l'opposto di me - lil e sarah

Capitolo 59

Sarah

Stavo dormendo così bene quando sento qualcuno coprirmi lentamente, Angela, so che è lei dal suo profumo. La voglia di alzarmi era tanta ma non l'ho fatto, volevo vedere che faceva e invece mi ha solo coperta per poi mugugnare qualcosa, ora sono io che non capisco il suo comportamento.

Mi risveglio la mattina seguente con Sofia che mi fissa, intensamente direi.
-Buongiorno- le dico guardandola e lei si alza senza dire nulla.
-Okay- dico in un piccolo sussurro più confusa che mai, mi alzo e come entro in cucina la vedo parlare tranquillamente con Lil.
-Buongiorno- dico avvicinandomi a Lil e lei mi fa' un mezzo sorriso.
-Dormito bene?- le chiedo subito dopo e lei sussurra un piccolo "si, te?"
-Si Ange- non so perché ma dopo questa mia risposta mi aspettavo un "parliamo" o qualche altra parola ma invece ricevo solo un "vado a lezione". Forse ci resto un po' male e okay me ne sto pentendo di non essermi alzata ieri notte.
La guardo uscire seguita da Sofia e se devo essere sincera Sofi non me la racconta giusta.
-Saretta hai impegni per stasera?- mi domanda Holden mettendosi di fronte ai fornelli.
-Si-
-Che devi fare di così bello?-
-Non sono affarini tuoi- le risponde Mida al mio posto
-Nemmeno tuoi- esclama Holden guardandolo e io mi metto in mezzo dicendo un "Smettetela"
-Va bene- dice sorridendo per poi continuare a parlare con me, ovviamente ignorando completamente mida
-Ti preparo la colazione?-
-Oh ma che carino che sei- sussurra mida in modo che lui non lo sentisse e poi esce anche lui senza aggiungere altro.
-Comunque no grazie, non ho fame- le dico sorridendo, si ultimamente ho passato tanto tempo con lui ma lo vedo soltanto come un amico, lo ammetto qualche volta mi è passato nella mente che ci potrebbe essere qualcosa tra me e lui. Forse è anche per quello che mi sono allontanata un po' da Angela e, ovviamente, ho fatto una grandissima cazzata, ho rovinato il rapporto con l'unica persona di cui mi sono veramente innamorata.
A risvegliarmi dai miei pensieri è proprio Holden che mi "sventola" una mano davanti al viso.
-Ti sei incantata?-
-Eh si, sto pensando alla mia ragazza- le dico sorridendo
-Ah ma state ancora insieme?- mi domanda facendo un espressione confusa
-Si- le dico tranquillamente anche se non so se è esattamente così
-Okay, vabbè ne vuoi tè?- dice tranquillamente per poi prendersi la tazza e versarci dentro l'acqua calda.
-No grazie-
-Sicura?- mi domanda di nuovo e io faccio un piccolo sospiro.
-Va bene ho capito sto zitto- dice dopo alcuni secondi e io non dico nulla. Come finisce di bere il suo tè se ne va dicendo "ciao Saretta" e io le sorrido soltanto, senza dirle nulla.
Resto lì da sola e non so quanto è passato ma decido di andarmene di nuovo nel mio letto, mi butto letteralmente su di esso e inizio a fissare il soffitto e ascolto qualche canzone che dovrò cantare, mi manca davvero tanto Angela.