Capitolo 18: ho bisogno di te

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Paulo si sedette accanto al letto di Sophia, prendendo la sua mano fredda tra le sue. Il monitor cardiaco emetteva un suono costante, il che significava che Sophia era ancora viva, anche se dormiva nel suo mondo senza fine.

"Hey Soph" disse Paulo con voce soffocata dall'emozione. "Te la ricordi la tua caffetteria? Eravamo innamorati senza saperlo e ci rifugiavamo in quel nostro posto segreto per non farci sgamare?"

Il silenzio riempì la stanza mentre Paulo continuava a raccontare ricordi, sperando che almeno una parte di loro avrebbe raggiunto Sophia nel suo sonno profondo.

"Mi manchi così tanto, Soph. Non posso fare a meno di pensare a tutto il tempo che ho perso, credendo che ci sarebbe sempre stata un'altra occasione per noi due. Ma ora... ora non so cosa fare senza di te."

La mano di Paulo si serrò intorno a quella di Sophia, come se cercasse disperatamente di trasmetterle la sua forza.

"Sophia, devo dirtelo. Ho lasciato Oriana. Non posso fingere più a lungo di amarla quando il mio cuore appartiene solo a te. Ma tu... tu non mi senti, vero? Non sai quanto mi dispiaccia per tutto questo."

Le lacrime rigavano il viso di Paulo mentre parlava con Sophia, cercando conforto nel ricordo dei loro momenti insieme.

"Svegliati, per favore. Ho bisogno di te. Senza di te, non sono niente."

Ma Sophia rimase immobile, senza dare alcun segno di risposta al suo dolore. E così, Paulo continuò a aspettare, giorno dopo giorno, nella speranza che un giorno le sue parole sarebbero arrivate a lei e l'avrebbero tirata fuori dal suo sonno senza fine.

SPAZIO AUTORE

-1 ALLA FINE😭

𝓕orbidden 𝓑onds/ Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora