Hermione
-Ti stai affezionando a lui Hermione!- esclama Ron
-Smettila! Questa è la mia vita e faccio quello che mi pare!
-No Hermione tu devi aprire gli occhi!- replica Harry
Mi alzo dal divano e mi dirigo verso la mia camera, ma vengo fermata da Ron che mi prende per il polso.
-Cosa vuoi ora?!
Lui mi abbraccia. Io capisco la loro preoccupazione ma devono lasciarmi libera di fare quello che voglio per me. Nel frattempo, Harry si avvicina a noi.
-Non voglio che ti arrabbi con me, sono solamente preoccupato per te.
Harry finge di tossire.
-Voglio dire.. siamo preoccupati- si corregge Ron
Non li posso biasimare. Il problema è che con quando sono con Draco sembra che tutto quello che è successo negli anni scorsi non sia mai accaduto. Non riesco ancora a capire il perché... ma per me è così. Forse anche per lui.
-Scusatemi.
Mi allontano da Ron e mi dirigo nella mia camera. Mi sdraio sul letto e rimango a fissare il disegno del leone sul soffitto. Dopo dieci secondi che chiudo gli occhi sento bussare al finestrino della camera, guardo fuori e vedo un gufo con una lettera. Mi alzo di corsa e faccio entrare l'animale.
Si appoggia sul mio letto e io mi siedo accanto al gufo iniziando ad accarezzarlo. Poi prendo la lettera e quando la apro la prima cosa che noto è la bellissima ed elegante scrittura verde.
"Ciao Granger,
ti scrivo solo perché volevo che te sapessi che sto pensando a te in questo momento. Mi piacerebbe che fossimo insieme. Vorrei che tutto ciò che è accaduto in precedenza non fosse mai successo, però, il passato non si può cambiare. Ma possiamo cambiare ciò che succederà in futuro. Insieme.
Con affetto,
il tuo Draco"
Rileggo la lettera almeno cinque volte, poi mi guardo intorno. Non mi sono nemmeno resa conto che il gufo è andato via. Rimango per circa un quarto d'ora a guardare la lettera sorridendo come se mi avessero appena detto che Voldemort è stato sconfitto. Poi entra Lavanda in camera ed io nascondo la lettera sotto le lenzuola del letto.
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Dramione
Fanfiction-Mi hai sempre odiata,sempre. Odi quando alzo la mano in classe per rispondere, odi la mia voce, odi il fatto che sono amica della persona più popolare della scuola, odi il fatto che sono la più brava del settiamo anno, ma soprattutto- gli occhi mi...