Amelia pov's
È mattina,non so che ore sono ma penso saranno si e no le 9:00.
Apro gli occhi e noto che le mie dita sono intrecciate con quelle di dadda,che stava ancora dormendo come un angioletto,non volevo svegliarlo e mi sentivo in colpa per averlo fatto svegliare e avergli fatto prendere uno spavento enorme.
Mi sono sistemata più comoda,sempre sul letto con le mani intrecciate a quelle di dadda,e ho iniziato a pensare a ciò che era successo non so quante ore prima.l'incubo è stato tremendo,c'ero io con un bambino piccolo in braccio seduta a terra e la gente intorno che mi chiudeva in un cerchio e si avvicinavano sempre di più e le loro voci aumentavano sempre di più e all'improvviso e come se sono caduta nel vuoto,dopodiché mi sono svegliata ed è iniziato l'inferno,ma con dadda è tornato il paradiso.Stavo riflettendo se effettivamente stavo facendo la cosa giusta,mi sa che io e dadda stiamo correndo troppo,domani facciamo un mese,e già vogliamo un figlio?si ci amiamo tanto sappiamo praticamente tutto l'uno dell'altro,però..
Sento le nostre mani slegarsi e noto che dadda si era svegliato -giorno amore- dice appena vede che sono sveglia
-ehi amore buongiorno- il tono della mia voce era spento,non vivace come al solito -amore tutto bene?-
-si dadda come mai me lo chiedi?- cerco di non farlo notare troppo,non voglio che stia male per colpa mia
-lilla- lo guardo
-che succede?- aggiunge
-nulla amore stai tranquillo-
-amore non sai nascondere i sentimenti,ricordati che io ci sono e ti ascolto-
-nulla amò- mi alzo e vado in cucina,cerco di non essere troppo brusca,ero molto tesa.
-Amelia dimmi che hai- mi segue in cucina
-basta daniel ti ho detto nulla-
-Amelia non sono coglione non stai bene e lo vedo,perché non me lo vuoi dire?non ti fidi di me?- stavo iniziando a sudare freddo,cazzo sta capendo male io lo amo e mi fido ciecamente di lui
-si mi fido ma non c'è nulla che devi sapere- dico con tono sicuro e gli do le spalle -siamo una coppia Amelia cazzo se ci sta qualcosa in qui sbaglio o che non ti sta bene me lo devi dire-
-la smetti?ti ho già detto che non ho nulla la vuoi smettere di rompere- cazzo che ho appena detto,non lo volevo dire ma mi è uscito,mi sono girata di scatto verso dadda che ci era rimasto di merda e si notava dalla sua faccia,che ho appena fatto -dadda io..-
-se non vuoi stare con me puoi tornare da tuo fratello- mi si blocca il cuore,abbiamo litigato per colpa mia sono uno schifo.Dadda si volta e va verso la camera mentre io rimango immobile in cucina,lo vedo tornare dopo qualche minuto vestito,apre la porta ed esce.
Una lacrima mi macchia la guancia,corro in stanza a prendere il telefono per chiamare rik
-riccardo ho combinato un casino-
-che hai fatto?-
-dimmi solo se puoi venire a prendermi in macchina solo per 10 minuti che preferisco se parliamo direttamente-
-si che mo lo dico a jas che è sveglia tanto-
-grazie richi ti voglio bene però fai in fretta-.Dadda dove era andato?gli dovrei scrivere?però abbiamo litigato non ha senso fare la gelosa..mo che faccio?
Mi metto un pantalone e una maglietta e scendo al volo perché rik era già giù
-richi ho combinato un casino,ho litigato con dadda ed è colpa mia- non lo nemmeno salutato
-come avete litigato?e lui mo dov'è?-
-non lo so è uscito di casa senza dire nulla- ho detto iniziando a ansimare
-lilla calmati e raccontami meglio- gli ho raccontato tutta la litigata
-allora Amelia ora chiamo dadda e gli parlo ok?-
-ok ok però non dirgli che sono con te-
Io stavo piangendo mentre rik cercava di farmi stare tranquilla
-che c'è riccardo?non registravano pomeriggio?- non lo aveva nemmeno salutato,non è da lui
-dadda dove stai mo?-
-da nessuna parte e che te ne fotte?-
-dadda dove sei?-
-a cazzi miei- e gli ha chiuso il telefono in faccia,era tutta colpa mia,sono una merda.
Mi sono paralizzata e ho iniziato a piangere a dirotto -è tutta colpa mia-
-Amelia no stai calma ci penso io ok?ora ti porto a casa mia e stai un po' con jasmine ok?- lo guardo e gli faccio sì con la testa.Richi pov's
Appena ho portato lilla a casa ho chiamato a Simone
-simo sai dove sta dadda?-
-no perché?-
-no nulla- nemmeno Simone lo sapeva,dove cazzo si è ficcato.
Riprovo a chiamare dadda e stranamente mi risponde
-richi scusami per prima- sentivo le tristezza nella sua voce
-non ti preoccupare ma ora dove sei?-
-nel bar del centro-
-esci che sono vicino con la macchina-
Eccolo lo vedo
-muoviti a salire-
-richi..- si mette a piangere e mi abbraccia -dadda so già tutto
-perché non si fida di me?- mi dice lui con la voce distrutta
-dadda lei è sempre stata così,ha avuto un infanzia un po' complicata e la ha portata a non fidarsi di nessuno,lei ti ama e fidati che sei il primo che la fa stare bene,io la ho sempre vista e non è mai stata così felice con qualcuno- cerco di calmarlo
-ma ora sta male per colpa mia-
-no dadda non è colpa tua-
-ora lei dov'è?-
-a casa mia con jas-
-dici che potremmo fare pace?-
-certo dadda- prendo il telefono e la chiamo senza dire nulla a dadda
-ehi richi-
-lilla puoi scendere un attimo-
-ok..-
Eravamo sotto casa mia
-ma che gli dico?sei scemo?-
-si te stesso- sentiamo la porta aprirsi e vediamo lilla uscire.
Dadda esce dalla macchina e lei era immobile,lui si avvicina a lei e lo vedo aprire le braccia per poi abbracciarlo.Dadda pov's
Ho seguito il mio istinto,così sono sceso dalla macchina e sono andato ad abbracciare lilla -dadda..perdonami- dice lei appena la abbraccio
-non è colpa tua amore- lei ricambia l'abbraccio
-dadda quando torniamo a casa ti racconto tutto- sapevo che c'era qualcosa
-va bene amore- mi sorride e ritorniamo a casa.________________
Spazio autrice
Non odiatemi!
Scusate se ho pubblicato un po' tardi e perdonatemi se ci sono errori grammaticali o di scrittura.
Vi voglio bene e grazie per la lettura🫶🏻❤️
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Dadda&Amelia(dose)
RomanceDaniel D'addetta si innamora di Amelia Dose,sorella più piccola del famoso Riccardo Dose.I due si innamorano a prima vista ma entrambi sono un po' in difficoltà nel dichiararsi,soprattutto Dadda perchè si tratta della sorella minore del suo migliore...