo- e mi da un bacio
-pure io- e ricambio il bacio,ovviamente in bocca -bleah- rik ci guarda male
-ma che fai sta faccia cretino- dice dadda facendoci ridere
-io corro ragazzi che vi ricordo che jas è incinta a casa da sola-
-vai vai e salutami pure lui-
-lui chi?- dadda mi guarda male
-mio nipote,me lo sento che è maschio-
-se se mo dormi un po' ciaoooooo-

Eravamo io e dadda
-amore che è successo?-
-daniel..un incubo terribile,ora torniamo a dormire sono solo le 6:10- prendo la sua testa tra le mani e gli mollo un bacio
-sei sicura amore?- mi chiede
-si si-
-e se ti viene un altro incubo?-
-amore ci sei tu e finché ci sarai sto tranquilla- mi bacia e mi porta nel letto,mi avvolge con le braccia e avvicina le nostre testa,sentivo il suo respiro caldo vicino che mi ha fatto addormentare come una bimba e mi ha davvero tranquillizzato.

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Spazio autrice
Ehy raga,scusate se ieri non ho pubblicato ma in questo periodo sono veramente impegnata purtroppo,in tutto ciò spero vi piaccia il capitolo e come sempre se vi piace ricordate di lasciare la stellina,Vi Voglio Bene🫶🏻❤️❤️