Dramione

Capitolo 24

Sono le sette e mezza e nella camera c'è un casino madornale. Lavanda continua a chiedere dove stanno le sue scarpe e le gemelle Patil stanno cercando di aiutarla, io, invece, sono rinchiusa in bagno a vestirmi. Noto come il vestito mi doni, mi lego i capelli in uno bellissimo chignon e le scarpe mi rendono più alta di almeno 15 centimetri.

Finalmente gli urli della camera si placano.. prendo la pochette di Lavanda e inizio a truccarmi. Ombretto, mascara, matita e rossetto.
Quando esco dal bagno sono tutte e tre perfette. Il vestito di Lavanda si intona perfettamente con i suoi occhi, quello delle gemelle invece è molto più elegante addosso a loro che visto su un manichino.

-Andiamo prima noi!- dice Calì

-A far cosa?- chiede Lavanda

-A truccarci, no?

Entrano in bagno e chiudono la porta. Mi metto a guardare fuori dalla finestra, lo faccio sempre quando non ho niente da fare e per un attimo sembra che tutti i miei problemi possano sparire.

Si fanno le otto e usciamo dalla camera. Sembra di essere al quarto anno, durante il torneo tre-maghi.
Sento Lavanda prendermi per sottobraccio. Io non mi sposto perché stranamente per la prima volta mi sembra una persona normale.
Prima di scendere le scale guardiamo davanti a noi per vedere se ci sono i nostri accompagnatori. Si, il mio Draco è proprio li. Bellissimo come sempre, i suoi capelli biondo platino messi in ordine e indossa uno smoking che gli sta da Dio.
Ron è proprio accanto a lui.
Malfoy mi sorride, così io lo ricambio. Quasi rischio di svenire quanto è bello. Io e Lavanda scendiamo le scale e quando mi trovo difronte a lui, mi bacia la mano mentre Ron e Lavanda si abbracciano.

-Sei uno schianto- mi mormora Draco nell'orecchio

Arrossisco visibilmente e poi arriva anche Harry con Ginny. Dopo circa 10 minuti tutti i ragazzi del sesto e del settimo anno erano fuori dalla sala.
Poi arriva la professoressa Mc.Granitt, la quale dice a me e a Draco che dovremo ballare per primi insieme a Ron e a Harry.

-Siete una coppia molto strana- ci dice la professoressa -Speriamo che sia d'esempio per placare l'odio tra le due case.

Con queste parole va a cercare Harry e Ron. Sento la gente che inizia ad entrare e così prendo Draco per mano, ma lui mi blocca.

-Ti ricordi al quarto anno? Noi dobbiamo entrare per ultimi.

Gli annuisco e rimaniamo mano nella mano a guardarci, vado dagli occhi alla sua bocca.
Lui fa lo stesso, poi si avvicina e sento il suo respiro farsi sempre più vicino. Il mio battito si fa sempre più forte. Quando le nostre labbra sono ad un centimetro di distanza...