"Vieni in palestra con noi?" gli chiese Franz all'uscita dall'ufficio.
"A fare il terzo incomodo?" sorrise lui.
"No, a farmi da supporto e come garanzia così da avere qualcuno con cui allenarmi, dubito possa prendere a pugni Diana" sorrise Franz.
"Ti manca solo questo fetish, guarda" lo prese in giro lui, accettando l'invito.
Passò a casa, infilandosi una tuta nera e una maglietta a mezze maniche dello stesso colore.
Pagò l'ingresso in palestra e iniziò a riscaldarsi, aspettando quei due.
Tanto Franz si sarebbe subito spostato sul saccone da boxe, ultimamente faceva solo quello.
Aveva asserito che il cardio con Diana bastava a tenerlo in forma.Poi si girò, sentendo la vocina di Diana rimbrottare Franz e li vide entrare, lui più accigliato del solito mentre la guardava di traverso.
"Sembri una big babol sexy con questo completino fucsia" gli uscì involontario, notando il top sportivo che lasciava la pancia scoperta e i leggins talmente stretti da essere una seconda
pelle."Devo iniziare subito a menarti senza neanche infilare i guantoni?" sbottò Franz.
"Il motivo del tuo scazzo è il completino di Diana?" lo prese per il culo Markus, ridendo.
"Ecco, diglielo che è ridicolo" rincarò lei, sorridendo.
"Io ti avrei semplicemente detto che non vedo l'ora di mangiarti, se fossi Franz" rispose lui.
Alla fine, scoppiarono a ridere, esorcizzando quella piccola debolezza di Franz con la spensieratezza.
❀⊱┄┄┄┄┄┄┄┄┄┄┄⊰❀
Irina era entrata in palestra, maledicendo il mondo per averlo di nuovo incrociato, anche se lui non se ne era accorto, intento a scherzare con Franz e con quella ragazzina mezza nuda.
Doveva essere lei la famosa "bambina" di Franz che Annette odiava sopra ogni cosa.
In effetti era decisamente giovane.
Tolse l'audio alla musica che stava ascoltando, attratta in maniera insana da quel gruppo che stava scherzando allegramente.
Tirò qualche pugno al saccone, premurandosi di non essere vista e buttando un occhio a quello che stavano facendo.Avevano iniziato ad allenarsi, più o meno, e lei si soffermò a guardare i movimenti di Markus.
Era molto leggiadro, sembrava quasi che danzasse mentre schivava i pugni del compagno.Poi Franz fu distratto dagli esercizi di Diana.
Già vederla a quattro zampe sul tappetino, intenta ad allenare i glutei era stata una tortura, ma lo squat con quei pantaloni non doveva essere legale.
"Cristo, ragazzina, non credo siano legali questi pantaloni in palestra" sbottò, scansando del tutto Markus."Non fare il fidanzato tossico" lo rimbrottò lei.
Lui si avvicinò per stuzzicarla e Diana, per tutta risposta, corse ridendo tra le braccia di Markus, implorando aiuto.
Irina si fermò a guardare la scena.
Il modo in cui quella ragazzina si avvinghiò al corpo di Markus le fece scaturire un sentimento strano nel petto. Non sapeva se fosse invidia per il modo spensierato con cui si rapportava con gli uomini, per il modo in cui aveva stretto quell’uomo nello specifico o se
fosse semplicemente fastidio nel vedere quella leggerezza al limite del superficiale.Ancora una volta si ritrovò a paragonare, in modo fulmineo, i suoi pantaloni della tuta grigi e la sua maglietta a maniche corte con il completino sexy che fasciava le curve di Diana.

STAI LEGGENDO
Condanna D'Amore
RomanceSpin-off di "Mi hai incatenato il cuore". Markus e Irina, un colpo di fulmine che finirà per cambiare la vita a entrambi. Un passato da scoprire, un segreto troppo doloroso da condividere, ferite nell'anima troppo profonde da curare. Ma l'amore pu...