𝓕orbidden 𝓑onds/ Paulo Dybala

Capitolo 3: lui, lei e quella caffetteria

Le settimane passavano, e l'attesa di rivedersi diventava sempre più insistente per entrambi. Finalmente, un giorno, Paulo, decise di andare a trovare Sophia in caffetteria.

La trovò tra i tavoli, con il suo sorriso luminoso che illuminava perfino la stanza. Si avvicinò con passo deciso, decidendo di non lasciarsi sfuggire l'opportunità di rivederla.

"Salve, Sophia," disse Paulo, con un sorriso gentile mentre si avvicinava al bancone. "Spero di non creare disturbo se passo a trovarti."

Sophia sollevò lo sguardo dal caffè che stava preparando e vide Paulo. Un brivido di sorpresa e gioia le attraversò la spina dorsale, rendendo il suo sorriso ancora più luminoso.

"Paulo!" esclamò, mettendo giù la tazza che stava preparando. "Che bella sorpresa. Certo che non mi disturba, anzi, sono felice di vederti di nuovo."

Paulo si sedette al bancone, mentre Sophia gli preparava un caffè. Mentre aspettava, osservò attentamente il suo viso, notando i piccoli dettagli che aveva mancato qualche sera prima.

"Davvero non mi aspettavo di trovarti qui," disse Paulo, rompendo il breve silenzio tra di loro.

"Anche io non mi aspettavo di vederti," rispose Sophia, posando delicatamente la tazza di caffè davanti a lui. "Ma sono contenta che tu sia venuto."

I due si lasciarono trasportare dalla conversazione, raccontandosi storie della loro vita e ridendo insieme. Era come se il tempo si fosse fermato, e in quel momento la caffetteria intorno a loro svanì, lasciandoli soli nel loro piccolo mondo.

Quando fu ora per Paulo di andarsene, si alzò dal bancone con riluttanza. Guardò Sophia con un'espressione di sincera gratitudine.

"Grazie per avermi fatto compagnia," disse, prendendo la mano di Sophia tra le sue. "Non vedo l'ora di rivederti di nuovo."

Sophia sorrise, sentendo il cuore battere più forte. "Anch'io non vedo l'ora," rispose, guardandolo negli occhi.

Mentre Paulo usciva dalla caffetteria, Sophia lo guardò allontanarsi con un sorriso felice. Era stata una sorpresa piacevole, ma ora sapeva che c'era qualcosa di più tra loro, qualcosa che meritava di essere esplorato.