l'opposto di me - lil e sarah

Capitolo 93

Lil Jolie

"sto prendendo fiato per quello che ti sto per dire" come dice queste parole il mio cuore inizia a battere velocemente, molto velocemente.
-Mi sono stancata di litigare con te, anche se è da un po' che non litigavamo così, e non voglio più farlo sinceramente, non voglio più avere paura di perderti- perché dopo queste parole ho l'impressione che mi voglia lasciare?
-Sarah no- dico cercando di trattenere qualche lacrima che minaccia di scendere
-cosa?- mi chiede in modo confuso e io faccio la stessa espressione
-Non vuoi lasciarmi?-
-No, però voglio una pausa, almeno per un paio di giorni- sussurra guardandomi negli occhi e io non ho parole, o meglio non riesco a tirare fuori ciò che voglio dirle
-Ange-
-Perchè?- le domando subito dopo che esce il mio nome dalle sue labbra
-Me lo chiedi pure?- dice mentre sposta il suo sguardo di fronte a sé
-Te ne ho parlato stamattina, è sempre quello il motivo- aggiunge subito dopo
-Ti ho già detto che mi sono addormentata senza volerlo- dico alzando leggermente il tono della voce
-Giusto, secondo te è normale dormire con un'altra persona mentre sei fidanzata, però il lato positivo è che non ci sia stato nessun bacio, vero?- esclama in modo ironico e io la guardo con la coda dell' occhio, noto subito che mi sta guardando.
-Angela- mi richiama subito dopo e come non le rispondo neanche stavolta lei si alza velocemente, si mette di fronte a me e aspetta impaziente una mia risposta
-Ci ha provato, stamattina-
-No vabbè questo è il colmo- sussurra facendo una risata sarcastica per poi lasciarsi andare, le sue gambe cedono sul pavimento e si copre il viso con le sue mani
-Io mi sono staccata subito-
-No guarda Angela ci mancava solo che te ne stavi attaccata alle sue labbra- esclama con la voce strozzata dal pianto, così mi alzo subito e come mi avvicino per abbracciarla lei si allontana velocemente.
-Non mi toccare- dice a voce fin troppo alta per poi alzarsi
-È arrivato il momento di chiudere questa storia una volta per tutte- aggiunge subito dopo e sento un vuoto dentro, ormai è inutile dire che stiamo entrambe piangendo e no questa cosa non posso permettere che accada.
-Parliamo meglio, con calma. Non possiamo rovinare tutto quello che c'è stato tra di noi- dico con un filo di voce e lei mi fa' un sorriso triste.
-Lei ha rovinato tutto e tu le hai permesso di farlo, tu neanche ci hai pensato ad allontanarti da lei quando è palese che lei ci stava provando- mi urla guardandomi negli occhi.
-Okay hai ragione, avrei dovuto allontanarmi ma ti posso assicurare che io ti amo, che voglio solo te. Se no perché non ho ricambiato il bacio? secondo te perché l'ho allontanata da me?- esclamo urlando a mia volta e lei non mi risponde, mi guarda senza dire nulla con lo sguardo un po' perso.
-Senti, non mi va di parlare ora, vattene ti prego- dice velocemente però stavolta con il tono più calmo.
-Ma è la mia stanza- sussurro guardandola e lei mi guarda di nuovo male, come fa' per andarsene io provo a chiamarla ma non si gira così la tiro a me e la bacio, però non è il solito bacio dolce o "malizioso" che ci siamo sempre date. Lei si stacca lentamente e appoggia la sua fronte nella mia, ha gli occhi chiusi come se stesse pensando a cosa dire, le sue mani mi tengono ferma la testa in modo che io non mi allontanassi da lei.
-Sono davvero stanca- sussurra prima di staccarsi definitivamente da me
-Io non so cosa siamo in questo momento, non voglio prendere decisioni affrettate- continua mentre va di nuovo verso la porta, in quelle parole posso sentire tutto il dolore che sta provando in questo momento, come arriva alla porta si gira a guardarmi e con un filo di voce dice un semplice "in questi giorni prendiamoci un po' di spazio" per poi uscire.
Resto un bel po' impiedi nello stesso punto, non riesco a muovermi e sento tutto il mondo che mi crolla sopra. Non voglio che finisca così, non voglio perdere l'unica persona che riesce a farmi sentire amata per davvero.