Dadda&Amelia(dose)

cosa faccio ora..

Amelia pov's

Sono in bagno,il test davanti a me,attendo il risultato.
-amore posso entrare?- dice dadda da dietro la porta
-si- la mani che poggiano sul lavandino,le dita che ci sbattono sopra,il corpo che trema dall'ansia.
Dadda entra e si affianca a me,lo sguardo fisso sul test.
Vedo comparire i primi risultati,la linea è quasi invisibile
-non può essere- dico
-aspetta 5 minuti,ancora non è sicuro-
-ok- il respiro inizia a farsi pesante,il cuore in gola.
Il tempo è passato,il risultato c'è,ed è positivo
-no,no no no- le gambe non mi reggono,mi piego per terra
-no Amelia guarda a me- non lo ascolto,mi sento schiacciata dai sentimenti
-Amelia- si piega e mi afferra la testa con entrambe le mani
-sono un irresponsabile,come ho potuto permetterlo- le parole mi escono involontariamente
-a volte questi test sbagliano,stai calma- ci prova in tutti i modi,ma è tutto inutile
-dadda- dico guardandolo
-si?-
-non posso reggerlo-
-ma che stai dicendo amore-
-dadda un figlio è troppo,io sono giovane-
-ma abbiamo tutto,ci amiamo,economicamente siamo apposto,abbiamo una casa,tutto sistemato-
-no daniel,qua la cosa non è questa,è che un bambino così giovane potrebbe rovinarmi la vita,non sola la reputazione-
-ma- non lo lascio continuare
-ma niente,io non lo posso tenere-
-non giungere a conclusioni affrettate- scuote la testa come per dire di no
non rispondo e abbasso la testa
-dai..andiamo a mangiare qualcosa-
-non ho molta fame-
-dai amore almeno qualcosa- mi solleva da terra e mi trascina in cucina,io però mentalmente sono bloccata,non posso tenere un figlio,non ora.

*...*

Siamo sul letto
-amore,ma se ora che vado con jaz e richi li mando via con una scusa e mi faccio controllare?- chiedo in mezzo ad una conversazione per sviare un po' il discorso
-effettivamente potresti provare-
-ma se dovesse essere una conferma del test?-
-amore- si gira verso di me e mi guarda dritto negli occhi
-lo teniamo,lo so è presto,soprattutto per te,ma abortire significa togliergli la vita,anche se è solo un feto,pensaci bene- aggiunge
-io non so che fare,non vorrei abortire ma non voglio neanche tenerlo,sono troppo giovane-
-non sei sola,io ti prometto che starò con te fino alla fine,sempre se lo vorrai,non ti lascerò mai sola,con te non è una relazione sbatti e via,con te è una cosa seria,io ti amo e non lo dico tanto per dire ma perché quando ti vedo mi si illuminano gli occhi,dal primo momento in cui ti ho visto ho capito che non eri come le altre.Tu hai quel qualcosa,tu hai quel dolore,il mio stesso dolore interno,ed è per questo che siamo così legati- gli occhi lucidi a quelle parole.
Non reggo,crollo e lo avvolgo in un abbraccio sincero,mi sento in una bufera di emozioni,quando i nostri corpi si toccano sento come una vibrazione positiva,un vuoto che viene colmato,le paranoie sparire.
Le palpebre pesanti,chiudo gli occhi e mi addormento su di lui.

-ehy amore dai sennò non fai in tempo- sento scuotere,apro leggermente gli occhi,la faccia di dadda davanti alla mia,sento il suo respiro,istintivamente richiudo gli occhi e chiudo le nostre labbra in un bacio,mi sento in paradiso,il suo calore,le labbra carnose,lui,la perfezione.
-dai amore che sono già le quattro,per le cinque meno dieci dovete incontrarvi-
-e tu mo mi svegli- ridacchia mentre io salto dal letto andando verso l'armadio
-non fare movimenti bruschi- dice lui
-grazie per avermelo ricordato amore-
-scusami amore però mi è uscito spontaneo non lo ho fatto apposta-
-tranquillo però stai più attento,dal tronde va ancora confermato- gli sorrido e lui fa lo stesso,ritorno alla realtà perché il suo sorriso mi manda in paradiso e prendo una top nero e un paio di cargo.

