𝓕orbidden 𝓑onds/ Paulo Dybala

Capitolo 6: il richiamo del cuore

Paulo sedeva nella sua stanza, guardando fuori dalla finestra. Il sole del pomeriggio filtrava attraverso le tende, creando un'atmosfera calda e accogliente. Aveva un sorriso sognante sulle labbra mentre ripensava al bacio condiviso con Sophia quel giorno. Era stato magico, e ogni volta che chiudeva gli occhi, poteva sentire ancora il calore delle sue labbra contro le sue.

Sophia, nel frattempo, era sul balcone, osservando il paesaggio che la capitale offriva. Anche lei non riusciva a togliersi dalla testa il bacio di Paulo. Era stato così spontaneo, così intenso. Ma poi, la realtà l'aveva colpita come un fulmine. Erano fratellastri. Cosa direbbero i loro genitori se scoprissero la verità?

Paulo decise di affrontare la situazione. Non poteva ignorare i suoi sentimenti per Sophia. Si alzò dalla sua sedia e prese una decisione. Era il momento di agire.

"Hey, Sophia," chiamò Paulo, avvicinandosi al balcone. "Posso parlarti un attimo?"

Sophia si voltò, sorpresa dalla sua improvvisa comparsa. "Certo, Paulo. Cosa c'è?"

Paulo esitò per un momento, cercando le parole giuste. "Sai, ho pensato molto a quella notte, al bacio che ci siamo scambiati. E... beh, mi piacerebbe passare più tempo con te. Come... come un appuntamento."

Sophia lo guardò, i suoi occhi verdi riflettevano un misto di emozioni. Era confusa, ma c'era anche felicità nei suoi occhi. "Paulo, noi siamo fratellastri. Non credi che sia strano?"

Paulo annuì. "Lo so che è strano. Ma non possiamo negare quello che proviamo, vero? Non voglio che la nostra situazione familiare ci impedisca di seguire i nostri cuori."

Sophia sospirò, guardando oltre il balcone. La brezza le carezzava il viso, portando con sé un senso di libertà. "Forse hai ragione, Paulo. Forse è ora di smettere di preoccuparci di cosa potrebbero dire gli altri e iniziare a vivere per noi stessi."

Un sorriso si diffuse sul viso di Paulo. "Allora, accetti?"

Sophia lo guardò negli occhi e sorrise. "Sì, accetto."