cosa vuoi ancora da me?

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Dadda pov's

-rik- lo guardo -dimmi- mi risponde,eravamo io simo rik e jas -dobbiamo fare qualcosa pk questo sarà un peso ne sono sicuro,non la lascierà andare facilmente- dico -lo so,appena ne avrò la possibilità lo prendiamo da parte- dice rik -sì- rispondo.

Sono troppo dispiaciuto per ciò che è successo a lilla,in tutto ciò dico -dai ragazzi iniziamo a fate gli scatoloni che così ce me andiamo al più presto e si sentirà meglio- vedo tutti guardarmi un po' straniti,cazzo e se capiscono che sono attratto da lilla che faccio?

Inizia e nel mentre lilla esce dal bagno ancora con qualche lacrima.

-avete iniziato?ma quello ha detto che mi ammaz- non la fanno finire di parlare -non puoi stare ancora qui- dice simo.La osservo con gli occhi che mi brillano e la ammiro in tutta la sua bellezza e purezza,si avvicina a me e per sbaglio prendiamo lo stesso quadro -scusa- le dico e vedo che mi stava fissando,penso non abbia nemmeno sentito ciòche ho detto,quando ci resimo conto di ciò entrambi levammo lo sguardo e cercammo in qualche modo di non far notare nulla.

Porco diaz penso di essermi innamorato però non posso perchè è la sorellina di rik..non penso la prenderebbe bene se un giorno gli dovessi dire di amare la sorella.

Finiamo l'imballaggio dopo circa 4 ore.

Amelia pov's

Dopo non so quante ore finiamo di impacchettare le cose,iniziamo a portare le cose in macchina e quando mancano gli ultimi 2 scatoloni dico -vado io voi aspettatemi qui- sorrido -vengo con te,sono pesanti 2 scatoloni,ne porto uno io- mi giro perché a parlare è proprio dadda.

Mi ripeto di smettere di farmi paranoie perchè non è possibile che Daniel D'addetta si sia innamorato di me..anche se è ciò che desidero.

Saliamo,lui dietro di me
-io prendo il più leggero- rido mentre lo guardo negli occhi -si si in ogni caso non te lo avrei lasciato prendere il pesante- rido alle sue parole prendiamo entrambi gli scatoli e usciamo dall appartamento - vai avanti tu- dico e lui annuisce,do un ultima occhiata alla casa e poi chiudo il portone.

Quando mi giro vedo che dadda mi stava guardando mente mi aspettava,ci siamo guardati intensamente e dopo poco lui disse -non mi importa di ciò che dirai ma ti volevo dire che sei proprio una bella ragazza- arrosii e dissi -bhe se devo essere onesta anche tu non sei male eh- scoppiamo a ridere con le guance arrossate.

Ci mettiamo in macchina dopo che hanno sistemato gli ultimi scatoli e ,manco a farlo apposta io e dadda siamo seduti dietro io in mezzo a destra dadda e a sinistra simo.

Siamo a metà viaggio cantando le canzoni che jas aveva messo,dopo poco mi sento squillare il telefono,lo prendo per vedere chi fosse -merda- sussurro mentre la canzone finisce -rik puoi fermarti un attimo?- dico -si certo ma tutto ok?ti senti male?- dice - no no solo una chiamata,veloce però oh- si accosta,faccio segno a simo di farmi uscire mentre richiamo il numero prima che mi riempia di messaggi.

Era lui,era Samuele,il mio ex
chiudo la portiera dell auto per non fargli sentire ciò che avrebbe detto -che vuoi ancora?- dissi mentre mi allontanavo un po' dalla macchina
-stronza,bastarda,pezzo di merda io ora ti trovo e ti riempio di botte fino a ucciderti,come hai potuto tradirmi così brutta cogliona- rimango pietrificata,come cazzo faceva a saperlo? -vai vai che sei già morta brutta cornuti di merda,ti conviene scappare prima che ti trovo- chiude e mi sento il mondo crollarmi addosso,non mi sento bene e caso a terra senza riuscire a respirare e sento un peso sul petto,inizio a vedere tutto nero.

Sento il mio nome fra i rumori ma tutto ciò che riesco a sentire il mio cuore battere sempre più veloce e sul punto del collasso.Percepivo che erano vicino a me e sentivo la voce di dadda fra quelle degli altri,sembrava molto preoccupato.
-Lilla cazzo ti prego rispondi- sentivo e volevo rispondere ma non riuscivo,ero come paralizzata -lilla perfavore, chiamate un ambulanza- non riuscivo bene a distinguere chi stesse parlando ma suppongo rik.

Dopo un po inizio a riprendere i sensi e tutti mi abbracciano cercando di capire cosa fosse successo anche se sapevo che avevano tutti un idea ben chiara di chi fosse.
Finalmente riuscii a riparlare anche se a singhiozzi -ragazzi io..lui..mi uccide- sospiro -lui..Samuele sa dove sono- riprendo fiato a gozzoni -sa che non sono più a Bologna- in mezzo a loro che cercavano di calmarmi sentii dadda dire -rik appena lo vediamo lo pestiamo di brutto- ero sollevata dal fatto che dadda volesse proteggermi,non posso negarlo,mi ero innamorata di lui.

Dadda pov's

Sto stonzo sta facendo stare malissimo lilla,appena lo vedo io e rik,visto che simo si sarebbe cagato addosso, lo pestermo fortissimo a questo Samuele.
Non lo conosco ma so che lo voglio ammazzare.

Finalmente lilla si è ripresa e ci siamo rimessi in macchina,si era calmata,ne ero sollevato.

Decisi di fare il primo passo e gli misi una mano sulla coscia,vidi che si volto verso di me e mi fece un sorriso che mi lasciò a bocca aperta per il resto del viaggio verso Milano.

Ero felicissimo ma allo stesso tempo impaurito perché se rik lo avesse scoperto mi avrebbe disintegrato,ama sua sorella più di ogni altra cosa.

Amelia pov's

Dopo essermi ripresa e sistemata in macchina sento una mano appoggiarsi dolcemente sulla mia coscia,era proprio dadda.Mi girai subito verso di lui e gli sorrisi con un sorriso che riservo solo a chi voglio.

Sono felicissima ma anche un po' turbata perché ci passiamo circa 16 anni,che sono veramente molti,e anche perché Samuele non la avrebbe presa bene se lo avesse scoperto.

Arriviamo a Milano.

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Spazio autrice
Allora vi sta piacendo la storia?se si puoi lasciare una stellina o un commento?grazie mille per aver letto❤️‍🩹

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