Metto tutto e per l'orario stabilito sono pronta,aspetto solo la chiamata di rik,però a chiamare è jaz
-lilla vedi che sto passando io perché richi è stato chiamato per concludere un contratto di adv e non può rimandare,quindi andremo sole- uffa,è un po' che non vedo rik ma fa nulla
-ok scendo-
-si dai ti aspetto sotto-
Saluto dadda e scendo le scale,entro nella macchina che era davanti alla porta,ci salutiamo e partiamo verso la clinica.
-allora piccola come va?- mi chiede
-meh,insomma-
-come mai?-
-io te lo dico però tu mi devi promettere di non dirlo a nessuno,ma per nessun motivo al mondo- con lei non riesco a stare zitta,è come una sorella maggiore per me
-ho mai detto qualcosa?- dice sorridendo
-allora,un pomeriggio io e dadda..hai capito no?ecco ci siamo dimenticati le protezioni,e ho paura di essere incinta-
-amore,ma davvero?-
-si,non so perché io sia così calma-
-ma sarebbe bellissimo,i cuginetti che crescono insieme,un sogno- ridacchio
-da questo punto di vista si,ma io sono ancora piccola,come posso portare un peso del genere-
-amore sai che puoi contare su di me.
Sai che a casa nostra c'è un piano superiore che non usiamo,che è in pratica una casa,potete trasferirvi lì,così saremo vicini e per qualsiasi cosa ti basta scegliere e chiedere- il suo sguardo  è fisso sulla strada ma si percepisce la sua felicità nel dire ciò
-bhe sarebbe un ottima idea,ma è ancora tutto da vedere-
-dai stai tranquilla per il resto-
-ci proverò- sorridiamo e continuiamo il nostro viaggio verso la clinica,da cui mancano ancora 10 minuti di macchina.

Arrivate aspettiamo il nostro turno,entriamo e jaz si sdraia sul lettino,la dottoressa prende il robo per vedere il bimbo,gira lo schermo verso di me,inizia mettendo il gel e poi passa a vedere il bimbo,vedo le gambine e le manine,mi si sciogli il cuore
-aww-
Ma ora è arrivato il momento più importante,inquadra il bimbo nella zona interessata,sento il cuore esplodere,vedo l'eminente segno maschile,un nipotino,l'emozione supera tutto,le lacrime di gioia che scendono,jaz mi guarda con uno sguardo di domanda ma allo stesso tempo di felicità
-finito,potete andare- dice l'infermiera
jaz si alza e prende la borsa,io non mi muovo,lei mi fa segno con la testa di andare -mi puoi aspettare un attimo in macchina che devo un secondo parlare con l'infermiera?-
-ok- risponde uscendo
-mi vuole parlare?- mi chiede
-si ecco,è possibile fare un test per vedere se c'è una gravidanza?-
-bhe..non si potrebbe però ho 10 minuti di pausa,possiamo vedere in questo frangente-
-ok grazie,come si prosegue?-
-ultimo rapporto non protetto?-
-circa due settimane fa-
-ok allora possiamo fare la radiografia-
-bene- ho la voce tremante,lo sento
-si sdrai- così faccio e prosegue facendo la stessa cosa che ha fatto con jaz
-scusa se chiedo,ma quanti anni hai?- io non vedo lo schermo quindi non so cosa lei vede
-circa venti-
-hai un partner vero?è stata una tua scelta o no?-
-io ho una relazione stabile ed è stata una scelta di coppia,io ero d'accordo- mento,non riesco a pensare a come mi vedrebbero poi le persone
-ok,congratulazioni- mi si blocca il cuore quando lei mi porge la mano per stringerla,non è vero giusto?è solo un incubo,o no?
Mi riprendo dopo pochi secondi e sorrido stringendole la mano
-grazie- prendo il telefono e mi alzo,saluto ed esco.

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Spazio autrice
Come andrà?abortirà o no?
Non vi do spoiler,prossimo capitolo non so quando,spero questo vi sia piaciuto,se vi è piaciuto come sempre vi chiedo una stellina solo per contribuire,vi voglio bene❤️