Capitolo 52

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19 anni dopo

Draco mi stringe la mano mentre i nostri due figli attraversano il muro tra il binario nove e il binario dieci. Poi tocca a noi, come ai vecchi tempi. L'espresso di Hogwarts è sempre lo stesso, quanto vorrei poterci risalire.

-James!!- urla Narcissa

Mi giro e vedo Harry, Ginny e i loro figli. Narcissa e James si corrono contro e si abbracciano, più o meno facciamo la stessa cosa noi. Harry e Draco su sorridono e si danno delle pacche sulle spalle, poi iniziano a parlare.
Abbraccio Ginny fortissimo e dietro di lei scorgo Ron mano nella mano con Padma Patil. Rose ha gli stessi capelli del padre, rossi come il fuoco. Corre contro nostro figlio Scorpius e si abbracciamo, anche Hugo si aggiunge.
Lui è l'unico della famiglia Weasley ad esser venuto con i capelli di un rosso meno acceso.

Vado verso Ron e Padma e gli abbraccio entrambi, la stessa cosa fa Draco. Poi sentiamo l'espresso produrre uno sei suoi soliti suoni, che tradotti sarebbero "Muovetevi che tra dieci minuti si parte!!".
Vado verso Narcissa e Scorpius e gli abbraccio entrambi. Per Narcissa questo è il terzo anno.. per Scorpius è il primo.

-Mamma.. e se dovessero mettermi in Tassorosso o Corvonero? Io voglio essere o Grifondoro o Serpeverde, come te e papà.

Gli sorrido.

-Sai.. c'era un ragazzo di Tassorosso che si chiamava Cedric Diggory, era uno dei ragazzi più coraggiosi che avessi mai conosciuto. Poi Luna era una Corvonero, quindi se vai li sapremmo che nostro figlio ha delle doti intellettuali davvero invidiabili.

Gli scompiglio i capelli biondo platino e lo abbraccio un'ultima volta.

-Ah.. salutami il professore Paciok e abbraccialo da parte nostra.

-Ma mamma! Non posso andare a lezione di Erbologia e abbracciare il professore!

-Tu puoi, invece. Perché lo conosci.. lo puoi fare per me?

-Ehm.. va bene.

-Ehi.. è il momento di salire Scorpius- dice Draco

Abbraccia il figlio e prende le sue valigie per poi salire dentro. Mi sembra di rivedere me, Harry e Ron. Solo che noi eravamo in tre.. ora sono in totale (compresi anche i figli di Ron e Harry) sette. Siamo una grande famiglia. Quando il treno parte Narcissa si affaccia e inizia a salutare mettendo fuori la mano.
Io la ricambio e quando ormai l'espresso non si vede più mi giro verso Draco.
Lui mi sorride e mi mette una mano sulla guancia sfiorandomi la cicatrice dietro l'orecchio, ormai non mi faceva più male da diciannove anni. Andava tutto bene.

FINE

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