Capitolo 101

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Sarah

Sto dormendo così bene quando d'un tratto sento odore di pizza, come apro velocemente gli occhi mi ritrovo un piatto accanto a me con affianco un bigliettino, senza aspettare prendo subito la fetta di pizza e ne mangio un pezzetto mentre prendo il biglietto per leggerlo.

"continua ad amarmi come ami la pizza e il gelato"
                                                                          -Angela

Come leggo questa frase il mio cuore inizia a battere velocemente, tant'è che mi dimentico completamente della pizza. Però noto una cosa, non è la scrittura di Angela ma di Sofia.
Così mi alzo velocemente e vado verso la cucina, ora ho capito definitivamente che ha in mente Sofia, vuole pensarci lei a farci rimettere insieme come l'altra volta.
-Sofia- la chiamo non appena la trovo e lei si alza velocemente per poi scappare
-Che ha fatto quella pazza?- domanda Nicholas con una faccia confusa per poi aggiungere un "anzi non voglio saperlo"
-Come mai la pizza?- chiedo dopo un po' spaesata come non mai
-Festeggiamo il fatto che sta per iniziare il serale e che sono finite le maglie, ovviamente siamo anche tristi per chi non l'ha presa- mi risponde Marisol
-Per l'ultima parte parla per te arrosticino- sussurra Sofia mentre guarda Kia per poi sedersi  di nuovo al suo posto,devo ammetterlo quando Sofia non sopporta una persona lo fa' ben notare.
Mi siedo nell'unico posto libero cioè affianco ad Angela, strano no?

-Vuoi?- mi domanda dopo alcuni secondi e come le sussurro un "si' mi passa una fetta di pizza. Dopo di ciò non abbiamo più avuto nessuna interazione per tutta la cena dato che era troppo impegnata a "consolare" Kia e Nahaze.
-Balliamo- urla Mida mentre si alza e prende velocemente le mani di Gaia per farla alzare, certe volte mi fanno proprio emozionare per come fanno e per come si trattano.
Nel frattempo noto che anche Angela si alza e inizia a ballare con Kia e Nahaze in modo divertente
-Gelosa?- mi domanda Sofia avvicinandosi a me mentre fa' qualche passo di danza
-Per niente- sussurro mentre lei mi prende la mano per farmi alzare
-Certo cuore mio- dice velocemente per poi aggiungere un "si però sei un tronco mentre balli" e questa cosa mi fà abbastanza ridere.
-Tu mi hai lasciato quel foglietto vero?- le domando cercando di cambiare argomento, lei mi guarda e fa' un'espressione abbastanza buffa dicendo un "si ma è stata Angela a portarti il piatto"
-Davvero?- le domando un po' confusa mentre guardo di sfuggita Angela
-Si, io ho solo voluto aggiungere quel biglietto- dopo questa frase non le rispondo, continuo a ballare con lei ma nel mentre continuo a guardare Lil, è così bella mentre balla anche se sembra letteralmente un "tronco" come dice Sofia, vorrei tanto andare andare lì da lei e prenderla per ballare con me, voglio tenerla stretta a me mentre i nostri corpi ballano vicinissimi.
-Raga noi dobbiamo andarcene- esclama Nahaze risvegliandomi dai miei pensieri. Dopo alcuni secondi vanno verso le loro stanze per prendere le valige e come tornano qui in cucina fanno un abbraccio di gruppo obbligandomi a farlo anche io.
-Mi mancherete tutti- sussurra Kia non appena ci stacchiamo e noto che Angela torna da lei per abbracciarla
-Noi tre ci vediamo fuori- dice Angela mentre abbraccia anche Nahaze
-Se Angela uscirà prima di noi la chiuderemo a chiave dentro l'armadio in camera nostra- sussurra Sofia in modo che la sentissi solo io e ovviamente mi lascio scappare una risata.
Mentre gli altri escono fuori per salutarle un'ultima volta io e Sofia restiamo qui dentro a parlare.
-Sarah Saretta che prega in chiesa, si è innamorata di una dea- esclama canticchiando e guardandomi negli occhi senza smettere di sorridere.
-Ti piace? l'ho appena inventata- aggiunge subito dopo
-Sei scema perché ciò che hai detto non ha senso- dico tranquillamente e lei mi tira uno schiaffo sulla nuca dicendo "aprezza il gesto scostumata".
-Io vado a letto- le dico tranquillamente e lei sospira
-Non provi a parlare di nuovo con il mio fagiano preferito?-
-Sofia sono stanca, domani ci provo, forse- sussurro alzandomi, non aspetto neanche che gli altri entrino di nuovo dentro che sono di già sul mio letto. Penso e ripenso a ciò che mi ha detto Angela "quando capirai che per me sei l'unica" perché so che questa cosa non la capirò mai, avrò sempre paura di perderla o che incontri qualcuna migliore di me.

l'opposto di me - lil e sarahDove le storie prendono vita. Scoprilo ora