Capitolo 7

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Draco

Il gesto della Granger mi ha fatto capire quanto io sia stato orribile con lei e quanto io non mi meriti niente da lei. Ma allo stesso tempo non capisco che cosa dovrei aspettarmi io da parte sua. Che mi succede?

Mi smaterializzo nella mia casa e appena metto i piedi a terra la prima immagine che vedo è quella di mio padre che parla con Voldemort. Lo so che tecnicamente non ci si potrebbe smaterializzare da Hogwarts ma sapete.. la magia oscura ha tanti, tanti segreti.

-Draco!- esclama il Signore Oscuro
Lo guardo e mi inchino.

-Draco, Draco, Draco. Ho bisogno di chiederti un favore e sono sicurissimo che tu sia il più portato.

-Tutto quello che il mio signore mi chiede verrà esaudito.

-Vedi... Harry Potter è sicurissimo che riuscirà a sconfiggermi. Ma io voglio colpirlo nel suo punto dolente, i suoi amici. Ho sentito dire che per lui la signorina Granger è praticamente una sorella, la stessa cosa per il signorino Weasley.

Ho già capito fino a che punto vorrebbe arrivare. Nagini si avvicina a Voldemort e inizia a sibilare, è un serpente lungo e pauroso. Cerco gli occhi di mio padre e solo ora mi accorgo che se n'è andato.

-Quindi pensavo, se gli uccido entrambi il signor Potter si sentirà terribilmente in colpa e verrà qui da me.

...

Quando ritorno ad Hogwarts mi dirigo verso la cena, mi siedo accanto a Pansy e non appena inizio a mangiare il professor Silente inizia a parlare.

-Questo è l'ultimo anno per tre studenti che passeranno nella storia del mondo magico. Signor Harry Potter, signor Ronald Weasley e signorina Hermione Granger, potete alzarvi?

Tutti e tre si guardano in modo dubbioso, si alzano e i professori iniziano ad applaudire e così anche noi alunni. Vedo il viso della Granger diventare rosso mentre Lenticchia le sorride e le prende la mano.

-Perciò- continua Silente quando gli applausi si placano -Volevo fare un ballo di fine anno per poter commemorare questi tre studenti. So che siamo solo a Novembre e che è ancora presto per dirvelo, ma almeno avrete tempo per prendere i vestiti, per prepararvi a ballare e per invitare qualche bella ragazza miei signori- aggiunge facendo un occhiolino -Detto questo, buona cena.

È inutile dire su chi cadde il mio sguardo, la quale invece guardava Weasley.

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